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martedì 7 maggio 2019

Welfare presente e futuro secondo Massari e l'Assessore Alessia Frangipane


ECCO IL WELFARE CHE PROTEGGE I FIDENTINI
TRE GRANDI NOVITA’ IN ARRIVO 
Conto alla rovescia per nuova Casa della Salute. Fra 20 mesi conclusa la nuova casa protetta. 
In Piazza Repubblica un polo per giovani e famiglie.  Il Sindaco Massari: “Rivoluzione al servizio della gente”
“La Comunità cresce con le opere pubbliche e i servizi, ma soprattutto con un welfare moderno che non solo protegge chi è più debole ma lo aiuta a rifarsi una vita e accompagna la sua famiglia. Questa è la rivoluzione del settore sociale al servizio della gente avviata a Fidenza. Una rivoluzione accompagnata da un volume di investimenti che ha superato i 4,2 milioni di euro all’anno, con un’Azienda Pubblica di Servizi alla persona risanata, con iniziative avanzate come la prima scuola di autonomia per le persone con disabilità che non potranno contare per sempre sui loro cari. Ora tutto è pronto per realizzare tre nuovi, grandi obiettivi”. 
Tre obiettivi che introduce così il Sindaco di Fidenza Andrea Massari, candidato alle elezioni del 26 maggio. 

LA CASA DELLA SALUTE: ENTRO FINE MESE INAUGURA
In via Mazzini all’ex sede Inps, sono pronti i locali per la nuova Casa della Salute. Aprirà entro il mese di maggio per ospitare i primi servizi e a regime (entro l’autunno) il paniere di attività sarà completo:  medici di base, punto infermieristico, centro prelievi e Centro Unico Prenotazioni (CUP). 

AMPLIATA LA CASA PROTETTA IN 20 MESI
E LE FAMIGLIE CONTINUANO A RISPARMIARE 50 EURO AL GIORNO
Tra vent’anni 1 cittadino su 3 avrà più di 64 anni. “Fidenza non aspetta i problemi. Li anticipa per risolverli. Per questo Fidenza – conferma Massari - fra 20 mesi, grazie all’investimento da 2.500.000 euro deliberato da Asp, avrà la nuova e ampliata casa protetta per un totale di 127 posti letto per anziani non autosufficienti. Un servizio che si integra con la riqualificazione del pensionato albergo, innovato per accogliere 15 ulteriori anziani non autosufficienti con un prezzo calmierato di 75 euro, anziché i 100 euro circa richiesti dal libero mercato”. 
E a proposito di costo dei servizi, le famiglie fidentine continuano a beneficiare di un fatto notevole per il loro portafoglio: “All’inizio del mandato, nel 2014, trovammo i servizi per gli anziani rasi al suolo. Si era perso l’obiettivo dell’accreditamento regionale che significava soldi per far risparmiare le famiglie che affidano i loro anziani alla casa protetta. Grazie a noi, quei soldi sono stati recuperati e ora disponiamo di 102 posti per anziani non autosufficienti che costano il 50% in meno alle famiglie. Ovvero 50 euro contro i 90-100 euro del libero mercato”. 

VOLANO I SERVIZI PER GIOVANI E FAMIGLIE.
ED ECCO UNA NUOVA SEDE TUTTA PER LORO
In questi cinque anni il Centro per le Famiglie ha messo le ali: 529 nuclei assistiti con le consulenze genitoriali e legali o la mediazione familiare. I minori presi in carico con progetti di riscatto sociale e prevenzione sono stati 588 (+102%) e le famiglie sostenute sul profilo sociale sono state 325. “Un volume di attività enorme, che significa una cosa: i servizi pubblici funzionano. Per questo in piazza della Repubblica – rivela Massari – proponiamo ai fidentini un traguardo ambizioso: porteremo lì tutti i servizi per i ragazzi e le famiglie. Punto Informativo e spazio laboratori nell’ex edicola (loggia urbana). Centro per le Famiglie nei locali ristrutturati e a costo zero per il Comune al primo piano della stazione”

IL MIRACOLO DELLA NUOVA ASP
Lo starter di questa nuova stagione del welfare fidentino è stata l’Azienda pubblica di servizi alla persona. In quattro anni è passata dall’essere campo di battaglia a motore della ripresa sociale. Un milione di euro di utili complessivi, nuovi investimenti (ad esempio 2.500.000 euro per la nuova Casa protetta), 58 operatori assunti a tempo indeterminato: 48 operatori socio sanitari per le case protette e 10 assistenti sociali. 

2 commenti:

  1. Mentre assisto da spettatrice piuttosto distaccata, pur essendo cittadina , però senza titolo di borghigiana, mi colpisce un'insolita agitazione dell'ultimo momento come di chi studente si accorge all'improvviso che il tempo stringe.
    Ritengo che più delle parole debbano essere i fatti a parlare , perchè di quelli i cittadini usufruiscono e da soli senza intermediari possono giudicare un'Amministrazione in uscita e confrontarla con le precedenti.
    Ora si stanno sciorinando lavori compiuti in un battibaleno ( perchè non prima , se erano necessari?),altri vengono presentati in progetto, all'improvviso sono fattibili opere che aspettano da anni.
    Stiamo attenti alla concretezza perchè il dopo elezioni potrebbe rivelare l'inconsistenza delle promesse ,che cadrebbero, in questo caso, come torri di carta. Torri ingombranti che tante polemiche e retroscena suggeriscono, ne abbiamo già.

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  2. Sig.ra Marisa direi che ha colto nel segno in modo perfetto. Tutto questo appare un grande bla bla bla da campagna elettorale in stile Cetto Laqualunque

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