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sabato 1 maggio 2021

Il lato oscuro di sé

 

The dark side of the man

Jung scrisse che l’incontro con se stessi è una delle esperienze più sgradevoli, da cui rifuggiamo, proiettando le nostre negatività sul mondo esterno. Chi ha il coraggio di considerare la propria Ombra e di condurne una disamina è già un eroe  della  coscienza.

L'Ombra, nella psicologia junghiana, è questo aspetto inconscio della personalità, che l’Ego cosciente rifiuta da sé.

La personalità umana ha sempre un lato oscuro, cui appartengono tutti i tratti comportamentali negativi e le principali nevrosi, come le dipendenze patologiche dal sesso, e di chi si identifica con il successo nel lavoro, quale unica ragione di vita; o quelle persone che, in modo impietoso e gelido, ostentano verso il prossimo indifferenza calcolata e dispregiativa.

L’Ombra è il lato rimosso, “il fratello oscuro”, ovvero tutti quei difetti  che non ammettiamo di avere, perché inaccettabili alla luce della nostra coscienza etica. Essa è il frutto di tutto ciò che abbiamo rimosso nel corso della nostra esistenza, a causa delle restrizioni etiche  famigliari e  dell’ambiente sociale.

Sotto la maschera ipocrita indossata quotidianamente in società, abbiamo tutti un lato oscuro nascosto, che cerchiamo di ignorare, specie nella sfera sessuale, tra perversioni e aberrazioni sadomasochistiche. A volte ne intravediamo una piccola parte, ma subito la rimuoviamo, raggelati, per senso di colpa o vergogna. Chi più sbraita contro un  crimine, dall'alto di un pulpito ideale, è pur sempre quello che razzola poi pessimamente, lo ritrova in sé e cerca di scacciarlo, disperatamente. Ma la sua ombra sinistra si allunga, inesorabile, dietro di lui. Dr. Jekyll e Mr. Hyde, Il ritratto di Dorian Gray, i mostri dell'ID del dottor Morbius, ne Il pianeta proibito. Tutti sappiamo bene quali mostri celiamo, anche se li neghiamo.

Franco Bifani


2 commenti:

  1. Chi più, chi meno, chi inconsapevolmente, chi nel pieno possesso delle proprie intenzioni, siamo tutti dei Giano Bifronte. Purtroppo, come la Luna, mostriamo sempre la parte più luminosa...

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    1. Marisa, i peggiori però sono quelli che somigliano a Gerione, ipocrita dal viso benigno e dalla celata coda venefica. Ne è pieno il mondo, calunniatori, distruttori di onore e dignità, serpi dal veleno letale.

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