Cerca nel blog e nelle pagine collegate

giovedì 31 ottobre 2013

Crono-programma della lentezza: la piazza della stazione

Nessun commento:
Il secondo punto trattato nell'incontro di oggi al Ridotto del Teatro Magnani, presente il Sindaco Mario Cantini, il Vicesindaco Stefano Tanzi e l'assessore Daniele Aiello, è un cruccio che tiene sulla corda i fidentini da molti anni. Riguarda il completamento del piazzale della stazione ferroviaria ed è detto tutto. Come era lo sanno tutti i fidentini salvo quelli dell'ultima generazione, come sarà ci è stato spiegato varie volte ed ogni volta che illustrano il progetto questo diventa più bello.

Il cruccio del Sindaco

4 commenti:
"Il mio principale cruccio è la realizzazione di piazza Gramsci" così inizia il Sindaco Mario Cantini la presentazione del progetto della "piazza" che sostituirà l'incrocio multiplo sull'ex via Emilia alla fine di Via Gramsci. Perché poi chiamarla Gramsci, visto che abbiamo già una delle vie principali a suo nome? Ci manca la fantasia o mancano nomi illustri nel panteon fidentino cui dedicare quel vasto spazio urbano?

mercoledì 30 ottobre 2013

Fidenza e dintorni e la famiglia Preti, burattinai

2 commenti:
Piazza Garibaldi di Borgo San Donnino (Fidenza) in un fondale 
inchiodato ad un bastone di sezione circolare o quadrangolare. 
Cronologia: post 1890 - ante 1899
Tempera su tela. Misure: 230 x 120  

Il fondale fa parte della Collezione Scuola Paolo Grassi di Milano. Una vera e propria raccolta di materiali di scena per rappresentazioni di marionette di Carlo Preti, attivo in Emilia nell'ottocento al quale si sono aggiunti nei primi anni del '900 quelli del fratello Guglielmo. A questi si aggiungono successivamente quelli prodotti da Ermenegildo Preti e dai suoi numerosi figli (Rosa, Nando, Dario, Maria). E' difficile risalire all'autore del fondale anche perché il nucleo è stilisticamente omogeneo sia per quanto riguarda i burattini sia per le scenografie.

martedì 29 ottobre 2013

Walter Madoi alla mostra "Cristo, Figlio di Dio"

Nessun commento:

Walter Madoi è presente alla mostra, organizzata dalla Diocesi di Fidenza, "Cristo, Figlio di Dio" con questa Crocefissione. Il lavoro è di proprietà della Diocesi stessa ed è normalmente esposto sulla parete di fondo della sala conferenze del Palazzo Vescovile di Fidenza. Riportiamo qui sotto un breve articolo del prof. Guglielmo Ponzi pubblicato dal settimanale diocesano il Risveglio il 2 aprile 2010.


Walter Madoi e la figura di Xsto

Il meglio della TV? Spenta

4 commenti:

Il contributo della Tv all'evoluzione del cervello


Per quel poco di verità e di cultura che la televisione comunica, c'è troppo di falso, di osceno, di volgare e di distorto, sia in materia di valori che di fatti reali. La televisione ha contribuito a diffondere molte cose, ma, non ultima la stupidità. 
In televisione, a parte le disgrazie, la violenza, la vanità e l'idiozia, tutto è falso. E chi sbraita e parla a vanvera, afferma l'imbecillità propria e di chi lo guarda. 

"Tütti i g’ha èl cül e änsón äs la vöda" ed il Pd si sfila dalle proprie responsabilità

6 commenti:

Nella "bufera" fidentina, innescata dalla relazione degli ispettori del Ministero delle Finanze, finalmente il PD rompe il silenzio ed interviene con un articolo sulla Gazzetta di oggi. Con sapienza tutta bizantina la nomenclatura cittadina del partito rammenda e ricuce vecchi discorsi incapace di esprimere compiutamente un concetto. 
Arriverà Renzi!

Ecco il passaggio principe con cui il PD fidentino si autolegittima giudice anziché correo:

domenica 27 ottobre 2013

I risultati dell'ispezione ministeriale al Comune di Fidenza

Nessun commento:

Non verrà certo ricordata questa domenica per i concerti verdiani o per il passaggio all'ora solare. La vera notizia è l'avvenuta notifica dei risultati dell'ispezione che il ministero delle Finanze ha effettuato presso gli uffici comunali tra il 13 maggio ed il 7 giugno di quest'anno. 

I 24 rilievi riguardano la gestione degli ultimi quattordici anni  vale a dire un periodo che comprende i mandati di Massimo Tedeschi, Giuseppe Cerri e Mario Cantini. 


