Aumento retroattivo delle tariffe scolastiche

La Giunta comunale ha approvato la delibera n° 137 del 24 settembre avente per oggetto: "Servizi educativi e scolastici a domanda individuale . Tariffe di utenza.  Adeguamento per l'anno scolastico 2014-2015".

Nella delibera si legge quanto segue:

• le rette del nido d'infanzia e dei servizi educativi 0-3 anni, come pure quelle del trasporto scolastico, sono mediamente adeguate alla variazione dell'Indice generale dei prezzi al consumo registrata dall'ISTAT tra il gennaio 2012, mese di entrata in vigore delle rette attualmente applicate, a luglio 2014, mese dell'ultima rilevazione effettuata dall'Istituto (+2,8%);
• si dispone l'aumento dal 50% al 55% del prezzo del pasto della mensa scolastica per il secondo figlio utente ma in costanza di contribuzione per il primo (la riduzione si applica anche ad utenti della mensa con fratello/sorella iscritti al nido);
• si confermano le tariffe relative alla fruizione dei servizi extrascolastici estivi e invernali, con aumento di euro 5,00 mensili, comprensivi dell'i.v.a., per i soli utenti del servizio invernale che chiedano anche il servizio di trasporto;

L’aumento parte dal 1 settembre 2014 anche se la delibera è di metà mese, quindi il provvedimento ha effetto retroattivo.

Sull'argomento segnaliamo questo nota, precisa e garbata, pubblicata su FB , che integralmente riportiamo, per completezza riportiamo anche la risposta, altrettanto garbata del Sindaco Andrea Massari:

Valentina Bernini

17 ottobre alle ore 13.03 · 

Vorrei chiedere una riflessione vera al Sindaco di FIDENZA Andrea Massari e alla giunta del Comune.

In data 24 settembre 2014 è stato deliberato dalla Giunta Comunale l’aumento delle tariffe per i servizi scolastici (rette nido e pasti). La pubblicazione della delibera sul sito del Comune è avvenuta il 15 ottobre dopo che era già stato effettuato il conguaglio sulla Fidenza Card con l’applicazione delle nuove tariffe a partire dal mese di settembre e dopo che erano girate sui social le prime polemiche (mi ricorda molto la questione delle merendine mmm… evidentemente la storia non insegna!). Nessuna notizia tempestiva è stata data sul sito del Comune per avvisare le famiglie di questi aumenti (scusate ma non tutti hanno la prontezza di andare a leggere giorno per giorno le delibere, e a maggior ragione se non viene dato il tempo per farlo). Non posso credere ad una inconsapevole mancanza o disattenzione dal momento che il Comune stesso, il Sindaco e gli Assessori sono molto attenti a pubblicizzare fatti meritevoli di lode. Mi chiedo a questo punto: “Cosa siamo noi cittadini? Dei bancomat che non meritano nemmeno il rispetto dato da una comunicazione?”.

Fidenza è ripartita da schiaffi in faccia alle famiglie!

Non sono in grado di fare il vostro mestiere ma recuperare ricchezze attingendo direttamente dalle tasche delle famiglie mi sembra un modo facile e poco corretto di amministrare. Nulla è cambiato. E la rabbia di chi paga aliquote massime per una casa dove crescere la propria famiglia e rette stellari per mandare a scuola i figli è tanta. Così come tanta è la delusione.

Fate qualcosa per le famiglie, smettetela di prosciugarle. Perché nelle famiglie è racchiuso il futuro di questa città.

Andrea Massari, Valentina Bernini al mio rientro da Herrenberg per la celebrazione dei 25 anni di gemellaggio (a spese mie come tutti i partecipanti al gemellaggio) le risponderò sulla scuola sui costi e via dicendo. vedo che le interessa anche la delibera 139 essendo sicuro che lei la cita non per polemica quindi parleremo anche i questa.