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domenica 29 settembre 2013

Il condominio sul parco si chiamerà "Casa sul Parco"


Un condominio tecnologico sta rapidamente sorgendo nell'area dell'ex Villa Panini che prospetta su Via Gramsci e Viale Vittoria. Nulla ricorda il vecchio edificio che ha concluso la sua storia poco prima di diventare centenario. Il nuovo edificio, diversamente da altri casi, non conserva del vecchio nemmeno il nome, si chiamerà infatti Casa sul Parco, prendendo spunto dal vicino Parco delle Rimembranze" col suo Monumento ai Caduti  inaugurato dal Re. Questo tratto di Via Gramsci che, logicamente, a quei tempi non si chiamava così, era infatti Via Felice Cavallotti, politico, poeta e drammaturgo italiano dell'ottocento. L'urbanizzazione di Via Cavallotti è iniziata cent'anni fa con costruzioni quadrate di non eccezionale pregio e con ville di miglior fattura. Poi venne la Scuola Paritaria che oggi prende il nome del grande fidentino Abate Zani. 

Nella seconda metà del secolo scorso si crearono le condizioni per la costruzione di grossi condomini, sembravano enormi accanto a quel che rimaneva di vecchio o riattato. A rendere la via disomogenea nelle varie parti non mancavano che loro. A salvare il tutto il doppio paravento dei tigli che associano il loro profumo con la fine dell'anno scolastico, questo almeno per studenti ed ex studenti della Zani.
Tornando al nuovo edificio possiamo dire che oggi, impacchettato alla Christo, da l'idea di una imponenza maggiore di quanto dicono i disegni di progetto esposti, ed anche quelli non scherzano come volumi. 
Niente comunque in comune col le altre costruzioni più vicine che consistono in ville e villette col verde attorno. Lui, il nuovo palazzo, il verde l'avrà pensile. Non ci saranno motivi particolari i fidentini per amare questo nuovo palazzo, ma d'altra parte i fidentini di solito dicono di amare i monumenti e le costruzioni solo dopo averli abbattuti. 





1 commento:

  1. Quel mostro di cemento armato, che pare un carcere di massima sicurezza, corona, degnamente, quella brughiera, misera ed arida, che è denominata Parco delle Rimembranze, luogo desolato e spoglio.

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