Bufera sul Comune di Fidenza: quattordici anni di irregolarità


FIDENZA
Annarita Cacciamani
Per quasi un mese - dal 13 maggio al 7 giugno 2013 - tre ispettori del ministero delle Finanze hanno setacciato gli atti del Comune di Fidenza nel corso di una verifica amministrativo-contabile.
Venerdì il risultato dell'ispezione è arrivato in Comune - alla Corte dei Conti regionale, al collegio dei revisori dei conti del Comune e ai vari ministeri interessati - e la bomba, per così dire, è esplosa. Le irregolarità segnalate sono 24 - soprattutto in materia di personale, trattamento e stipendi dei dirigenti e di bilancio....................Tutti i particolari sulla Gazzetta di Parma in edicola

sabato 26 ottobre 2013

La battaglia per il Cinema Cristallo: Don Mario non s'arrende.

2 commenti:
Don Mario Fontanelli, parroco della Chiesa di Santa Maria
in Fidenza e direttore del settimanale diocesano "il Risveglio"

Don Mario Fontanelli riprende  la sua battaglia iniziata oltre due anni fa (vedi nostro post del 19 giugno 2011), temporaneamente congelata, ma resa attuale dalla rinuncia del gestore attuale Fidenza@Cultura e dall'intenzione della proprietà, la Fondazione San Donnino, di mettere in vendita l'edificio. 
In una articolo pubblicato sulla Gazzetta fa il punto della situazione e rilancia la sua proposta, sicuro del largo appoggio dei 1.300 firmatari dell'appello lanciato nel settembre del 2011. 

venerdì 25 ottobre 2013

Scuola e territorio: "Verdi ricordi ..."

1 commento:

Gli alunni del terzo anno della sezione musicale della scuola secondaria Abate Zani di Fidenza e i loro coetanei della terza H, questi ultimi per la lettura di brani della vita del maestro, hanno dato vita al concerto "Verdi ricordi ..." ricordando, oltre al Maestro Verdi, il novantesimo della loro scuola inaugurata nel lontano 1923.

giovedì 24 ottobre 2013

La chiesa dell'Oratorio di San Giorgio

2 commenti:
Il complesso della chiesa di san Giorgio in una cartolina che riproduce in bianco e nero un quadro di Ettore Ponzi datato 1935

martedì 22 ottobre 2013

"FORMAZIONE E MATERIA": una mostra di pittura

Nessun commento:

AUTORITRATTI D'ARTISTA 

Nell'ambito del ciclo "Il mestiere dell'intellettuale 5 - Autoritratti d'artista" 

giovedì 24 ottobre 2013 alle ore 18.30 

lunedì 21 ottobre 2013

La globalizzazione della solitudine

4 commenti:
Riporto nella sua integralità questo scritto di Franco Bifani, che ho corredato di immagini e da due note per gli illetterati come "io sono e fui". Ricco di citazioni, talvolta l'autore è richiamato col solo nome a rimarcare una vicinanza che alla fine ha voluto estendere ad alcuno di noi.  


Solitudine ed indifferenza

Non sum qui fueram: periit pars maxima nostri; hoc quoque quod superest languor et horror habent. (Vedi nota 1)
L'indifferenza morale è una malattia perniciosa, cronica, endemica e maligna; ed è anche molto contagiosa, dato che trova terreno fertile nella maggioranza degli esseri umani, od almeno tali, all'apparenza. Chi diviene indifferente, ha scavato una fossa per sé ed un solco che lo divide dal prossimo suo. 

"Con la cultura cerchiamo di opporci al senso di rassegnazione e sconfitta"

1 commento:

Si alza il sipario sulla Stagione di prosa 2013-2014 del Teatro Magnani. Il cartellone prende il via sabato 14 dicembre  e si concluderà l'8 aprile 2014.

domenica 20 ottobre 2013

La fontanella fascista di Fidenza

6 commenti:
La fontanella fascista con gatto (anch'esso autentico)

"In effetti in questo angolo di giardino del cortile si erge una fontanella per acqua potabile, in ghisa, dove si legge alla base, la scritta: Fratelli Costa - Fidenza - ma sulla parte davanti, in rilievo, si vede uno stemma fascista, quello che era in voga durante i fatti della Marcia su Roma.". 

Bràu rägâs e grasie äbòtta.

Nessun commento:

Torno ora dalla nostra Cattedrale, dove una folla oceanica, ha tributato il dovuto omaggio al coro dei Crodaioli e alla corale I Cantori di Santa Margherita. Mai si era visto il Duomo così gremito con persone sedute addirittura sulle scale che portano all'altare; dentro gli altari delle navate, sui gradini dei quattro portali d'ingresso. La maggior parte si è ascoltata tutto il concerto in piedi. Bravissimi i Crodaioli di Bepi De Marzi, ma altrettanto eccellenti i nostri Santamargheritini diretti da Germano Boschesi. Il culmine della commozione è stato raggiunto quando le due Corali, dirette da Boschesi con de Marzi all'organo hanno cantato "Signore delle Cime" di De Marzi, dedicandolo alla corista Silvana, scomparsa un anno fa.

sabato 19 ottobre 2013

Nel ventre del piazzale della stazione

1 commento:

