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venerdì 31 agosto 2012

Fontana spenta, come la città


E' un clima di rassegnazione quello che si respira in piazza a Fidenza e non solo in piazza. Pochi hanno fatto caso alla fontana che da tempo è ferma, e questo proprio in coincidenza con i mesi in cui era consueto ritrovarvi quel poco di gioventù, sempre più rara in centro,  che ancora si stupisce e diverte attorno ad una fontana. 

Se questo non bastasse da un mese circa l'area è transennata, ma la cosa è consueta in questa città che l'orgoglio di pochi ha trasformato in "un unieco grande cantiere" senza fine. 
Il prezioso rivestimento è stato tolto e ci si chiede quali siano stati i motivi che hanno suggerito questo intervento che segue altri due recenti interventi di ripristino dei rivestimenti. Inutile chiedersi come sarà la fontana alla fine, sarà come prima. La spesa verrà regolarmente registrata ed i cittadini di Fornio si chiederanno se non fosse stato meglio spenderli per il loro cimitero che cade a pezzi. 





3 commenti:

  1. ESATTO! Parlare chiaro aiuta ad aprire gli occhi. Pensa che c'è chi difende l'indifendibile e fa passar per matto chi nboin la pensa come Lui. Esattamente come Putin.

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  3. Claretta ha scritto: "Per restare in tema: ändèr a l'acqua ciära = andare al reale; chiarire fino in fondo. Pensate che in una casa dove si passa il tempo ad accapigliarsi ed offendersi, rimanga uno spazio per preoccuparsi di altre cose e di metterle in chiaro? Non rimane neppure un momento per sfiorarle. Forse sul ring i due boxeur hanno la possibilità di pensare ad altro che non sia èl dèr pr a-zghivîr èl ciäpèr, senza neppur tener conto che èl dèr l'é parênt a-stricch cul ciäpèr?"

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