Il risultato elettorale mette a disposizione del nuovo Sindaco Davide Malvisi un Consiglio Comunale formato da 11 consiglieri, erano 10 quelli a disposizione del suo predecessore Andrea Massari. Un Consiglio blindato se si considera che i due principali raggruppamenti (Malvisi Sindaco e PD) dispongono da soli della maggioranza assoluta.
Tutti gli assessori della vecchia giunta erano presenti nelle liste elettorali ma solo due, oltre ovviamente al neosindaco Malvisi, entreranno nel Consiglio Comunale (Maria Pia Bariggi e Alessia Frangipane). Esclusi per ora Franco Amigoni e Stefano Boselli, potrebbero tuttavia essere ripescati sia come assessori sia come primi dei non eletti in caso di rinuncie di consiglieri eletti nelle rispettive liste di appartenenza. Stesso discorso per Rita Sartori, Presidente del Consiglio Comunale uscente e prima dei non eletti nella lista del PD.
La determinazione del numero e la scelta dei nuovi assessori sarà il primo compito tecnico-politico che il Sindaco dovrà risolvere.
La minoranza dispone di 5 consiglieri tre dei quali già nel precedente Consiglio, Luca Pollastri, Gian Franco Uni (eletto nel 2019 coi voti leghisti aveva poi migrato formando con Luca Pollastri un nuovo gruppo consiliare) e il decano Giuseppe Comerci, entra J. Nicholas Bernardi e ritorna Daniele Aiello.
Non sarà presente Andrea Cabassa non avendo la lista leghista raggiunto il quorum elettorale richiesto, stesso discorso per Samantha Parri. Per completare il quadro è giusto ricordare che Andrea Scarabelli, già candidato sindaco nella precedente consultazione elettorale (2019) e che ha svolto con passione e competenza il suo mandato di consigliere comunale non si è presentato, fedele alla sua scelta civica, in alcuna lista.
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