E dai e dai che ce la faremo ad aver in bici-park interrato di Piazza  Repubblica. Fa già bella mostra di se il vetrocemento della rampa di accesso. Già si possono immaginare rapide discese, ma attenti ai freni, la parete in fondo è comunque di duro cemento tirato a lucido, ma non va imbrattato. Ci si può rifare risalendo, rigorosamente a piedi per chi non ha gambe, la pendenza è da Giro d'Italia. Ma i progettisti non vanno  in bicicletta?

venerdì 18 ottobre 2013

"Capitano Priebke, presente"

2 commenti:


Capitano Priebke, presente

L’invidia e la gelosia sono due brutte bestie. Faceva dire Shakespeare, a Jago, che la gelosia è un mostro dagli occhi verdi; e Cervantes, con tristezza, riconosceva che l'invidia è radice di mali infiniti, verme roditore di tutte le virtù. 

giovedì 17 ottobre 2013

Cosa non mettere nel carrello della spesa

1 commento:

 A Rai News 24 alle 12.30 di oggi Luca Ponzi non si limita a presentare il libro "Cibo criminale" scritto a quattro mani con Mara Monti. Sollecitato da Valentina Antonello, intervistatrice e presentatrice, tra l'altro bravissima, scende nei particolari, ma la sua scarsa preparazione domestica gli suggerisce solo di evitare le "sottilette". Delusa la massaia che era già transitata sette volte in zona riprese.

Un Cardinale nel Duomo di San Donnino

2 commenti:
Nella foto (da sinistra): mons. Carlo Mazza, il
card. Angelo Comastri e mons. Antonio Machado
Nell'omelia in cattedrale nella festa del nostro santo patrono il Card. Angelo Comastri ha cercato di coniugare il ricordo del Santo con quello che è lo stato attuale della società.  Non è stato tuttavia un discorso di grande speranza quello rivolto ad una chiesa che attende le grandi occasioni come questa per riempire il duomo. 
Anche la posizione sulla famiglia diventa così una dichiarazione di debolezza quando si afferma "Fra non molto saremo soltanto noi cristiani a difendere la famiglia". Certamente dopo un'assenza politica prolungata, non della chiesa, ma dei cattolici, nella vita politica può capitare d'essere relegati al margine. 
Il richiamo al martirio nei termini espressi dal cardinale è forse forzato, il vero rischio per i cristiani oggi è l'indifferenza, perlomeno nella nostra vecchia ed esausta Europa. 
Tutto questo non suoni comunque irriverenza e la lettura della trascrizione del testo dell'omelia, che trovate qui sotto, potrebbe suggerirvi altre e diverse considerazioni.
(A.P.)

"La frode è servita" Luca a UnoMATTINA

2 commenti:
Elisa Isoardi

Alcune foto della trasmissione di pochi minuti fa

mercoledì 16 ottobre 2013

Há escolas que são gaiolas

5 commenti:

Questo messaggio, un'insegnante che si accomiata dai colleghi, è stato da me catturato dal diario FB di mia cugina Clara Dos Santos nata Vajenti, fidentina trapiantata in Brasile. Mi è subito apparso molto bello e molto vero, lo propongo come appare su Facebook, tentando una traduzione dal portoghese, perché le scuole anche qui spesso, troppo spesso, sono "gabbie". 

martedì 15 ottobre 2013

"Mafia ed antimafia: due binari paralleli" di Franco Bifani

Nessun commento:

Ho appena saputo che sono stati recentemente scelti i componenti della Commissione antimafia 2013, il cui presidente, probabilmente, sarà Rosy Bindi, per il PD, mentre il Pdl proporrà Donato Bruno. Ma, tra coloro che siederanno sugli scranni di questo organismo, che ha il compito di indagare, approfondire e contrastare il fenomeno mafioso, ho notato nomine che mi hanno lasciato perlomeno perplesso.

Ripensare la città: progetti architettonici urbani

1 commento:
Presso il Ridotto del teatro G. Magnani di Fidenza è stato presentato il volume "Progetti architettonici e urbani per borgo San Donnino" a cura di Gino Delledonne Aion Edizioni, Firenze 2012 in cui sono pubblicati i progetti architettonici urbani per la città, elaborati presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Parma, e tradotti in un volume dall'Arch. Nicola Delledonne.

sabato 12 ottobre 2013

Una via per "Don Rino"

1 commento:
LA GIUNTA COMUNALE
"Con voti unanimi e favorevoli, espressi per alzata di mano;
DELIBERA
di intendere di denominare l’area di circolazione descritta in premessa e raffigurata nella planimetria allegata, “VIA MONSIGNOR OTTORINO DAVIGHI (1920-1999)”;"

L’Amministrazione Comunale, con delibera numero 181 del 3 ottobre ha quindi deciso di denominare la tratta della ex via Emilia ovest dal ponte dello Stirone sino allo svincolo della tangenziale all'indimenticato Monsignor Ottorino Davighi, "don Rino" per i fidentini.

