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sabato 30 dicembre 2017

Importante riconoscimento alla scuola primaria Carlo Collodi di Fidenza


La scuola  fidentina Carlo Collodi è risultata prima tra le scuole di pari grado della regione nella selezione preliminare della XVI Edizione Concorso nazionale "I giovani ricordano la Shoah", un concorso che, in una seconda fase, individuerà, per ognuno dei cicli di istruzione, i due lavori meritevoli a livello nazionale.
Questo il comunicato dell'Ufficio Scolastico Regionale per
 l'Emilia-Romagna dal quale abbiamo appreso la notizia
Un risultato meritevole di menzione anche perché ripete il risultato conseguito nel 2016 dalla DD fidentina. Il plesso scolastico vincitore non è lo stesso, si trattava allora della Scuola Elementare De Amicis, ora è la Collodi a risultare prima assoluta sempre in ambito regionale. Una conferma quindi che indirettamente premia sia la DD fidentina che la sua  Dirigente Prof.ssa Lorenza Pellegrini come si può leggere in questo messaggio del Presidente del Consiglio Comunale Amedeo Tosi:
..... avete fatto un grandissimo lavoro importantissimo per la formazione dei giovani. Meritate pienamente questo premio che afferma come la nostra scuola sappia educare con successo ed intelligenza i giovani studenti rispetto ai valori fondamentali dell'uomo  inclusi i  suoi diritti. 
Il progetto "I giovani ricordano la Shoah" è un'iniziativa del Ministero dell'Istruzione per la celebrazione del "Giorno della Memoria" posta sotto il patrocino del Presidente della Repubblica in collaborazione coll'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane che ha come obiettivo quello di promuovere studi e approfondimenti sul "tragico evento che ha segnato la storia europea nel '900". 


"La Famiglia Vigevani, una scelta d'amore" è il titolo di questo lavoro che si è concretizzato in un video ed ha visto impegnati alunni, insegnanti e altri, come leggiamo dalla "breve presentazione", curata dal Coordinamento insegnanti Anna Maria Franzoni, Annarita Frati, Paola Spagnoli, coadiuvate dalle altre docenti del team classe, che qui sotto pubblichiamo. 
E' previsto che nel prossimo mese di gennaio venga dato pubblico risalto a tutto questo.  

BREVE PRESENTAZIONE DEL LAVORO SVOLTO
Il nostro lavoro racconta della famiglia Vigevani, vissuta nel parmense, il nostro territorio, negli anni tristi delle leggi razziali e della seconda guerra mondiale.
Abbiamo scelto questa storia dopo aver contattato il dott. Marco Minardi, Presidente dell’Istituto dell'Archivio storico della Resistenza di Parma, su consiglio delle guide del Museo ebraico di Soragna.“Se volete, vi aiuto a cercare una storia bellissima” ci ha detto il Sig. Minardi, e da lì siamo partiti.L’abbiamo incontrato a scuola come esperto e all’Archivio di Parma dove abbiamo svolto la nostra attività di ricerca e approfondimento.
Per completare il nostro percorso abbiamo camminato sulle pietre d’inciampo a Parma, abbiamo programmato l’uscita didattica alla Sinagoga di Soragna e la visita al Binario 21 di Milano.
I figli di questa famiglia, salvati per e con l’amore dei loro genitori, l’idea della banconota tagliata, gli interessanti personaggi ci hanno talmente appassionato che siamo “entrati nella parte”.
Da qui l’idea di riproporre l’avventura con noi protagonisti; un papà “esperto” è stato il nostro tecnico, una maestra della nostra scuola ci ha “prestato” la sua casa in campagna, i nostri genitori ci hanno preparati e seguiti nella parte della ricerca a gruppi realizzata a casa, e noi, con le nostre maestre, ce l’abbiamo messa tutta…
A lavoro quasi ultimato, tramite Facebook, abbiamo contattato nientemeno che il nipote di Rolando ed Enrica Vigevani, figlio della loro terzogenita Emanuela, nata dopo la guerra.La proposta di incontrarci a scuola è giunta inaspettata e accolta con gioia ed entusiasmo da tutti noi.
Abbiamo così conosciuto Enrica Vigevani e suo figlio Silvio che ci hanno raccontato particolari inediti della storia e dei personaggi. E' stato veramente emozionante, per tutti.
Ringraziamo di cuore tutte le persone che ci hanno aiutato: anche noi, da soli, non ce l'avremmo fatta.Siamo molto soddisfatti, è un’esperienza che ci ricorderemo per tutta la vita!
A voi rimane…Una buona visione!

1 commento:

  1. Orgogliosa delle nostre scuole, mi complimento vivamente.

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