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giovedì 15 maggio 2014

La Provincia blocca la Coop. Di Vittorio

Dopo dieci giorni dall'inoltro della richiesta di convocazione del “Tavolo Istituzionale Provinciale per le crisi aziendali” per la Coop. Di Vittorio e diverse telefonate di sollecito, non si è ancora ricevuta risposta di convocazione. 

Tale richiesta era stata sottoscritta dai capi gruppi Barbara Zerbini per il Nuovo Centro Destra, Stefano Tedaldi dell’U.D.C. e Giovanni Tombolato Lega Nord. Nessuna altra richiesta è stata formulata.






Rigoni: coop Di Vittorio, un tavolo per salvarla
Gabriele Rigoni, candidato sindaco delle liste civiche Con Fidenza e Noi per Fidenza interviene sulla vicenda della Di Vittorio. «Faremo – dice Rigoni - tutto il possibile per salvare la cooperativa, abbiamo chiesto l’apertura di un tavolo in provincia. La Di Vittorio è per noi una questione centrale, chiediamo chiarezza e trasparenza, ci saremmo aspettati che il caso Di Vittorio venisse toccato, tra i quesiti scelti dalle associazioni di categoria, durante il primo incontro ufficiale tra i candidati organizzato da Rete Impresa, ma così non è stato». 
Poi prosegue: «È un argomento difficile da affrontare, per tutti. Certo non si deve fare speculazione su una vicenda che rischia di mettere in gravi difficoltà 600 famiglie, ma al tempo stesso le responsabilità politiche sono così evidenti che tacerle significherebbe voler mentire o esserne partecipi. Faremo tutto il possibile anche in questi decisivi giorni, per salvare la cooperativa edilizia Di Vittorio, impegnandoci a fianco del rinnovato consiglio d’amministrazione, per evitare che venga dissipato il patrimonio accumulato attraverso la fatica e i risparmi dei fidentini».


«Con Fidenza» e «Noi per Fidenza»
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1 commento:

  1. Il sistema bancario ha accettato il piano di ristrutturazione; il commissario del tribunale di Parma ha avvallato le prime decisioni sulla chiusura di alcuni contenziosi.

    Cosa vuole Rigoni?
    Quali esigenze o richieste avrebbe?
    E' indispensabile la chiarezza.

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