Concerto "Canto Verdi" domenica 13 ottobre nella Cattedrale di Fidenza

Nessun commento:
Giuseppe Verdi in un gessetto di Ettore Ponzi
(particolare)
Domenica prossima, 13 ottobre, alle 21 i "Pueri et Juvenes Cantores della Cattedrale di Fidenza ed il loro Maestro Luca Pollastri unitamente al coro ARS CANTO G. VERDI di Parma con la loro Maestra del coro Gabriella Corsaro saranno impegnati nel concerto CANTO VERDI nella Cattedrale di Fidenza. Una grande occasione per i giovani cantori ma anche per i cittadini di Fidenza e per la stessa Fidenza che scoprirà che il bel canto a Fidenza ha un futuro e Verdi nuove voci.

venerdì 11 ottobre 2013

Ma guarda un po' dov'era finito il Vescovo

1 commento:
Rovine del vecchio palazzo vescovile 

Il prof. Guglielmo Ponzi, estimatore del Tagliasacchi, aggiunge un altro tassello al suo curriculum di ritrovamenti di opere che hanno o hanno avuto diretto riferimento a personaggi o eventi della nostra città, in questo caso un ritratto di un vescovo del settecento borghigiano. 
L'esistenza del quadro era nota ma si pensava che il ritratto di monsignor Severino Missini, vescovo di Borgo dal 1732, fosse scomparso nel 1944 tra le rovine del palazzo vescovile. Ora, a sorpresa, riappare nell'asta genovese Wannenes Art Auctions -6-mar-2013 - Genova.
Si potrebbe anche pensare che in quegli anni, tra bombe e macerie, qualcuno "si metteva in salvo i nostri beni storici e culturali" per disfarsene in altro modo.

mercoledì 9 ottobre 2013

I Pueri et Juvenes Cantores della Cattedrale di Fidenza domenica 13 in diretta televisiva RAI1

Nessun commento:
Un momento delle prove 
Un evento straordinario premia la continua ricerca della perfezione artistica, musicale e canora, dei Pueri et Juvenes Cantores della Cattedrale di Fidenza e del loro Maestro Luca Pollastri. Prescelti per onorare il bicentenario della nascita del Maestro Giuseppe Verdi accompagneranno la Santa Messa nella chiesa che fu già chiesa dove Giuseppe Verdi fu battezzato e dove per la prima volta si accostò alla tastiera di un organo. La Chiesa dove la madre di Verdi "Luigia Uttini Verdi scampava il piccolo Beppino dalle orde sanguinarie di Russia e Austria devastanti questa fertile plaga" così ci dice una lastra marmorea sul muro esterno della chiesa. L'evento sarà trasmesso in diretta televisiva su RAI1 dalle 10.55 di domenica prossima, 13 ottobre 2013. 

Il Cardinale Angelo Comastri a Fidenza

Nessun commento:

Un Duomo stracolmo accoglie il Cardinale Angelo Comastri a Fidenza in occasione della festa di San Donnino che fu Martire e, solo, attraversò il torrente Stirone. La testa recisa in mano portava Donnino, testa che divenne pietra d'angolo di un chiesa locale e di una città. 
Il sagrato è più selettivo delle navate del Duomo, ma guarda tutto nel filmato che sto caricando mentre suonano le campane e, tra un po', San Donnino sarà ancora solo nella Cattedrale.










martedì 8 ottobre 2013

San Donnino Martire, ricordiamolo anche oggi

Nessun commento:
"La festa di San Donnino, pietra fondamentale della
nostra fede, ci conceda la gioia di ritrovarsi cristiani,
riconosciuti e amati da Dio."
+ Carlo, Vescovo

"Gestire la vita fino in fondo" (Carlo Lizzani 2010)

Nessun commento:
Il 29 novembre del 2010 il novantacinquenne Mario Monicelli, regista de “I Soliti ignoti” e “Amici miei” si era ucciso lanciandosi, intorno alle 21, dal reparto di urologia dell’ospedale San Giovanni di Roma, dove era ricoverato. Un gesto che all'epoca era stato commentato così proprio da Lizzani: "Nasce anche dal fatto -aveva detto il regista - che era un super laico, uno che voleva gestire la sua vita fino in fondo, un gesto da lucidità giovane".  




Il suicidio di Lizzani
Uno scritto di Franco Bifani

Il suicidio di Lizzani mi pare ascrivibile ad una sua incapacità di sopportare ancora una situazione, che egli avvertiva come caratterizzata dalla prospettiva di un avvenire oscuro e chiuso ad ogni speranza. 

Ai nostri amici di Montescaglioso ed ai montesi tutti

3 commenti:
FOTO ALLUVIONE 01

Montescaglioso, la cittadina lucana che ha una consolidata presenza di suoi cittadini che lavorano e vivono nella nostra città, e, ci permettiamo di affermarlo, non solo ottimamente integrati, ma comunità presente e attiva nel proporre iniziative di scambio materiale e culturale, oggi è stata investita dalla furia degli elementi.

