Oggi Fidenza ha celebrato il centenario del 4 novembre 1918, ultimo giorno di guerra. Gli eventi di quel mese di novembre vengono ricordati come la Vittoria di Vittorio Veneto. Non dobbiamo tuttavia mai dimenticare quanto ci sono costati quei giorni di gloria: la desolante vita di anni di trincea, l’orrore dei fanti falciati dalle mitragliatrici, l’onta di Caporetto e della ritirata che coinvolse la popolazione delle regioni nordorientali in un forzato esodo.
Trecentomila soldati un anno prima, proprio a novembre, erano stati ridotti in prigionia e centomila di loro non tornarono. Uccisi dalla fame e dalle malattie.
L’Italia del Risorgimento fu idea di pochi, l’Italia della prima guerra mondiale fu sacrificio di molti.
La bandiera unisce questi due momenti e questa mattina particolare enfasi è stata riservata al tricolore, sono stati i più giovani di noi a farlo, gli alunni della scuola De Amicis ci hanno mostrato il loro lavoro con il video "Tricolore vivo" che è stato proiettato nel Ridotto del Teatro Magnani
Filmato che è stato premiato in un concorso nazionale indetto dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca come ci ha spiegato il Direttore Scolastico Prof.ssa Lorenza Pellegrini.
Nel corso dell'incontro ai numerosi ragazzi presenti è stata consegnata una piccola bandiera come atto simbolico di trasmissione dei valori che la Bandiera richiama.
Ma la storia ci regala sempre un “dopo”, di
questo ci hanno parlato, Camilla, Chiara e Simone, studenti della 5C indirizzo tecnico della scuola media superiore Paciolo accompagnati dall'insegnate di Lettere e Storia Prof. Cristian Zalaffi. Con l'aiuto di immagini e letture abbiamo ripercorso con loro quei trent'anni che separano la fine della Prima Guerra Mondiale alla Costituzione dell'Italia democratica.
Di questo e degli altri momenti della giornata diamo ora un resoconto fotografico limitando le note all'essenziale.
Chiesa di San Pietro Apostolo
S. Messa in suffragio ai Caduti di Guerra
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| Lettura della "Preghiera dei Combattenti e Reduci" |
Formazione del corteo preceduto dalla Banda
Parco delle Rimembranze
Silenzio d’Ordinanza e Alzabandiera
Esecuzione dell’Inno Nazionale e del Piave
Deposizione di corona di alloro
al Monumento ai Caduti
Corteo
Il corteo, preceduto dalla Banda, con l’accompagnamento di mezzi storici e la presenza del Gonfalone del Comune, delle Autorità, delle Associazioni Combattentistiche, d’Arma, del Volontariato, di docenti e alunni delle scuole
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| Mezzi militari messi a disposizione dall'associazione Rover Joe hanno seguito il corteo |
Ridotto del Teatro “G. Magnani”
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| L'Assessore Prof.ssa Maria Pia Bariggi che ha coordinato i vari momenti |
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| La Prof.ssa Lorenza Pellegrini, Dirigente Scolastico. |
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| Il Prof. Cristian Zalaffi |
Intervento del Presidente dell’A.N.C.R. locale Comm. Gino Narseti
Intervento del Sindaco Andrea Massari
Ore 21.00 Teatro Municipale “G. Magnani”
La Grande Guerra nei canti degli Alpini - Concerto corale dei “Pueri Cantores della Cattedrale di Fidenza” ed accompagnati dagli archi dell’Ensemble “Gulli” e dal coro CAI di Cremona sotto la direzione del maestro Cristiano Villaschi.
Questi momenti di italianità, in cui ci ricordiamo di avere ancora una Patria, dovrebbero essere frequenti e non rilegati a qualche data. La scuola specialmente dovrebbe essere di insegnamento, di formazione e di attaccamnento al Paese.
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