giovedì 19 ottobre 2017

Presentazione restauro della Cappella di S.Francesco Duomo di Fidenza



Sabato 21 ottobre alle 10.30 nella Sala conferenze del Palazzo vescovile di Fidenza si svolge la conferenza sul restauro della Cappella di San Francesco d’Assisi (direzione lavori arch. Marco Tombolato) e a seguire, in Cattedrale, l'inaugurazione e la benedizione del Vescovo, mons. Ovidio Vezzoli. 
Il programma

Interventi:
  • Don Alessandro FRATI, direttore dell'Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici: saluti e apertura della conferenza sui lavori di restauro
  • Alessandra MORDACCI, direttrice del Museo del Duomo e diocesano: "La Cappella di San Francesco nella Cattedrale di Fidenza : introduzione storico-artistica”
  • Ester TOSCANI, "Il restauro dell'altare e dell'ancona lignea"
  • Francesca DE VITA, "La manutenzione della tela di San Francesco, del cremonese Andrea Mainardi detto il Chiaveghino, 1605"
  • Beatrice BARBAGALLO, "Il restauro architettonico: volta, pareti, epitaffi, pavimentazione "
  • Don Stefano BIANCHI, Parroco della Cattedrale
  • Don Gianemilio PEDRONI, Vicario Generale
  • Mons. Ovidio VEZZOLI, Vescovo di Fidenza
L'evento si svolge in concomitanza con “SE SCAMBIO, CAMBIO", la 5^ EDIZIONE delle GIORNATE AMEI, il 21-22 ottobre, in cui i musei soci dell’Associazione Musei Ecclesiastici Italiani aprono gratuitamente le loro porte perché Cultura è condivisione e partecipazione di tutti al Bene e alla Bellezza. 
I visitatori che lo vorranno potranno portare IN DONO alimenti (un pacco di pasta, una scatola di biscotti, un kg di zucchero ecc.) o fare donazioni da destinare a un’organizzazione certificata quale è la Caritas ricevendo IN CAMBIO, oltre all’ingresso libero, iniziative speciali come incontri o visite guidate sulle opere appartenenti alla collezione museale. 
“Se scambio cambio” è, infatti, una simbolica iniziativa di condivisione con la quale AMEI sottolinea che compito di un museo è cogliere i “cambiamenti” in atto, i bisogni sociali e culturali della propria comunità, favorire la costruzione di una società solidale e responsabile, sostenere l'integrazione, il dialogo, la relazione. 
E CIÒ PROPRIO GRAZIE ALL’ARTE E ALLA CULTURA

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