"Se nulla cambia": una iniziativa di Claretta per la Cattedrale

2 commenti:

E' vero che sulla facciata del duomo sono rappresentati due consiglieri fidentini in Consiglio Comunale? Non siete in grado di rispondere? Vuol dire che non conoscete il nostro Duomo, ma se lo conoscete ed ogni tanto vi fermate a guardalo magari non riuscite a rispondere al quesito ma vi rendete senz'altro conto che un monumento così deve essere curato per assicurare anche ai fidentini delle prossime generazioni di poterlo ammirare.

lunedì 7 ottobre 2013

I Pueri et Juvenes Cantores della Cattedrale di Fidenza per Verdi

1 commento:

13 OTTOBRE 2013
CORO PUERI ET JUVENES CANTORES
in Fidenza (PR)

Domenica, 6 ottobre alle ore 11 i Pueri et Juvenes Cantores della Cattedrale di Fidenza hanno animato la Messa nella chiesa di Roncole Verdi come prova generale della Messa di domenica prossima. Con inizio alle ore 11 la Messa di domenica 13 ottobre sarà infatti trasmessa in diretta sul canale nazionale televisivo RAI1.

Gran Galà del Tortél Dóls di Colorno

Nessun commento:
Successo per il Tortèl dòls

Nemmeno il maltempo ha fermato il Gran Galà del Tortél Dóls di Colorno, la manifestazione gastronomica culturale dedicata al primo piatto dal cuore dolce che nel weekend ha inebriato i palati della Bassa parmense. Soddisfazione è stata espressa dalla presidente della Confraternita Renata Salvini che ha parlato di un bilancio positivo dell'iniziativa, con oltre 45mila tortelli preparati nel corso dei due giorni.

La VI edizione del Gran Galà è stata inoltre arricchita dalla presenza di illustri ospiti, a partire dal rettore di Alma, il Maestro Gualtiero Marchesi che ha così potuto assaporare per la prima volta il tortello di Colorno. Oltre al Maestro Marchesi l'invito rivolto dalla Confraternita è stato accolto da altri importanti nomi del panorama enogastronomico nazionale, come il giornalista Paolo Massobrio, Andrea Sinigaglia e Marino Marini di Alma e Daniele Minarelli dell'Osteria Bottega di Bologna, entusiasti della conoscenza del raffinato primo piatto della Bassa parmense.
Numerosi anche i rappresentanti delle istituzioni locali, fra cui: il sindaco di Colorno Michela Canova, il sindaco di Torrile Andrea Rizzoli, il sindaco di Mezzani Romeo Azzali, l'assessore di Sissa Andrea Ragazzini, il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari, il presidente della Camera di Commercio di Parma Andrea Zanlari, il direttore generale di Ascom Parma Enzo Malanca e Antonella Ferrari della Condotta Slow Food di Parma. Ospiti e rappresentanti delle istituzioni hanno formato la Giuria Tecnica che a fianco dei membri della Confraternita ha eletto il miglior Tortél Dóls 2013 nella Gara delle Rézdore.
La conduzione della Gara è stata affidata ancora una volta a Vito che con esuberanza e simpatia ha strappato numerosi sorrisi al pubblico, accorso per assistere alla disputa fra le otto rézdore del VI Gran Galà: Marisa Artoni, Alice Calestani, Mara Dall’Aglio, Angelica Guareschi, Olga Rota, Adriana Spaggiari, Germana Tinelli ed Emma Ponghellini. Nel corso della Gara il pubblico ha inoltre potuto assistere alla presentazione dell'ultimo libro-inchiesta “Cibo criminale” del giornalista Luca Ponzi e allo showcooking degli allievi di Alma, diretti dal cuoco Bruno Ruffini.
Al termine delle Gara, l'atteso verdetto. A vincere il premio come miglior Tortél Dóls 2013, Olga Rota premiata dalla Confraternita con un dipinto originale di Antonino Pezzani, mentre il riconoscimento speciale della Giuria Tecnica è stato consegnato ad Adriana Spaggiari.
Il Gran Galà è stato infine l'occasione per aprire un confronto sul ruolo del Tortél Dóls e degli altri prodotti tipici come marcatori territoriali e strumenti di promozione della nostra Provincia. Prodotti tipici capaci di diventare anche prodotti promozionali, ma che per far questo necessitano di una crescente sinergia e collaborazione da parte di tutti gli attori coinvolti, dalle istituzioni alle aziende, senza dimenticare le associazioni e le altre importanti realtà che qui hanno trovato sede, proprio come Alma.
Il Gran Galà del Tortél Dóls è organizzato da Confraternita del Tortél Dóls in collaborazione con BI&BI Comunicazione, ristorante Al Vedel, il Comune di Colorno e il main sponsor Molino Grassi, il contributo della Camera di Commercio di Parma e della Strada del Culatello di Zibello, il patrocinio dei Comuni di Mezzani, Sissa, Torrile, Trecasali, Provincia di Parma, Regione Emilia Romagna e Slow Food Parma. 

