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giovedì 6 settembre 2012

Ritrovato il portale settecentesco del Collegio delle Orsoline



Il portale è stato ritrovato in una stanza, normalmente chiusa, del corridoio del primo piano del Palazzo dei Gesuiti nel pomeriggio del 5 settembre 2012. 






Un anno fa, su segnalazione di alcuni paleontofili del Gruppo Paleontofili Fidentini che ha sede al pian terreno dell'ex Collegio delle Orsoline,  avevo pubblicato il post Fidenza delle meraviglie: in soffitta in cui, unitamente a Italia Nostra,  sollecitavo il ricollocamento nel luogo originario del portale dell'ex Collegio della Orsoline rimosso nel 1957 spiegando che:

"alle spalle dell'attuale portone esterno in legno esisteva fino al 1957, arretrato di circa 3 metri dove esiste tuttora un gradino, uno splendido portale interno in noce, originale del '700, tutto scolpito con putti e tralci di fiori e frutti.

Quando le Orsoline abbandonarono Fidenza (1957) il portale fu smontato e collocato nei solai del palazzo Gesuiti e successivamente in locali a piano terra del medesimo palazzo, assieme ad altri mobili vecchi in disuso.
Fino al 1995 (vedi sotto articolo della Gazzetta di Parma del 19.11.1995, firmato da Anna Orzi) il portale era ancora là a piano terra (vedi foto del portale appunto del '95)."
Successivamente non si avevano più informazioni sicure circa la localizzazione del manufatto. 
L'interrogativo circa la l'esistenza o meno del portale ha quindi richiamato l'attenzione della locale sezione di Italia Nostra che, anche dalle pagine della Gazzetta di Parma, diffondeva un appello per aver conferma della disponibilità fisica del manufatto da parte del Comune chiedendone la ricollocazione nel palazzo delle Orsoline. La richiesta non ha avuto esito ed in seguito sono state avviate ricerche indipendenti senza alcun risultato immediato. 
Ricerche che sono comunque proseguite prendendo in considerazione non più i soli "luoghi possibili" (scantinati, solai, locali periferici del palazzo ex Collegio dei Gesuiti) ma quelli inizialmente scartati. 
La notizia del ritrovamento dello scopritore, che mi ha chiesto di non essere nominato, mi ha raggiunto mercoledì 5 settembre; le foto documentano lo stato del manufatto che presenta una targhetta metallica inventariale della Casa di Riposo per Inabili che aveva appunto sede nel palazzo ex Collegio dei Gesuiti. Che poi il manufatto vi sia stato posto recentemente, come sembra, o che addirittura via stato lì collocato per farlo trovare sono interrogativi secondari.
Ambrogio







L'articolo della Gazzetta di Parma del 19.11.1995

1 commento:

  1. Da Angelo Orzi
    Esprimo la più viva soddisfazione per il felice ritrovamento del portale settecentesco.
    E voglio ringraziare l'amico Ambrogio e Italia Nostra per il concreto interessamento che ha portato la ricerca ad un esito così positivo.
    Angelo Orzi del Gruppo Paleontofili Fidentini

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