Pagine

domenica 8 luglio 2018

La "Loggia Urbana" nella piazza della stazione di Fidenza

Catapultata nel duemila da piani urbanistici tanto azzardati quanto progettualmente banali, Fidenza fatica a riconoscersi nel suo centro svuotato di abitanti e confuso tra attesa del nuovo e nostalgia del vecchio. Disegni le cui logiche vanno dalla mera conservazione al vuoto spinto.
Tanta premessa può sembrare eccessiva se rapportata al progetto di riuso della "Loggia Urbana" di Piazza della Repubblica. 
Non è così, proprio il tentativo di ripensare questa ferrea struttura, nella sua minimalità rispetto alle costruzioni che, dall'altra parte della piazza, lo suggerisce.

Questa è la proposta che il bando comunale, promosso dalla deliberazione della Giunta Comunale n. 135 del 13 giugno 2018, riserva alla"loggia":
La documentazione di riferimento è reperibile nella sezione
 documenti, atti, delibere del sito del C
omune di Fidenza

Ricordiamo ora quelle che erano le attese che gli amministratori comunali avevano assorbito acriticamente dall'architetto progettista. 


Senza necessariamente dimenticare che, tra uso previsto all'inizio del secolo e riuso ipotizzato oggi, sono trascorsi 18 anni chi poi volesse saperne qualcosa di più può comodamente andare al nostro articolo del 5 ottobre 2011 "Architetti allo sbaraglio: il caso Fidenza"  
in cui, fra l'altro, dicevamo:

"Le insostenibili parole dell'architetto fanno parte del suo carisma imbonitore che gli permesso di partecipare allo scempio di questa parte di Fidenza ridicolizzando, senza conoscerle, storia e geografia urbana, della nostra città, il tutto in una prosa senza contenuto alcuno".

6 commenti:

  1. Una brutta, bruttissima pagina nella storia di Fidenza. Che tristezza.

    RispondiElimina
  2. Il pacifico piazzale con i tigli, la fontanina dove regolarmente buttavamo i pescetti portati dallo Stirone, i taxisti abituali l'aiuola fiorita. La "Serenella" di fronte...
    Ora, il nulla. Che sia "arte"?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In quella fontanella vi hanno vissuto a lungo due miei pesci rossi. Ora la piazza è desolante e deprimente, priva di qualsiasi personalità e caratteristica.

      Elimina
  3. Questa è la piazza della stazione, destinata a coloro che partono con un treno e arrivano con un altro, a chi li accompagna e a chi li aspetta.
    Cercare ora di darle funzioni ad essa completamente estranee pur di giustificare l'errore di fondo che sta alla base di ciò che tutti vedono, rischia di produrre effetti peggiori.
    Penso inoltre che non sia opportuno "usare" i giovani ( creatività giovanile ) per rendere un progetto più digeribile.

    RispondiElimina
  4. Parole chiarissime e azzeccate. Ora con un ennesimo cancellino-concorso, cercano di allontanare anche fantasmi dalle coscienze. Un bagno di umiltà mai

    RispondiElimina
  5. Il periodo di declino di Fidenza si può dire sia iniziato dal giorno in cui è stato approvato il progetto delle torri davanti alla stazione ferroviaria; questo si può dire pensando a molte costruzioni,riconversioni,ottimizzazioni,annessioni, che sono state fatte negli anni successivi.

    Anonimo-0

    RispondiElimina