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sabato 9 aprile 2016

71° anniversario della Liberazione il calendario di eventi a Fidenza


“25 aprile sempre” è il calendario di eventi con cui Fidenza celebra il 71° anniversario della Liberazione e, al tempo stesso, è il messaggio forte che Anpi e il Comune di Fidenza lanciano ai cittadini: i valori della democrazia e della Resistenza devono essere coltivati ogni giorno e la memoria deve essere tramandata alle nuove generazioni.

Il cartellone – realizzato in collaborazione con Cigl e Arci Taun, promotori storici della rassegna, e Coop Alleanza 3.0, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Parma, Centro Studi Movimenti di Parma, l’Associazione Fidentina Culturale Ricreativa – è ricco di eventi significativi.
“Il cartellone offre momenti di riflessione, eventi dedicati alle scuole ma anche appuntamenti conviviali. L’Anpi ha trovato un’Amministrazione comunale che condivide i suoi valori e siamo lieti di portare avanti questa collaborazione. Il cartellone è pensato non solo per celebrare quei valori che sono alla base della democrazia e ricordare l’eroismo di tutti coloro che, rischiando la vita, si batterono per la libertà ma anche per tramandare la memoria ai giovani. Invito tutti a partecipare”, 
ha spiegato il presidente dell’Anpi Sezione di Fidenza, Cristiano Squarza nel corso della conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche: l’assessore ai Lavori pubblici, Davide Malvisi; l’assessore alle Attività produttive, Fabio Bonatti; il segretario Anpi Fidenza, Armando Perteghella; Ilaria La Fata del Centro Studi Movimenti di Parma; il segretario Camera del Lavoro di Fidenza, Vincenzo Vassetta; Iara Meloni, autrice del libro “Memorie resistenti”; il presidente del Circolo Arci Taun, Fabrizio Mendogni; il presidente del circolo Associazione Fidentina Culturale Ricreativa, Angelo Canella; la docente della scuola media “Zani”, Mara Dall’Ospedale.
“Continua in modo proficuo la collaborazione tra Comune di Fidenza, Anpi e tutte le realtà ad esso collegate sul tema importante della memoria. Invitiamo tutti a iscriversi all’Anpi per coltivare una bellissima pagina di storia dell’Italia repubblicana”
ha sottolineato il sindaco Andrea Massari.


Programma

12 aprile 
“Memorie in cammino”: visita didattica della scuola secondaria di 1° grado “Zani” al sacrario di Marzabotto e al Parco di Monte Sole, teatro dell’eccidio del 1944.

foto di Anpi Fidenza.
12 – 15 aprile
“Memorie in cammino”: visita didattica delle scuole secondarie di 2° grado IPSAA “Solari” e ITIS “Berenini” ai campi di concentramento di Auschwitz – Birkenau, al quartiere ebraico di Kazimierz e di Cracovia e alla fabbrica di Schindler a Cracovia.

18 aprile – Ridotto del Teatro Magnani, ore 18.00
Presentazione del libro: “Una stagione di fuoco. Fascismo, guerra, Resistenza nel parmense”, di Margerita Becchetti, William Gambetta, Massimo Giuffredi, Ilaria La Fata e Guido Pisi.

23 aprile – Piazza Garibaldi, ore 15.00
Partenza di delegazioni per la deposizione di corone di alloro ai cippi in ricordo dei Caduti della Resistenza e al Monumento ai Caduti di Cefalonia e Corfù.

24 aprile – Piazza Garibaldi, ore 11.00
“Mangialonga resistente”: camminata non competitiva nel centro storico con soste enogastronomiche e intrattenimenti musicali.

24 aprile – Circolo Arci Taun (p.le Gernika), ore 18.00
Presentazione del libro: “Memorie resistenti” di Iara meloni.

25 aprile – Cerimonia commemorativa
Alle ore 9.30 in piazza Garibaldi si terrà la “Sveglia Partigiana” con la banda “Città di Fidenza”
Alle ore 10.00 celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Pietro Apostolo.   A seguire corteo e cerimonia commemorativa. In caso di maltempo la cerimonia si terrà al Ridotto del Teatro Magnani.

foto di Anpi Fidenza.

Rassegna Cineforum “L’Italia nella Resistenza” presso il Centro giovanile (via Mazzini, 3), ore 21.00 Presentazione di don Mario Fontanelli:
  • 13 aprile - “Il conformista” di Bernardo Bertolucci. 
  • 20 aprile - “Il terrorista” di Gianfranco De Bosio. 
  • 25 aprile - “Fuga in Francia” di Mario Soldati.

1 commento:

  1. Io sono nato solo il 9 aprile del 1945, quindi conosco la Resistenza solo di seconda mano, diciamo così, con studi approfonditi, su e da ogni fonte possibile, a cominciare dalle testimonianze d tanti partigiani, di cui ben pochi oggi sopravvissuti. Ma, troppo spesso, mi chiedo se sto vivendo, da 71 anni, in un paese che ha conosciuto la Resistenza, dove sono morti migliaia e migliaia di eroi, di ogni età, sesso, ceto e censo, o se tutto è stato solo un breve, fulgido momento storico, trascorso nel cielo della Storia, come una meteora, senza lasciare alcun segno nei posteri. Non si fa che parlarne, dal 1945, ma tra il dire ed il fare, anche per perseverare negli ideali della Resistenza, pare proprio che ci sia di mezzo non tanto il mare, quanto un oceano sconfinato.

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