L'ostello dei pellegrini di via Giovanni Rossi riapre i battenti, infatti, in esecuzione della Delibera consiliare di martedì 14 marzo 2023, presentata dall'Asssessore alla Cultura Maria Pia Bariggi, il Comune di Fidenza ha perfezionato l'atto notarile, sottoscritto da Comune di Fidenza e Curia, e l'edificio è stato concesso in usufrutto temporaneo, per 12 anni, all'amministrazione comunale che ne assicurerà la gestione nel rispetto delle finalità iniziali dell'iniziativa.
E' la stessa Bariggi a introdurre la cerimonia di inaugurazione sabato 7 ottobre nel cortiletto antistante l'ingresso della struttura:
«Con la firma dell'atto notarile e la conclusione degli interventi di manutenzione entriamo nella fase finale di questo importantissimo progetto: la fase in cui, in tempi brevissimi, dovremo procedere ad individuare un soggetto che possa prendersi carico della gestione quotidiana dell'ostello e dei pellegrini che — ne sono sicura — vi soggiorneranno numerosissimi, soprattutto in vista della prossima edizione del Francigena Fidenza Festival, che nel 2024 giungerà alla quarta edizione».
Confermando che la struttura è dimensionata per ospitare fino a 10 pellegrini, in tre tipologie di camere (doppia, tripla e stanza con 5 posti), dispone di una cucina in autogestione con attrezzature essenziali, una lavanderia, servizi igienici dedicati e anche un'area protetta per il deposito delle biciclette e del materiale più ingombrante trasportato dai pellegrini.
Il taglio del nastro non poteva che avvenire alla vigila della festa di San Donnino patrono della città, l'ostello infatti porta il suo nome ed il sindaco Andrea Massari:
«Abbiamo trovato insieme al Capitolo della Cattedrale un modo per poter continuare a lavorare per avere un ostello pienamente fruibile. Ce Io hanno chiesto i tantissimi pellegrini che transitano ogni anno da Fidenza e che spesso si sono lamentati del fatto che in una tappa così importante, sulla quale stiamo tutti facendo un grande investimento in termini di valorizzazione, fosse venuta a mancare una struttura come questa. In questi anni abbiamo lavorato tanto per promuovere la via Francigena in ogni suo aspetto, compresa l'idea di candidatura Unesco che è partita nel 2015 e che, a dispetto dei tempi un po' dilatati, sta procedendo nella giusta direzione. Grazie dunque alla Diocesi per questo accordo che ci ha consentito di rimettere in carreggiata un tassello importantissimo del sistema Francigena».
Per la Diocesi era presente il Vicario Generale della diocesi, don Gianemilio Pedroni, che, prima di procedere alla benedizione della struttura e quindi dell'iniziativa, ha rivolto ai presenti alcune parole:
«Porto i saluti del vescovo e dei miei colleghi canonici. Nell'esprimere soddisfazione per questo risultato vorrei ricordare che questo ostello opera a fianco di un altro importante servizio sociale che è la mensa gestita dalla Caritas. Ringraziamo l'Amministrazione per l'impegno con cui, in particolare i tecnici comunali e nostri, hanno perseguito questo risultato. II cammino è stato lungo e non sempre facile, ma la fatica premia sempre; soprattutto quando si hanno obiettivi alti e per i quali vale la pena spendersi».
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