Primavera Fidentina, gruppo civico non rappresentato in Consiglio Comunale, ma attivo ed attento ai problemi della gente, pubblica oggi questo articolo che integralmente volentieri pubblichiamo.
Viene documentato lo stato di progressivo abbandono delle realtà minori del comune e della campagna in particolare partendo dalla frazione di Rimale ma le stesse cose possono riferirsi anche ad altre parti del territorio comunale e a Castione non si esclude di dover ritornare alle palafitte.
Le conseguenze della cattiva gestione del territorio urbano, periurbano ed extra urbano rendono la possibilità di esondazioni un problema molto attuale, non bastano pareri fotocopia degli enti preposti agli accertamenti ed ai controlli per evitarli.
Ogni volta che piove forte i cittadini di Rimale temono di essere allagati
9 ottobre 2015 |
Ci sono posti dove tutte le volte che piove un po’ più forte del solito gli abitanti sono preoccupati perché temono allagamenti.
Visto che siamo in autunno e andiamo incontro ad un periodo di forti piogge c’è motivo di cui preoccuparsi.
Sembra strano ma anche nel nostro comune c’è un posto così e contrariamente a quello che si può pensare non si trova in montagna o in collina ma in pianura.
Stiamo parlando di Rimale, la frazione che nel corso degli ultimi anni ha già subito diversi allagamenti causati da un canale che è a secco in condizioni normali ma che preoccupa in caso di temporali.
La popolazione del posto ha riferito di aver ripetutamente informato chi di dovere in merito alla situazione critica in cui si trova l’abitato di Rimale ma non ci sono state risposte adeguate.
Le cause di questi continui allagamenti sono molteplici. Al primo posto c’è l’elevata cementificazione che ha visto sorgere un gran numero di edifici a monte della frazione. Pensiamo al quartiere artigianale, all’area ex Conforti oltre all’estensione dell’abitato di Fornio e di altri insediamenti produttivi. Tutte le acque vengono convogliate nel canale che da Fornio arriva a Rimale.
All’aumento della quantità di acqua che si riversa nel canale a tutt’oggi non è seguito un adeguato aumento dello stesso che risulta alquanto sottodimensionato.
Ad aggravare il tutto si aggiunge il fatto che da anni non viene più fatta una regolare manutenzione con la conseguenza che all’interno dello stesso canale è cresciuta liberamente della vegetazione con tratti che si sono interrati riducendo notevolmente la portata.
Considerando, inoltre, il fatto che negli ultimi anni i temporali sono sempre più intensi riteniamo alquanto preoccupante la situazione.
A noi di Primavera fidentina non interessano le polemiche a tutti costi ma vogliamo che sia garantito il rispetto dell’ambiente e la sicurezza delle persone.
Vorremmo anche sottolineare i gravi danni provocati dalla cementificazione, dalla frenesia di costruire senza rispettare l’ambiente.
Noi ci sentiamo solidali con gli abitanti di Rimale che temono eventuali allagamenti e chiedono maggiori sicurezze.
Visto che noi non siamo rappresentati in consiglio comunale e non possiamo presentare interrogazioni ad hoc chiediamo all’assessore competente se esiste un piano di messa in sicurezza dell’intero territorio comunale, se è possibile consultarlo e soprattutto cosa si pensa di fare per Rimale.
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