martedì 21 giugno 2016

Don Enrico Maffacini ( 1902- 1956 ) benemerito della cultura



Don Enrico Maffacini ( 1902- 1956 )
di Marisa Guidorzi

La modesta strada all'ombra di S. Michele, sconosciuta ai più, rende forse meno importante il personaggio che le da il nome?
Enrico Maffacini era nato a Fontanellato il 24 settembre 1902.
Compì i suoi studi nel Seminario di Fidenza, ricevendo l'Ordine i 3 luglio 1927.
Iniziò la sua missione pastorale come parroco a Coduro, ma fu presto incaricato nell'insegnamento della materie letterarie nel ginnasio e in seguito nel liceo del seminario.
Il 27 aprile 1938 entrava a far parte dei canonici della cattedrale.
Amante delle lettere e soprattutto di quelle classiche, ottenne la laurea per la quale fu nominato professore nelle Scuole Medie di Fidenza e nel liceo Scientifico di Parma.
Le sue doti e la sua preparazione dovevano ormai essere note se fu chiamato in Vaticano per comporre testi in latino ecclesiastico. Vi rimase breve tempo, preferì tornare nella sua terra, alla sua passione per l'insegnamento e ai suoi progetti.
Fu durante lo sfollamento del 1944 a Noceto, che portò a termine la traduzione in latino di Pinocchio. Egli riteneva importante, per la formazione intellettuale degli studenti, la versione dal latino che meglio li introduceva nel mondo classico.



 In breve la fama di Pinoculus, pubblicato dalla Casa Editrice Marzocco di Firenze nel 1950, ricevuti i primi giudizi sulla sua importanza da Mons. Antonio Bacci, primo latinista del Vaticano, e da altri professori universitari, varcò i confini nazionali e molti giornali stranieri diffusero il lavoro paziente del nostro latinista.
Interessante sarebbe poter accedere al suo carteggio, testimonianza dei suoi rapporti con eminenti studiosi europei e americani , sacerdoti e non, che con lui condividevano lo stesso intendimento e pubblicarono brani del tradotto capolavoro (K. Vangenechten - Belgio, Octavio M. Cuellar – Colombia, Raymundo Cadwalledere -Pittsburg ).
Si dedicò alla versione di poesie di Pascoli (La cavallina storna – L'aquilone) e di Carducci (Davanti a San Guido e Piemonte) rispettando rigorosamente la metrica latina. 
Si accinse alla traduzione del libro Cuore, ma non potè terminarla perchè, colpito da una malattia incurabile, morì la notte di Pasqua, 1° aprile 1956 , a 53 anni.
Si riportano alcuni passaggi dal necrologio apparso sul Risveglio del 7 aprile 1956
“Una figura schiva di esibizionismi, quasi chiusa in se stessa, continuamente assorta, di un'umiltà senza confini....non imponeva a nessuno i suoi punti di vista....riconoscente se....qualcuno si interessava dei suoi studi classici e delle sue alte mete raggiunte....Una delle menti più eccelse del Clero della nostra Diocesi....intelligenza aperta straordinariamente alla cultura classica e umanistica. Quando la sua traduzione latina di Pinocchio apparve....suscitò consensi sinceri e profondi nei più grandi latinisti....La lingua greca e la letteratura italiana completavano il corredo della sua vasta cultura..."
La Scuola Media di Fidenza, per interessamento della Preside Professoressa Adriana Grigato, ottenne per il Prof. Don Enrico Maffacini la medaglia d'oro dei benemeriti della cultura, assegnata “alla memoria” dal Presidente Giovanni Gronchi il 2 giugno 1957.
Marisa Guidorzi



2 commenti:

  1. Stavo cercando informazioni su Via Enrico Maffacini e google mi ha portato qui, grazie.

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