Le strade che conducono a Fidenza

“Le strade che conducono a Fidenza“, evento collaterale della mostra “Luigi Veronelli: Camminare la Terra”, ospitata sempre a palazzo Ex Licei fino al 4 agosto prossimo, è stato preceduto da da un incontro tra i sindaci della via Francigena delle Province di Parma e Piacenza e l'assessore regionale Andrea Corsini. Oggetto di questo incontro era quello di fare il punto tecnico sulla candidatura Unesco della Via Francigena, sulle risorse ministeriali e sull’attività della Regione in merito.

L'assessore regionale Andrea Corsini

L'incontro pubblico di oggi, 11 luglio 2018, "Le strade che conducono a Fidenza", sempre presieduto dall'assessore regionale Andrea Corsini, è stato un momento di riflessione sulla stretta relazione tra territorio, cultura e turismo.

Il Sindaco Andrea Massari

Del Sindaco Andrea Massari il saluto agli ospiti, di Aldo Colonetti il coordinamento degli interventi.

Aldo Colonetti, curatore della mostra,
ha il coordinamento degli interventi.

Il microfono è quindi passato all'assessore regionale Andrea Corsini.

Nel suo intervento Corsini ha accennato ai punti di forza della politica turistica in Emilia Romagna che è stata in grado di diversificare le proposte in una regione che si identificava col turismo estivo balneare della costa adriatica. La possibilità di andare oltre doveva e deve prendere in considerazione anche altre opportunità cercando di dar valore a tutto il territorio.

Il recupero di realtà produttive di eccellenza è importante, in campo alimentare abbiamo, la "food valley" emiliana ma un posto di rilievo lo hanno anche altri settori in cui son presenti brand d'eccezione che danno valore al territorio, basti citare il caso "Ferrari", il più noto ma, anche in questo caso, non certo unico. Il turismo va poi visto come volano di sviluppo da diffondere anche in zone altrimenti marginali, zone collinari e di montagna. Occorre oggi anche spostarsi decisamente verso un marketing di territorio e non di prodotto o di singolo paese. 

Il campanilismo, ancora talvolta presente, può nuocere allo sviluppo complessivo, l'assessore ha ricordato che proprio il lavoro che si facendo per la Via Francigena valorizza uno sforzo collettivo che è fattore di unità.
Il "prodotto" turistico e culturale "Via Francigena" è un prodotto unico a dimensione nazionale e potenzialmente europea.

Andrea Cancellato, Presidente di Federcultura, che ha parlato de "L'Impresa cultura: gestione, innovazione, sostenibilità" ha evidenziato la necessità di politiche turistico-culturali forti accennando alla proposta che dovrebbe aver avallo governativo di estendere alle zone deboli dell'area del centro e nord Italia i finanziamenti che attualmente interessano le regioni meridionali. 

Riguardo ai rischi connessi al turismo di massa Cancellato ha indicato la via di inserire sempre le iniziative i progetti articolati e migliorando l'informativa su opportunità altrimenti ignorate.

Paola Nobile di Delos

Terzo relatore Paola Nobile di Delos, società responsabile della comunicazione del “Festival della Mente” di Sarzana, del Festival "Dialoghi sull'uomo” di Pistoia e del “Festival della Comunicazione” di Camogli.

Queste tre esperienze, vissute anche nelle loro implicazioni economiche di costi ma anche dei benefici in temine di ricadute sull'economia locale, hanno confermato la necessità di "mettere a sistema le competizioni locali", le differenze dei territori sono vera ricchezza.

Alberto Capatti, curatore con Aldo Colonetti, della mostra ha sviluppato l'aspetto concettuale rifacendosi alla lezione assorbita da Veronelli, che, nel 1960 affermava, che "camminare la terra" vuol dire qualcosa di molto diverso dal "marciare l'asfalto" cui siamo abituati. 

"Camminare la terra"  diventa essere attenti alle realtà altrimenti ignote ricavandone il messaggio. E cosi "camminare la terra" ha un significato che dobbiamo scoprire e che può anche cambiare. Vuol dire anche recuperare un'immagine e proiettarla nel nuovo, nel futura, come immagine del possibile. 

Ma tutto questo non può ignorare l'altra lezione di Veronelli: senza rompere le regole non si fa nulla.

Alberto Dragoni, Consigliere Nazionale
dell'Associazione Italiana Turismo Responsabile

La parola è poi passata ad Alberto Dragoni, Consigliere Nazionale dell'Associazione Italiana Turismo Responsabile, che ha esordito dicendo che "parlar di cammini a Fidenza è già parlare di Via Francigena, una Via che, come altri itinerari, ci può aiutare a non perdere la ricchezza della nostra civiltà". Riguardo alla inclusione del Turismo nell'ambito del Ministero dell'Agricoltura Dragoni vede il rischio che tutto si riduca alla sola promozione del settore alimentare. 

Maria Pia Bariggi, assessore
alla Cultura del Comune di Fidenza

Intervenendo, questa volta dal pubblico, Maria Pia Bariggi, assessore alla cultura del comune di Fidenza, ha sviluppato alcuni concetti raccogliendo le "tante e diverse sollecitazioni" che i relatori hanno suscitato riconducendole alla persona: "cercare di dare significato a quello che nella quotidianità non ha apparente significato", "avere la capacità di guardare, cogliendo il "pretesto delle occasioni" "vedere la propria unicità e comporla con quello che esiste e quello che può essere". 

Franco Amigoni, assessore alle
Attività Produttive del Comune di Fidenza,
che ha organizzato l'incontro

A. P.