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mercoledì 30 settembre 2009

Villa Panini: la storia si ripete, da un'altra parte

Il caso "villa Bianchi" capolavoro a rischio

Succede a "Morazzone, borgo industrioso e ordinato di quattromila lombardi doc, a nord del profondo nord, a un passo da Varese e a due dal confine svizzero, dove batte il cuore arcaico e protostorico della Lega: comùn da Murazùm."


Architetture da salvare: viale Vittoria-Via Gramsci

Le ville che insistono sul Parco delle Rimembranze o poste nelle immediate vicinanze sono edifici novecenteschi di diverso stile inseriti in contesto arboreo. Nell'insieme alleggeriscono l'effetto austero del parco chiuso da un lato dall'imponente fabbricato delle "case operaie" chiamato propriamente "Casermone".
Il Decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna del 3 luglio 2009 pone sotto tutela indiretta degli immobili posti tra via Gramsci e Viale Vittoria

giovedì 17 settembre 2009

Le querce del quartiere "I Gigliati"



Altre due querce secolari sacrificate alla colonizzazione della campagna fidentina. In località La Bionda ai margini del nuovo quartiere Gigliati ad una ventina di metri dai palazzi residenziali in costruzione due querce imponenti del diametro superiore al metro attendono di essere tagliate. Gli interventi sull'habitat, che comprendeva anche un modesto rivo ora cancellato, hanno determinato il loro rapido declino. Una delle due piante è ormai completamente secca, l'altra presenta ancora foglie verdi sui rami ma in quantità modesta come si può vedere dalle foto scattate il 17 ottobre 2009. Le loro chiome imponenti hanno una storia, durante gli anni della guerra erano un punto di riferimento verso il quale andare in caso di allarme aereo, ma questo può dir poco ai barbari.

lunedì 7 settembre 2009

Fidenza: Monumento ai Caduti e Parco delle Rimembranze


Il Monumento ai Caduti è opera dello scultore salsese Alberto Bazzoni nato a san Nicomede di Salsomaggiore il 24 marzo 1889. Il poco più che trentenne scultore ottenne l'incarico risultando vincitore del concorso tra 34 artisti. 
Il monumento, inaugurato da Re Vittorio Emanuele III il 25 aprile del 1925, è a perenne memoria dei Caduti borghigiani nella prima Guerra Mondiale.
La composizione è classica, particolarmente curate le quattro figure della vedova, della madre, dell'eroe e del lavoratore.

mercoledì 2 settembre 2009

Fidenza città virtuale: il quartiere I Gigliati

Ricevo e pubblico con alcune foto

E’ passato ormai più di un anno dal 1° agosto 2008, quando sui diversi quotidiani di Parma e provincia veniva pubblicato, con tanto di foto dei sorridenti Cerri e assessori dell’allora giunta comunale, l’articolo sull’inizio dei cantieri del nuovo quartiere “I Gigliati”, ovvero la nuova porta di Fidenza verso Parma, un progetto urbano ambizioso dove dovrebbero convivere insieme residenziale, commerciale e aree verdi.
E a proposito di quest’ultime, la prima opera che doveva essere realizzata e pronta per la primavera 2009 (quella appena trascorsa) era il grande parco pubblico inserito nel progetto e che a Fidenza manca.
Ebbene: oggi è il 1° settembre 2009, del parco nemmeno l’ombra!
Negli ultimi mesi ho provato a raccogliere informazioni, via e-mail, da varie parti ed ecco le risposte:
Tecton, ovvero il soggetto attuatore: nessuna risposta;
Città Aperta, ovvero uno dei partiti della maggioranza della vecchia amministrazione: da una mail (adeguatamente conservata nel mio archivio e disponibile come riscontro) ricevuta da un loro rappresentante, risultano grossi problemi nello sviluppo dei Gigliati e, testuali parole, si tratta di un progetto “lungi dall’essere terminato”.
Cantini-Montanari-Cerri (durante il periodo delle elezioni): i portavoce delle relative liste, hanno tutti risposto che dietro ai Gigliati c’è una situazione delicata ed ingarbugliata. Insomma sembra che tutti sappiano delle cose che noi comuni cittadini non siamo tenuti a sapere.
Chi scrive è un cittadino che ha acquistato casa in costruzione in questo nuovo quartiere, spinto anche da tutta la serie di servizi a disposizione dei futuri abitanti della zona…non mi aspettavo certo di finire in un nuovo quartiere residenziale-dormitorio.
In tanti hanno detto che il blocco o il rallentamento dei lavori è dovuto alla crisi edilizia. Allora la mia domanda, ingenua ma diretta, è: “come mai i lavori nel nuovo Quartiere Europa proseguono a ritmi spediti? La crisi non vale per tutti? O forse li ci sono interessi più forti?”
Chiedo a voi utenti del web e maggiori blog fidentini di far luce e raccogliere informazioni su questa vicenda. Spero non vi siano competizioni o appartenenze politiche che possano pregiudicare la ricerca della verità.
Vi ringrazio dell’attenzione riservatami.
Cordiali saluti,
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1 settembre 2009