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sabato 7 novembre 2020

Non produco... ma non mi arrendo!

 

Corriere della Sera 15 Aprile 2020-1

Non produco

Caro Ambrogio, 

io lo nacqui nel 1945, ancora sotto la RSI, tre giorni prima che gli eroici  partigiani locali scendessero dalla colline salsesi a liberarmi dai biechi fascisti. 

Quindi, secondo Toti, ma non lui solo, sono anch'io un vecchio bacucco improduttivo, da tutelare, certo, ma con discrezione. Oltretutto, sono anche un vegliardo prof di Lettere, che aveva scelto, anni fa, di pensionarsi con un anno di anticipo, stufo di avere di fronte preadolescenti somari da competizione, come alunni. Comunque, sempre con 38 anni di duro insegnamento, tra quattro  grigie mura scolastiche, come ripeteva il famigerato prof Aristogitone. 

Quindi, un pluridecennale lazzarone, con poche ore giornaliere di lievissimo lavoro -si fa per dire- e tre mesi di spensierate vacanze, in cui scialacquare uno stipendio favoloso. Che fare?, come scrisse Lenin. 

C'è chi ha tristemente rammentato che, nei Lager nazisti, effettivamente, i vecchi erano subito spediti a morire, non servivano a nulla, nemmeno a Mengele e camerati omologhi. Erano, anche  allora e in quei luoghi, improduttivi.  

Me ne resterò qui, umiliato ed avvilito, on my own again, a percepire una lauta pensione immeritata, da statale infingardo, aspettando che mi vengano a prelevare, verso un esilio in una remota isola deserta, insieme ad altri vecchi, canuti e rugosi, magari a Comodo, in pasto ai terribili draghi varani. 

Però, tanti di noi, artritici e reumatici, con acciacchi plurimi, sostengono ancora figli e nipoti, disoccupati, esodati, studenti verso lontane lauree, improduttivi pure loro, ma privi di entrate favolose, come me e come tanti altri pensionati, operai, impiegati, artigiani, contadini e così via. Se non altro, possiamo vantarci di essere utili come comodi Bancomat familiari, e non ci spediranno, allora, verso mete oscure e destinazioni malefiche. A meno che i sopravvissuti non possano percepire la famigerata reversibilità della pensione...

Franco Bifani


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