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venerdì 25 maggio 2018

Una Sacrosanta Babele

"La lingua come strumento di identità: il binomio identità e lingua, strumento di espressione e conoscenza di sé e confronto con l’altro. Un impegno per la conservazione dell’identità linguistica che caratterizza ogni popolo, e un invito alla meraviglia davanti alla scoperta di quella altrui."

➜ DOMENICA 27 MAGGIO
TESTO...PRETESTO
L'avventura dei libri e delle parole

Alle ore 17:00 nel Cortile delle Case Popolari, Via Vittoria, 4 e 8

UNA SACROSANTA BABELE 
Letture sotto lo stesso cielo

Letture, canti e balli dei nuovi abitanti di Fidenza
con l’esecuzione di brani da parte della Banda di Fidenza.

Il Casermone

"L'edificio delle Case Popolari o "Casa Operaia" terminato nel 1911 nei pressi del vecchio Convento dei Cappuccini (e costato alle casse comunali 300.000 lire), diventò per Borgo il simbolo di una provvidenziale politica edilizia a favore delle in disperata ricerca di un alloggio. Enorme e severo, comprendeva 40 appartamenti, affittati nei primi tempi con una certa difficoltà perché i prezzi cosiddetti "popolari" erano, in realtà, per molti nuclei familiari, decisamente impopolari.Dopo le prima incertezze, però, tutto fu occupato, tanto che il numero degli inquilini andò ogni anno crescendo come in un enorme contenitore di gomma e l'edificio si guadagnò il titolo di "Casermone": titolo che resiste tuttora ........ (Tratto dal volume "Ciao Borgo" di Vittorio Chiapponi e Temistocle Corradi)
Post-it

Ultracentenario, il Casermone non ha terminato la sua missione di accoglienza. Già l
uogo di elaborazione, di borghigianità prima e fidentinità poi, ancora oggi è chiamato ad esserlo, per il futuro.
Non ho motivo di dubitare che questa iniziativa della Dott.ssa Maria Pia Bariggi, assessore alla cultura, e dell'Ufficio Cultura del Comune di Fidenza sia decisamente in quest'ottica, basterebbero titolo, sottotitolo e riga di spiegazione per  capirlo. 
"Letture sotto lo stesso cielo" non è una battuta ad effetto e tanto meno ovvia, è lettura ed ascolto, nella diversità e della diversità, in un scenario, il Casermone, che sa di antico ma non è cartolina.
A. P.

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