Mostra “Cristo Figlio di Dio”: inaugurazione e alcune opere

Nessun commento:


La cronaca della inaugurazione"
nelle parole di Amedeo Tosi

Nella splendida cornice della Chiesa di San Giorgio Martire a Fidenza, il Vescovo mons. Carlo Mazza, ha inaugurato sabato scorso, la bellissima mostra “Cristo Figlio di Dio”, organizzata dalla Diocesi di Fidenza e realizzata grazie al patrocinio del Comune di Fidenza e di sponsor privati (Banca di Piacenza, Cattolica assicurazioni, Condomett, CII Costruzione Impianti Industriali di Guatelli e Socogas).
L‘idea della mostra è nata mesi fa dal Vescovo Carlo. In occasione dell’Anno della Fede, voluto da Benedetto XVI, la Chiesa di Fidenza ha inteso chiamare in causa gli artisti del nostro territorio perché offrissero un loro contributo alla rappresentazione della fede. Così ha proposto loro un invito, semplice ma persuasivo, di lasciarsi prendere dal “Volto di Cristo, Figlio di Dio”, in modo da dare via libera alla loro genialità creatrice e poterci donare, attraverso pennellate di stupore sacro, uno squarcio rivelativo del Mistero di Gesù.

sabato 5 ottobre 2013

Sabato 5 ottobre è stata inaugurata la mostra d’arte “Cristo, Figlio di Dio”,

Nessun commento:


Mostra d'arte: "Cristo, Figlio di Dio" 

Sabato, 05 ottobre è stata inaugurata la mostra d’arte “Cristo, Figlio di Dio”, organizzata dalla Diocesi di Fidenza con il patrocinio del Comune di Fidenza, nella Chiesa di S.Giorgio Martire in Fidenza (Pr). La mostra resterà aperta sino al 27 ottobre 2013.
La mostra è ad ingresso gratuito, con orario di apertura, tutti i giorni, dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. 
Dal giorno dell'inaugurazione è disponibile il catalogo della mostra.

L'Arch. Marco Tombolato è il curatore della mostra

Il tema della mostra, che nasce da una idea di S.E. Il Vescovo, Carlo Mazza, è “Cristo, Figlio di Dio” - l’immagine di Cristo, il volto, il corpo, la persona come è scritto nel testo evangelico “Chi ha visto me, ha visto il Padre” (Gv. 14.9) - ; l’iniziativa vuole celebrare la grandezza di nostro Signore nell’anno 2012-2013, “Anno della Fede”, presentando l’importante tema artistico della raffigurazione del Figlio di Dio.

L’esposizione è composta da due sezioni: la prima presenta le opere di pittura e scultura degli artisti del territorio diocesano che hanno risposto al bando di selezione della mostra, la seconda proporrà alcune opere artistiche del ‘900 appartenenti a pittori che hanno operato nel territorio della Diocesi e che hanno realizzato significative opere di carattere religioso.

La “Commissione i Beni Culturali Ecclesiastici e per l’Arte Sacra”, presieduta da S.E. Il Vescovo, con la preziosa collaborazione di esperti del settore, ha selezionato 20 opere tra pittori e scultori contemporanei oltre ad altre opere del ‘900 provenienti dal Museo del Duomo di Fidenza e da collezioni private. Il volto di Cristo raffigurato dagli artisti sembra che non possa essere non influenzato dalla memoria dell’arte antica che deriva dalla tradizione cristiana, passando dal racconto della vita e della predicazione di Gesù di Nazaret contenuta nei Vangeli, arrivando alle forme non figurative, che vanno dall’astratto e dall’informale alla semplice lettura della quotidianità, fino alle suggestioni espressive dei mezzi di comunicazione del ventunesimo secolo. Il Crocifisso rimane, ancora, una volta, tema principale d’interesse per gli artisti.

L’elenco degli artisti selezionati è il seguente (in ordine alfabetico): Alfieri Mario, Avanzini Marzia, Becchi Mauro, Bellani Raffaella, Belletti Luciano, Bianchi Ivana, Craviari Claudia, Dall’Asta Guglielmo, Nadia Gatti, Ghisoni Elisabetta, Grimaldi Elena, Mantovani Gianni, Marai Evelyne, Previtali Giuseppe, Quarantelli Mery, Reverberi Gian, Sgavetta Rino, Soavi Silvana, Testa Stefano e Varani Giorgio.

L’elenco degli artisti del ‘900 “il volto di Cristo nella memoria grata del tempo” è il seguente (in ordine alfabetico): Bertoloni Renato, Brugliera Lucio, Gatti Igino, Ettore Ponzi, Madoi Walter, Moroni Giuseppe e Tinelli Luciano.


