Le “grandi ( o piccole) manovre” elettorali sono iniziate

Il quotidiano "la Gazzetta di parma", nel numero odierno (7 gennaio 2024). pubblica un interessane articolo che introduce al clima preelettorale e poi elettorale che ci accompagnerà nei prossimi quattro mesi, per poi concludersi con le elezioni amministrative.

Il nome del nuovo Sindaco di Fidenza uscirà infatti dalle urne in primavera e solo allora tutto riprenderà il suo normale corso.

L'articolo, pubblicato nella forma mista di intervista redazionale e, nel contempo, di comunicato stampa, titola: "ELEZIONI AMMINISTRATIVE L'ASSESSORE AMIGONI ILLUSTRA IL PERCORSO PARTECIPATIVO". Il messaggio, in politichese, è intuibile dal sottotitolo: «Off in campo: candidato condiviso o dovremo andare alle primarie»". Non ci vuol molto a capire subito che le “grandi manovre” sono iniziate e nulla è scontato a destra e, in questo caso, a sinistra.

Ma cosa dice Franco Amigoni, assessore a ambiente, sviluppo economico e processi partecipativi, impegnato in ambito amministrativo da oltre dieci anni? 

questo:

"..., Off (Officina Fidenza Futura) sta lavorando a un processo partecipativo che possa arrivare a definire un programma elettorale condiviso attorno al quale esprimere una candidatura unica, che potrebbe essere quella di Davide Malvisi, attuale vice del sindaco uscente e non più ricandidabile Andrea Massari."

e aggiunge: 

«In alternativa si dovrà arrivare alle “primarie”. Il nostro lavoro - sottolinea - è molto trasparente e costruttivo ed è la volta in cui vedo la situazione più lineare».

Off è quindi la prina formazione politica a presentarsi ai fidentini, ma di che si tratta? Lo spiega lo stesso  Amigoni :

«Si tratta di un gruppo civico nato a metà dell'anno scorso, come evoluzione del tavolo ambiente, che nel 2019 aveva il compito di elaborare progetti da mettere a disposizione del candidato Massari per il suo secondo mandato. Da qui è sorto il Piano per l'energia sostenibile redatto da me come assessore nel 2022, con l'idea di andare a toccare tutte questioni relative alla società e all'economia».

Obiettivo della neonata formazione non è solo di concludere onorevolmente la campagna elettorale ma anche:

«quello di vedere Fidenza in prospettiva, anche fra 10-20 anni. Dallo scorso autunno partecipiamo a un tavolo di coalizione per definire una piattaforma comune e un candidato comune, che al momento non c'è, ma che ci potrebbe essere a breve e che potrebbe essere Davide Malvisi»

Della coalizione programmatica "potrebbero fare parte il Pd, con compito di regia, Azione, una lista del candidato sindaco potenziale e tre gruppi civici: oltre a Off-Officina Fidenza Futuro, ci sono “Fidenza fare comunità” e l'area di sinistra."

L'articolo si conclude con alcune indicazioni programmatiche che ora è prematuro riprendere prima che i giochi ed i compromessi elettorali si siano stabilizzati.

Quel che invece è possibile dire è che l'articolo, su e di Franco Amigoni,  mette in angolo il PD, unica realtà partitica tradizionale di quella sinistra che ha retto l'amministrazione di Fidenza per settant'anni e che resta forse ancora il riferimento elettorale più consistente.

In definitiva l'uscita anticipata di Off non convince circa la qualità del clima politico-amministrativo di Fidenza, sarà una campagna elettorale sui programmi o sui nomi (non solo del nome del Sindaco ovviamente)? 

A. P.