Cerca nel blog e nelle pagine collegate

sabato 11 novembre 2017

Le strade del dialetto borghigiano


E' il Dialetto il protagonista culturale di questo ultimo scorcio di autunno 2017. I momenti proposti dall'Äcädemia del Rùmäl di concerto con l'assessorato ed il servizio Cultura del Comune sono sei ma ogni incontro è stato pensato in modo originale.  
Il primo incontro è per mercoledì 15 novembre 2017, ore 17.30 Cicli Pellegrini, Via dei Mille 39,e si parlerà di “Num, stränùm e mèstêr” ovvero "Mestieri e personaggi borghigiani". 
L'iniziativa raggiungerà anche i più piccoli con un ciclo di cinque lezioni presso le scuole primarie e secondarie di I grado di Fidenza.
“La valorizzazione del nostro dialetto – ha spiegato il sindaco di Fidenza Andrea Massari – era uno dei punti del nostro programma di mandato. L'aver rispettato anche questo impegno è per me motivo di grandissima soddisfazione, soprattutto in considerazione del fatto che questa iniziativa coglie nel segno rinunciando ad una facile riproposizione di stereotipi del passato a favore della rivitalizzazione di una lingua che ancora oggi è espressione identitaria della comunità fidentina.Per questo motivo ringrazio non solo l'assessore alla Cultura Maria Pia Bariggi e tutti coloro che si sono impegnati attivamente nel progetto con impegno e generosità: Claretta Ferrarini, Franco Giordani, Ermanno Ghiozzi, Gian Carlo Loreni, Daniela Stecconi e Ambrogio Ponzi”.
“Un aspetto di questo progetto che mi piace sottolineare – ha aggiunto l'assessore alla Cultura Maria Pia Bariggi – è la sua collocazione all'interno di luoghi storici e significativi di Fidenza. Cicli Pellegrini, punto di riferimento per gli appassionati di ciclismo dagli anni '60, la Taverna del pellegrino, punto di riferimento per i camminatori ma non solo! E infine il Canton 33, posizionato nel quartiere più antico dell'allora Borgo San Donnino a due passi dall'omonimo Duomo”.
Al progetto hanno partecipato: Claretta Ferrarini,  membro del Comitato scientifico per la salvaguardia, la valorizzazione e la trasmissione dei dialetti della Regione Emilia-Romagna, Franco Giordani, vernacolista e poeta, Ermanno Ghiozzi, cultore del dialetto ed esperto nel campo dell'eno-gastronomia, Gian Carlo Loreni, vernacolista e scrittore, Daniela Stecconi, artista del territorio e Ambrogio Ponzi, culture di storia, arte e tradizione locale .


LUNGO LE STRADE DEL DIALETTO BORGHIGIANO 
Sträjúma èl diälött 
a cura dell’Äcädemia del Rùmäl

Mercoledì 15 novembre 2017, ore 17.30 Cicli Pellegrini, Via dei Mille 39 
“Num, stränùm e mèstêr” Mestieri e personaggi borghigiani 
A cura di Claretta Ferrarini,  Franco Giordani 

Mercoledì 22 novembre 2017, ore 17.30 La Taverna del Pellegrino, Via Gramsci 
“Csa mägnumja?” Il territorio di Borgo e la sua cucina 
A cura di Claretta Ferrarini, Ermanno Ghiozzi

Martedì, 28 novembre 2017, ore 20 Trattoria “Al Canton 33” - Via Mentana 33 “Èl cävdón ‘d Nädäl” La cena di Natale 
A cura di Claretta Ferrarini, Ermanno Ghiozzi

Mercoledì 29 novembre 2017, ore 17.30 Sala Ridotto Teatro G. Magnani “Èl diälött in puešia” Poesie e filastrocche in dialetto 
A cura di Claretta Ferrarini, Franco Giordani, Giancarlo Loreni 
Parteciperà Daniela Stecconi

Mercoledì 6 dicembre 2017, ore 17.30 Sala Ridotto Teatro G. Magnani 
“Un po’ ‘d custo e un po’ ‘d cl’ ätar” Lungo le strade del dialetto borghigiano.
A cura di Claretta Ferrarini, Franco Giordani, Giancarlo Loreni 
Interverrà il dr. Ambrogio Ponzi con immagini del centro storico 

22 dicembre 2017, ore 12 Sala Ridotto Teatro G. Magnani “Ävgüri in Diälött” Auguri alla cittadinanza e proiezione del video su Fidenza e il dialetto borghigiano

NOTE

• per partecipare a  “Èl cävdón ‘d Nädäl” - La cena di Natale (dagli anolini in brodo di terza in poi)  del 28 novembre  occorre prenotare al n. 0524 522030 almeno 24 ore prima dell’evento. Il costo della cena sarà di E 25.00, bevande escluse

• per l’appuntamento  del 22 novembre presso la Taverna del Pellegrino è possibile proseguire  la serata con una degustazione di prodotti tipici locali per il costo di E 10.00 (per prenotazioni telefonare al n. 0524-525102). 





2 commenti:

  1. Bellissima iniziativa. Farò in modo di non perdermi un incontro.

    RispondiElimina
  2. Dopo tanti inglesismi usati durante la fiera di San Donnino, forse sentiremo qualche parola nostrana.

    RispondiElimina