Pagine

lunedì 11 novembre 2013

Un approccio culturale diverso per "vedere" (e conoscere) l'ambiente

A Fidenza, nella sede de “La Grotta di Cristallo”, si è avuta la presentazione della nostra associazione "Emilia Misteriosa" le cui finalità sono di seguito illustrate. Da tempo seguo i lavori di questo gruppo di appassionati che non si stanca di scoprire luoghi che altrimenti non conosceremmo. Spesso l'occasione di queste visite, che già si ripaga per le belle immagini che vengono raccolte, porta a ricostruire spezzoni di storia e di folklore di particolare interesse. 



Emilia Misteriosa


A FIDENZA LA PRESENTAZIONE DI EMILIA MISTERIOSA


di Emilia Misteriosa





Si è tenuta a Fidenza, nella sede de “La Grotta di Cristallo” la presentazione della nostra associazione. Dopo le serate organizzate lo scorso anno nella Bassa Parmense (dove risiede la maggior parte dei soci del nostro sodalizio), ecco questo nuovo appuntamento che, nonostante la serata uggiosa, ha richiamato un significativo numero di persone, che anche dalle righe di questo blog ringraziamo per la partecipazione e per l’interesse dimostrato.




A fare gli “onori di casa” è stata Gloriana Astolfi, presidente de “La Grotta di Cristallo” e collaboratrice attiva di “Emilia Misteriosa”.




Nel corso della serata si è parlato, in modo particolare, dell’attività che la nostra associazione (rappresentata, nell’occasione, da Alessandro Appiani, Fabia Fava, Paolo Panni e Andreha Rivi, oltre che dalla già citata Gloriana Astolfi) svolge nel campo della ricerca paranormale. Ecco quindi che l’attenzione del pubblico è stata incentrata, in modo particolare, sulla descrizione delle strumentazioni utilizzate durante le indagini e si è parlato dei risultati delle attività che, in questi mesi, ci hanno visto operare nel magnifico castello di Torrechiara, nell’ex convento domenicano di Zibello e nel castello piacentino di Spettine, oltre che in alcune abitazioni private (delle quali abbiamo mantenuto la riservatezza).




Il pubblico presente ha seguito con interesse le varie relazioni. Interesse dimostrato anche dalle numerose domande che ci sono state rivolte.





Come evidenziato nel corso della serata, e lo ribadiamo anche su questo blog, la nostra associazione è aperta a collaborazioni da parte di persone che, con serietà, intendono impegnarsi mettendo a disposizione competenze, esperienze, strumentazioni, o anche la semplice passione (base essenziale da cui partire per svolgere questo tipo di iniziative e ricerche).



Così come siamo disponibili ad intervenire anche in luoghi privati (non solo sul territorio emiliano), laddove ci dovesse essere richiesto (mantenendo, se esplicitamente domandato, il riserbo degli stessi).
 

1 commento:

  1. Scusate, non ho capito bene una faccenda; per quale motivo sono tutti seduti per terra? Io non potrei mai partecipare alle riunioni, se non ben aggiustato su una sedia, per via dell'handicap alla mia zampa sinistra. Sinistra solo in senso spaziale, eh, non demoniaco...

    RispondiElimina