mercoledì 17 luglio 2013

L’inaugurazione della Chiesa di Rigollo a Pellegrino Parmense dopo la ristrutturazione


Nel giorno di domenica, 21 luglio 2013, alle ore 18.00 si inaugureranno i lavori di miglioramento sismico della Chiesa di San Pietro Apostolo in Rigollo nel Comune di Pellegrino P.se (Parma), resi possibili grazie ad un finanziamento della Regione Emilia Romagna e dai fondi 8 per mille della Chiesa Cattolica Italiana. I lavori hanno interessato principalmente le coperture e le volte dell’aula, che sono state consolidate secondo le più recenti tecnologie, il tutto sotto la sorveglianza della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Parma e Piacenza. Anche la Parrocchia, e la comunità locale, ha dato un significativo contributo all’opera di restauro.
Con l’occasione si è proceduto alla realizzazione di un nuovo sagrato di cui la chiesa era sprovvista ed a adeguare il presbiterio per renderlo più funzionale ad una corretta prassi liturgica secondo le importanti indicazioni del Concilio Vaticano II e nel rispetto delle recenti istruzioni in materia emanate dalla C.E.I..
Promotore dell'iniziativa per la salvaguardia del sacro edificio è stato il parroco protempore, il rev. mons. Angiolino Melfi, il progetto è stato redatto dal dott. arch. Paolo Pilotti di Salsomaggiore Terme, progettista e direttore dei lavori in collaborazione con il dott. ing. Paolo Landini - Studio Ar.Tec srl di Parma; le opere sono state eseguite dall'impresa edile Bussandri Mirko di Vigoleno (Pc).


I lavori conclusi restituiscono un nuovo volto alla chiesa parrocchiale, tornando a consentirne una fruizione sicura per la sua comunità. La Chiesa venne edificata negli anni ‘40, grazie all'impegno del parroco e della comunità locale, quando venne presa la decisione di abbandonare la vecchia chiesa diroccata, risalente al XVIII sec. e costruire un nuovo tempio.
La Diocesi di Fidenza ha creduto importante sostenere la Parrocchia di Rigollo che trovandosi in un territorio che ha vissuto negli ultimi anni un costante spopolamento, non può essere dimenticata, non lasciando cadere un edificio che è anzitutto una presenza e testimonianza di fede per chi ancora lì vive e per chi ritorna ogni anno.
A testimonianza dell’attaccamento a questa realtà è il fatto che contestualmente all'inaugurazione della chiesa con la benedizione dei lavori da parte del Vescovo Carlo Mazza si celebrerà alle ore 18.00 la S.Messa con la S.Cresima. A seguire la festa della comunità.

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