Mario Alfieri, pittore

Nessun commento:
Il pittore Mario Alfieri accanto alla sua opera
Si avvicina cautamente Mario Alfieri alla figura del Xsto e, più che figurarlo, lo "prefigura" rifacendosi al poeta latino Virgilio che nella IV Egloga delle Bucoliche "racconta dell'arrivo di un misterioso fanciullo e di una nuova età dell'oro, un tempo mitico di prosperità ed abbondanza. I copisti cristiani videro nella nascita di un "bambino divino" la figura di Gesù Cristo.".  
Una profezia quindi che Mario Alfieri fa sua nel dipinto, un olio su tela di 65X85 cm datato 2010, che ha proposto nella mostra, inaugurata oggi presso la Chiesa di san Giorgio Martire a Fidenza, "Cristo, Figlio di Dio". Annota infatti Mario Alfieri nel dipinto stesso la frase; "... su tutta la terra fioriranno le generazioni dell'oro ... " ed aggiunge "dalla IV Egloga di Virgilio".

Giuseppe Moroni : il volto di Cristo

Nessun commento:
Un'opera di grandi dimensioni di Giusppe Moroni è visibile da oggi nella mostra “Cristo, Figlio di Dio” che  verrà inaugurata oggi alle 17 nella Chiesa di S.Giorgio Martire in Fidenza (Pr). L'evento è organizzato dalla Diocesi di Fidenza. 
Del pittore, nativo di Cremona ma attivo anche nella nostra diocesi proponiamo questo articolo di Guglielmo Ponzi e pubblicato un paio d'anni fa da "Il Risveglio" settimanale della Diocesi di Fidenza: Si tratta di un bel pastello con l'immagine del crocefisso. 



Giuseppe Moroni (1888-1959), il  volto di Cristo

In questo delicato pastello di Giuseppe Moroni (1888-1959), il  volto,  ben definito e individualizzato, del Crocefisso  sembra esprimere una calma inspiegabile,  la  totale e  incondizionata dedizione di Gesù:  non esitiamo a proporlo, insieme ad altri interessanti inediti conservati presso il Seminario di via Palestro, in relazione alla Pasqua e all’anno sacerdotale indetto da papa Benedetto XVI.

Frodi alimentari e responsabilità della politica

Nessun commento:

logoinformazioneAttualità

Cibo criminale, frodi alimentari e responsabilità della politica. Ne hanno parlato i Cuochi del Fermano con docenti e giornalisti. La riscossa è possibile
“Cibo criminale” è il titolo di un libro che il giornalista della Rai emiliana Luca Ponzi ha scritto di recente insieme a Mara Monti de Il Sole 24 Ore.

A sx il prof. Seghetti, a dx il giornalista Ponzi, al centro lo chef Pazzaglia
Ponzi, esperto di cronaca nera e giudiziaria, ieri era ospite a Lapedona (Ristorante La Storiella) dell'Associazione Cuochi della Provincia di Fermo. Il suo intervento ha lasciato basiti i circa cento intervenuti al convegno presieduto dallo chef Sandro Pazzaglia, presidente dell'Associazione.
Mozzarella di bufala, "l'oro bianco della Campania", ricavata da cagliate provenienti dalla Germania; concentrato di pomodoro spacciato come italiano ma ottenuto allungando passata cinese, con ddt, prodotto nei famigerati laogai, terribili lager; prosciutti di Parma contraffatti; formaggi confezionati con scarti avariati e pezzi di topo; olio proveniente da olive tutt'altro che nostrane. Molti dei prodotti simbolo del made in Italy e della dieta mediterranea, che ogni giorno vengono venduti in tutto il mondo, sono il nuovo business di mafia, camorra e 'ndrangheta.
Tutte le mafie ci sono dentro, ha ribadito Ponzi, da quella italiana a quella potentissima russa sino alla triade cinese. Si chiama agromafia ed è un fenomeno in crescita, come dimostrano le stime dell'Eurispes: 12,5 miliardi di euro di fatturato all'anno, mentre le falsificazioni del marchio italiano nel mondo producono un danno per 60 miliardi di euro. È la prima volta nella storia che, pur di fare affari, si rischiano avvelenamenti di massa. In gioco però non c'è solo l'alimentazione in senso stretto, ha continuato il giornalista, ma anche una delle risorse più preziose del nostro Paese: la cultura e il valore del mangiare bene. In un mercato sempre più globale, con regole non omogenee, la criminalità è capace di sfruttare ogni smagliatura nei controlli, arrivando a incrinare uno dei pilastri dell'economia nazionale.
Dopo l'intervento di Ponzi, la platea è ammutolita. Perché ha capito – sindaci, operatori agroalimentari, rappresentanti della regione (presente il vice presidente del consiglio Rosalba Ortenzi), cuochi – che occorre una scossa, una tutela, una consapevolezza.
Sulla consapevolezza ha insistito il prof. Leonardo Seghetti ponendo a tutti la domanda: E' ancora possibile mangiar bene?
Seghetti ha posto anche altri quesiti: Ma la colpa è solo dei truffatori? Oppure, ci sono responsabilità legislative che non tutelano adeguatamente i prodotti alimentari? E noi consumatori come possiamo difenderci dato il calo di capacità del gusto e della conoscenza? Il gusto è stato travolto, ha detto il professore. I consumatori non sanno più nulla, la globalizzazione ha abbassato qualità e prodotto, la legislazione consente trattamenti antimuffa, ad esempio, delle mele, ma non difende le diverse specificità. Il Piceno aveva 63 varietà di mele. Abbiamo dimenticato la mela rossa dei Sibillini, ad esempio, così come quelle dedicate a san giovanni o la mela gelata. E' un gioco al ribasso. Come riscattarci? Partendo proprio dalla cucina, dai cuochi, dal gusto, dalle riviste, dalla cultura, dai territori. Una riscossa è ancora possibile. Ma dobbiamo crederci.
L'Associazione dei Cuochi della Provincia di Fermo ne è cosciente ed è in prima linea.

