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mercoledì 19 ottobre 2011

Istituto Solari: interviene il Consigliere provinciale Manfredo Pedroni

Il campo nei pressi del Cimitero
dove il Solari dovrebbe essere trasferito

Si riceve, si condivide e si pubblica questo appello di Manfredo Pedroni






ERRARE E’ UMANO PERSEVERARE E’…………..

Dove costruiamo la nuova scuola “Istituto Solari” ?

È la domanda che ogni cittadino di Fidenza che ha a cuore lo sviluppo della propria città deve porsi cercando di dare una risposta nell’interesse del BENE COMUNE

  1. I Piani Urbanistici derivati dal Piano Regolatore Generale del 1996 prevedono il trasferimento della scuola agraria “Istituto Solari” attualmente localizzata in via Cornini Malpeli in un terreno a fronte del parcheggio che fiancheggia il cimitero di Fidenza in via Marconi.
  1. Questa scelta mi pare infelice per diversi motivi, ne vado ad elencare alcuni:
    1. è troppo vicina al cimitero, luogo che di per sé dovrebbe essere riservato e rispettato e la presenza di studenti che a volte, e soprattutto quando escono ed entrano da scuola sono giustamente vivaci e potrebbero disturbare i visitatori del cimitero che invece cercano tranquillità e riservatezza;
    2. altra presenza contrastante con la scuola è la troppo vicina ferrovia, sicuramente rumorosa e disturbante per un ambiente che dovrebbe essere dedicato allo studio;
    3. in alcuni cimiteri dagli strumenti urbanistici sono previste fasce di rispetto anche di 400 metri e più per le edificazioni, anche per ragioni sanitarie, a che distanza verrebbe costruita la nuova scuola, anche in previsione di futuri ampliamenti che inevitabilmente il cimitero subirà con gli anni?
    4. Tale area è notevolmente trafficata in alcune ore del giorno e si creano lunghe code in entrata verso il centro e in uscita sotto il nuovo tunnel, non si rischia di intasare ancora di più il traffico e di creare ulteriori disagi ai cittadini già esasperati anche dall’infinito e per molti incomprensibile cantiere delle “torri” ?
  1. Lo sviluppo di una città deve essere armonico, funzionale, fruibile con particolare attenzione alle scuole, deve soddisfare i cittadini che vi abitano e quelli che durante la giornata vi vivono per studio o lavoro o semplicemente come turisti. ( non deve esserci spreco di risorse e terreni per le infrastrutture)
  1. Un area alternativa sicuramente più idonea potrebbe essere il completamento del polo scolastico nell’attuale area occupata dall’ITIS e dall’Istituto “Liceo Scientifico”.
  1. Tale scelta garantirebbe un concentramento dei vari indirizzi scolastici presenti a Fidenza, un contesto sociale urbanistico formato da edifici scolastici in stretta relazione tra loro con annessi servizi comuni evitando dispersioni di risorse.
  1. La programmata palestra potrebbe essere utilizzata oltre che dall’Istituto Solari, anche dal Liceo D’Annunzio con relativo risparmio dell’attuale affitto d’uso del palazzetto.
  1. Il problema è troppo importante e ogni cittadino deve avere la possibilità di esprimersi o attraverso un referendum o attraverso un sondaggio serio e non pre-confezionato. È importante che tali decisioni non calino dall’alto senza far esprimere il proprio pensiero ai cittadini, non ascoltando i cittadini infatti si rischia di creare un'altra ferita difficilmente sanabile nel tessuto urbano cittadino già provato da altre decisioni che si sono rivelate sbagliate, causate dalle precedenti amministrazioni.
Manfredo Pedroni Vice Presidente Consiglio Provinciale di Parma
( cittadino di Fidenza )

Fidenza 19 ottobre ’11

1 commento:

  1. Alcune considerazioni di Pedroni sono condivisibili, altre meno. Ad esempio, la distanza con la ferrovia sarebbe la stessa di quella attuale, la scuola rimarrebbe separata dal cimitero grazie all'ampio parcheggio, inoltre in via croce rossa gli studenti avrebbero a disposizione aree verdi in cui sperimentare quanto appreso nel corso di agraria.
    Infine, la scuola Solari versa attualmente in una condizione molto precaria, sia come struttura che come istituzione (c'è il rischio che venga cancellata), parlare di una sede diversa da quella programmata da anni non rischia di affossare definitivamente il futuro di questa scuola?

    un cittadino di Fidenza

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