sabato 8 dicembre 2018

Pisellino Toscani


Per gli insulti alla Meloni da parte del Divo Oliviero Toscani, si deve constatare l’assordante silenzio del Pd e della Lega. Anche la Boldrini, sempre pronta a difendere le donne, nel finale del suo intervento, ha fatto una magra figura. 
“Io la violenza e l’odio le ho condannate sempre, anche quando hanno colpito i miei avversari politici. Giorgia Meloni può affermare la stessa cosa?". 
La Meloni è stata definita da Toscani come una ritardata, brutta, volgare e fastidiosa, per cui tutto ne risente, anche l’estetica. Volgari insulti che offendo le donne e chi soffre di disturbi psichici.
Toscani è l'esponente tipico di una certa sinistra, molto radical, ma poco chic, che si sproloquia slogans femministi, ma poi vomita sessismo contro chi non fa parte della propria ideologia. 
Nella sua replica, la Meloni, su FB, definisce Toscani un radical chic (con tessera Pd in tasca), nemico delle donne, costrette a dover rendere conto del loro aspetto fisico, e razzista verso chi soffre di disturbi psichici. 
”Voglio dire che sono profondamente fiera che la mia presenza dia fastidio a una persona così miserabile"
La Meloni è stata difesa anche da  molti colleghi di FdI e di FI. Inimitabile l'intervento della Mussolini, come da sempre e dovunque.  
“Oliviero Toscani? Non dovrebbe più lavorare in Italia, andrebbe bannato dal business. I Benetton non dovrebbero più dargli un euro. Toscani ragiona come molti uomini, cioè col pisello. O pisellino. Non con la testa. Lui dentro se è sessista, non è un artista, è solo un sessista. Se fossimo in America era finito uno così. Dopo una cosa di questo tipo non lo farebbero più lavorare. Ed è andato anche contro chi ha dei problemi, i ritardati mentali. Basta non deve più lavorare. Non me ne frega niente che il Pd adesso lo attacchi, non è questo. Per me ha chiuso”.
Per me, che la Meloni fosse una bomba sexy o una cozza, rimane pur sempre una donna, da rispettare. Anche se poi non condivido minimamente la sua ideologia.
Franco Bifani

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