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mercoledì 28 maggio 2014

Spiritualità: nasce il Gruppo di Preghiera "Progetto D'Amore"

A Fidenza è nato Il Gruppo di Preghiera "Progetto D'Amore" Regina della Pace di Medjugorje che si riunisce nella Parrocchia di San Michele Arcangelo (Santuario della Gran Madre di Dio) Via Carducci, 51, Venerdì 6 Giugno 2014, dalle ore 21,00 alle ore 23,00. 



Questo gruppo di preghiera nasce in risposta al messaggio che la Vergine Maria ha dato al mondo il 25 dicembre 2000 a Medjugorje:

"Cari figli, oggi vi invito ad aprirvi alla preghiera. Che la preghiera diventi la vostra gioia. Rinnovate la preghiera nelle vostre famiglie e formate gruppi di preghiera, cosi sperimenterete la gioia nella preghiera e comunione. Tutti quelli che pregano e sono membri di gruppi di preghiera, nel cuore sono aperti alla volontà di Dio e testimoniano gioiosamente l'amore di Dio. Io sono con voi a vi porto tutti nel mio cuore e vi benedico con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata".

2 commenti:

  1. Voglio qui ricordare che la vicenda delle apparizioni della Madonna, a Medjugorje, non sono ancora state definite come veritiere e soprannaturali dalla Chiesa ufficiale; anzi, da parecchie parti, sia laici che ecclesiastici, hanno avanzato numerosi dubbi sulla veridicità di questi fenomeni. Ciò al contrario di quanto è avvenuto a Fatima ed a Lourdes, dove le apparizioni hanno avuto un inizio ed una fine, entrp breve tempo; qui, invece, continuano da più di 30 anni. La CEI sta ancor oggi portando a termine un accurato esame su gli eventi di Medjugorje, che non è ancora terminato. Quindi, non trovo corretto che su queste apparizioni si tengano riunioni di preghiera,, conferenze, dibattiti, pellegrinaggi e simili.

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    1. Credere o essere dubbiosi o scettici non ha rilevanza per il cristiano ne comporta una minore o maggiore grado o livello di cristianità. Le manifestazioni di culto legate ai tre casi citati sono forme di spiritualità e vanno rispettate come tali, con questo non voglio affatto dire che il messaggio che esce da questi eventi e dal modo in cui gli stessi sono percepiti non debbano interrogarci.

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