sabato 1 dicembre 2018

"Il sogno di un'oasi" ti riporta a casa. Un'idea di Nilo Riccardi.


«Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra, c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti», scriveva Cesare Pavese ne "La luna e i falò". E chi è stato lontano a lungo dalla propria terra lo sa. 
Nilo Riccardi, fidentino, ha vissuto per più di quarant'anni in "giro per il mondo, imprenditore nel settore del tessile e dell’abbigliamento. Una volta tornato, ha immaginato tra le altre cose questo libro, perché la Fidenza che ha ritrovato magari non era la stessa così a lungo idealizzata, ma il fascino, il sapore di questo territorio pian piano è riuscito a riscoprirli. 

Così nasce Il sogno di un’oasi, che la paziente tessitura di Massimo Davighi ha reso qualcosa di più di un elogio nostalgico. 
Le immagini di Paolo Gepri e la penna di Luca Ponzi hanno cercato di catturare lo spirito di quella porzione di provincia di Parma che va dal Po alle prime colline e che, anche laddove ascende leggermente, resta sempre Bassa. Che è uno stato d’animo più che un’indicazione geografica.

Maria Pia Bariggi commenterà il volume nell'incontro di presentazione al teatro Magnani di Fidenza giovedì 6 dicembre alle 18, in una serata aperta a tutti. 



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