mercoledì 29 aprile 2020

Emergenza COVID ed anziani: i numeri di Fidenza

Riportiamo integralmente il comunicato del Comune di Fidenza relativa alla situazione nelle strutture protette pubbliche e private che sul territorio di Fidenza operano a favore degli anziani.



EMERGENZA COVID E ANZIANI
ECCO TUTTI I NUMERI DI FIDENZA
“Informazioni e numeri. Semplicemente questi. Senza letture stiracchiate ma con la consapevolezza che dietro questi dati c’è il lavoro enorme di infermieri e di operatori socio sanitari. Un lavoro che rappresenta un patrimonio notevole, meno mediatico rispetto al lavoro sanitario ma ugualmente essenziale per proteggere i più deboli dentro ad ogni Comunità. A tutte e tutti loro, a tutti gli operatori e le operatrici anche dei servizi domiciliari che sono entrati nelle case di chi aveva bisogno di non perdere assistenza, dico grazie, perché hanno dimostrato anche nei giorni più paurosi che chi sceglie questo mestiere ha una vocazione speciale”. 
Così Alessia Frangipane, assessore alle Politiche Sociali, presenta la ricognizione sui due mesi di emergenza covid e quanto hanno colpito le realtà pubbliche e private che sul territorio di Fidenza operano a favore degli anziani. 

Zero. Questo è il numero di positivi (contagiati) e decessi arrecati dal covid nella Casa di Residenza per Anziani (Cra) del comune di Fidenza, realtà pubblica con 97 ospiti gestita in parte dall’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (Asp, 67 ospiti) “Distretto di Fidenza” in forma diretta e in parte  attraverso il nucleo in accreditamento affidato al privato sociale (30 ospiti).
Allargando la panoramica alle strutture 100% private, zero casi di positivi e decessi covid anche alla Comunità Alloggio Villa Coduro (20 ospiti). 
Nell’altra realtà privata che è la Casa di riposo Pensionato Albergo, complessivamente, su 48 ospiti totali, 18 sono stati i positivi (17 in ospedale e 1 in struttura),  21 di loro nei due mesi di emergenza sono stati ricoverati all’ospedale e 10 sono state le persone venute a mancare (otto in ospedale; due in struttura ma queste non erano covid). 
E proprio al Pensionato Albergo si registra una bella storia: un’anziana ospite poco meno che centenaria, aveva contratto il covid ma ha vinto la sua battaglia e ora è guarita. 
 “L’emergenza covid è stata una battaglia tremenda ad ogni livello: nelle case, dentro agli Ospedali, nei luoghi di lavoro che non si sono interrotti. E tra questi ci sono le strutture per anziani nelle quali lontano dai riflettori hanno lavorato ogni giorno infermieri e operatori per proteggere gli ospiti dall’assalto del virus. La nostra Asp ha preso decisioni radicali insieme all’Amministrazione comunale anche quando non c’erano ancora disposizioni, mettendo in condizione i professionisti di poter lavorare con protocolli rigidi come quelli ospedalieri e con Dpi letteralmente scovati sul mercato privato”, 
osserva il Sindaco Andrea Massari. 

Il privato sociale che lavora a Fidenza con l’accreditamento o che in autonomia gestisce, il Pensionato Albergo “ha potuto contare e ha garantito a sua volta un dialogo costante per gestire con ordine quello che poteva divenire caos. Una rete che, con l’aiuto dei medici di medicina generale, come nel caso del Pensionato Albergo, ha alzato un muro tagliafuoco usando tutto quello che c’era e sapendo che il primo degli obiettivi era evitare l’ingresso del virus in modo massiccio dentro alle strutture – chiosa Massari –. Per questo dico: non dimentichiamo il lavoro degli operatori e degli infermieri, che spesso hanno dovuto scegliere di rinunciare alle loro famiglie per rompere possibili catene di contagio e proteggere la salute e la vita dei nostri anziani”. 

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