venerdì 4 ottobre 2013

Lampedusa: l'isola dell'accoglienza

Nessun commento:

All'inizio della nostra storia c'è un atto di accoglienza, decisivo ed unico. Questo dipinto di Rublev è ne è la massima espressione artistica, l'immagine dell'incontro in cui il capostipite Abramo accogliendo tre viandanti riceve la promessa. L'accoglienza è una vuota parola che assume un significato solo nel momento in cui è reale come ci dice, in questo scritto, Franco.  (P.A.)

Lampedusa

L'accoglienza è un’azione concreta, verso l'umanità sofferente, e non solo fatta di bla-bla, slogans, presidii ed occupazioni di piazze, cortei con bandiere di varia foggia e colore, manifestazioni di parata e di vetrina, da conformisti dell'anticonformismo. Non c’è altro paese al mondo in cui si metta in pratica questo impegno, in modo così costante e determinato, come a Lampedusa, dagli abitanti tutti, ai soccorritori, i medici, i paramedici, i volontari; la gente di Lampedusa continua a portare in salvo, a terra, i sopravvissuti e a raccogliere e comporre, pietosamente, i morti.

Il respiro europeo di San Donnino

Nessun commento:

Molte opere (codici miniati, capitelli, vetrate, sculture lignee, affreschi e pale d’altare)  testimoniano la straordinaria diffusione del culto di San Donnino nelle regioni del  nord e centro Italia, ove si contano   più di  cento  chiese,  cappelle e oratori a lui dedicati.  Preziose immagini di san Donnino sono inoltre presenti in alcuni tra i    più importanti musei e collezioni d’Europa. 

giovedì 3 ottobre 2013

Le larghe intese ti salvano la vita

5 commenti:


Fidenza, 27 settembre ’13

Comunicato stampa del Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni, in riferimento al


“ CAVALCAVIA AUTOSTRADA SULLA STRADA PROVINCIALE FIDENZA – SORAGNA ”


In data 31 luglio scorso ho presentato in Consiglio Provinciale una interrogazione per
segnalare la pericolosità delle barriere di protezione poste ai lati della carreggiata 
sul cavalcavia autostradale della strada provinciale Fidenza – Soragna perché obsolete

"Cibo criminale" a Pesaro, nel corso di Stile Bio 2013

Nessun commento:
A Pesaro, nel corso di Stile Bio 2013, in occasione della presentazione del libro "Cibo criminale", sulla infiltrazione delle mafie nelle filiere dell'alimentazione, abbiamo intervistato il giornalista Luca Ponzi, autore, insieme a Mara Monti, del libro.

mercoledì 2 ottobre 2013

Una cittadinanza che onora la città

Nessun commento:


Nel corso del Consiglio Comunale di lunedì 30 settembre è stata conferita la cittadinanza onoraria alla scrittrice Yoshie Kojima, sarebbe stato meglio dire "storica" perché come tale la conosciamo. Viene dal lontano Yoshie Kojima, autrice del volume “Storia di una Cattedrale” e docente alla Sophia University (Jochi Daigaku) di Tokyo.

martedì 1 ottobre 2013

"A Fidenza con amore" poesia.

2 commenti:
Pubblicata nel settimanale "il Risveglio" nell'ottobre 1980 questa poesia può suggerire anche oggi un respiro di riflessione. La vigilia della festa del santo protettore ci consegna un lungo programma di manifestazioni in cui tutti in qualche modo ci sentiamo coinvolti. L'apparire, l'essere parte di un qualsivoglia evento ci gratifica come il vestito nuovo di una volta, ma quello durava anche dopo. 

Le Luminarie e la musica dalle vie del Borgo al Luogo dei luoghi

1 commento:

Diventa ormai una tradizione che siano le Luminarie l'inizio degli eventi e delle manifestazioni della Fiera di San Donnino. Manifestazione cittadina che partendo dai due punti estremi del centro cittadino si concludono nella Cattedrale attorno a Sindaco e Vescovo.
L'autorità civile e l'autorità religiosa si incontrano quindi la dove è l'origine del borgo prima della città dopo: il luogo del Martire San Donnino.