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martedì 8 maggio 2012

Via Porro/Barabaschi: una storia infinita

Il progetto architettonico è dell’architetto Nicola Delle Donne, mentre lo sviluppo esecutivo è 
stato eseguito da Acer-Parma, sotto la responsabilità di procedimento del Comune di Fidenza.

Chissà se Antonio Di Pietro, quello della politica incazzata, ricorda ancora di aver firmato un finanziamento di 7.500.000 di euro al Comune di Fidenza per la realizzazione di alcuni progetti tra i quali quello che interessa l'area di Via Porro/Barabaschi. Eppure è così e i "nostri" Giuseppe Cerri, allora sindaco, Paolo Antonini, allora vicesindaco e assessore all'Urbanistica, Andrea Massari, allora assessore alla Viabilità e all'Ambiente, Alberto Gilioli, allora e sempre dirigente dell'Utc, e da Nino Manno, responsabile amministrativo del progetto, erano presenti alla firma e, nell'occasione, hanno consegnato al ministro Di Pietro alcune copie della rivista Via Francigena.
Tornati a casa gli amministratori si sono precipitati a segare le piante, decidendo poi di lasciarne alcune e di portare le altre a morire altrove, questo per abbonire i residenti. Poi vissero tutti felici  e contenti sino al 2009 prima di procedere all'abbattimento degli edifici delle "Case Nuove" alla presenza degli ex-inquilini con il groppo in gola.
La "cosa" intanto è passata all'Acer che, a qualche anno di distanza, è finalmente in grado di indire un bando per la scelta dell'impresa per la costruzione del complesso. Nel frattempo il mondo è cambiato, i personaggi sono cambiati, gli anziani nel migliore dei casi sono invecchiati e i comunicati a mezzo stampa si sono moltiplicati, sempre risolutivi.
Sembra che anche progetto sia un poco cambiato, come non è dato di sapere; si sa che, interpretando male un nostro suggerimento, gli uffici dell'Acer, inizialmente previsti nella struttura, hanno trovato una soluzione diversa, nei terragli. Sicuramente sono cambiate una decina di volte le soluzioni del piano solare da giardino pensile a semplice tetto, ancora giardino per pressione di privato poi è sembrata prevalere la soluzione a pannelli fotovoltaici, alla fine vedremo. Di seguito alcuni documenti della presente e delle passate stagioni. 

IL COMUNICATO DEL COMUNE 
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L’intervento di sostituzione dei vetusti e degradati edifici, ora demoliti, consisterà nella realizzazione di un edificio di 28 alloggi e di centro sociale per anziani al piano terra.
Sul lato di via IV Novembre è prevista, inoltre, la realizzazione di un parcheggio pubblico e la sistemazione della rimanente parte di area a verde pubblico.  ....... continua .......

BANDO DI GARA
Affidamento lavori di NUOVA COSTRUZIONE EDIFICIO CIVILE DA DESTINARE IN PARTE A EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E IN PARTE A SERVIZI, COSTITUITO DA 28 ALLOGGI, N. 1 SALA COLLETTIVA POLIVALENTE CON SERVIZI ANNESSI, N.1 UFFICIO /PORTINERIA A SERVIZIO DELLA SALA POLIVALENTE NEL COMUNE DI FIDENZA, AREA DI VIA PORRO, VIA BARABASCHI, VIA IVA NOVEMBRE E VIA ARIOSTO



Firmato ieri a Bologna dal sindaco Cerri il Contratto di quartiere II
Fidenza, 14 aprile 2007 Una pioggia di milioni per la riqualificazione della città è il risultato ottenuto formalmente ieri dall'amministrazione comunale con la firma del Contratto di quartiere II. Ieri, infatti, nella sede della Regione a Bologna, il sindaco Giuseppe Cerri, alla presenza del ministro alle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, e del presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, ha firmato il documento che premia la progettualità fidentina con un finanziamento di 7.500.759,61 euro. Fidenza è stata lunica città in provincia a ottenere il finanziamento statale assegnato alla Regione. ....... continua .......


2 commenti:

  1. Sempre più sconcertato... dopo le Torri, il nuovo Pinguino, il mostro sulla Via Emilia (area ex-Esso), anche questo insulso e orrendo edificio... e poi in zona Duomo... altro che Borgo San Donnino... qui è solo un porcile e basta!

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