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mercoledì 29 febbraio 2012

La Corte del Recupero a Castione Marchesi


Non si allentano apprensione e attenzione degli abitanti di Castione Marchesi in merito al progetto che prevede la realizzazione di un area a destinazione produttiva a pochi metri dal paese. 

lunedì 27 febbraio 2012

La provincia frena il cemento (o almeno lo dice)


Corredato da foto ad alta definizione e da un'audio intervista è stato pubblicato il proclama della Giunta Provinciale di Parma relativo al giro di vite sul consumo del territorio agricolo della provincia. Il comunicato è alla pagina  notizie.parma.it/page_433664 e viene qui, più sotto, integralmente ripreso.

lunedì 20 febbraio 2012

Narseti C. M. Gino, italiano classe 1921.


Aveva esattamente 60 anni l'Italia Unita quando, nel 1921, nacque Gino Narseti, ma fu amore a prima vista ed oggi Gino, ormai novantenne, le resta fedele anzi ostenta il suo patriottismo ad ogni occasione solenne. 

“Nel tuo ventre, Milano” di David Maria Turoldo


Cronaca in versi di un viaggio di Turoldo nell'inferno del carcere di San Vittore "fra i neri sogni" di una bolgia d'inferno. Stajano ha ritrovato il foglietto fra le pagine di un libro. Due righe di dedica: "A Corrado per il molto che ha fatto in favore di questi fratelli ora dimenticati da tutti".

Per approfondire: 
“Nel tuo ventre, Milano”, la poesia segreta di David Maria Turoldo 

Nel tuo ventre, Milano

di David Maria Turoldo

Non solamente il cuore trema
ma il piede e tutto
il corpo a varcare quelle porte
agli stipiti la mano
cerca un appoggio
Non io in quest’antro di Milano:
un ventre di vite sepolte
nel tuo cuore, e Milano
di figli e fratelli aggrappati
in turbinio di odi
di disperazione e neri sogni,
e schiere di maledetti e benedetti non so,
nel tuo ventre, Milano,
cui un santo dal nome
di vittoria (vittoria
di chi? da cosa?)
hai chiamato a custodia e scongiuro
Non io, dico, mi sento di recare
Un soccorso. Loro
che mi diranno?
e io, che risponderò?
Queste sono queste, le bolge
di più nero inferno: gole aperte come voragini
tra idiozia e vendetta.
E loro, giorno e notte,
sotto le lampade al neon
a franare tra pensiero e pensiero,
lucidi e folli.
E facce appassite come crisantemi
su tombe aperte.
Così, volutamente,
con dichiarata ferocia, tutti
in trincea dietro i cavalli
di frisia delle tue Sentenze
o Stato di diritto.

La cronaca di oggi: Detenuto 22enne si impicca a San Vittore
Aveva denunciato di aver subito violenze ma il carcere smentisce qualsiasi abuso.


Incontro con Simona Atzori


Giovedì 23 febbraio 2012
alle ore 17.30
incontro presso
Oratorio della Parrocchia di S. Donnino
Via Don Minzoni 10 a Fidenza

Un evento importante che meriterebbe di trovare collocazione nel teatro Magnani, comunque complimenti agli organizzatori.

sabato 11 febbraio 2012

Centenario della presenza delle Canossiane a Fidenza

"Le Canossiane sono giunte a Fidenza nel lontano 1912. Da subito si sono occupate dei fanciulli, delle ragazze e dei giovani dando vita prima alla scuola di lavoro e di ricamo, al catechismo e all'oratorio.

venerdì 10 febbraio 2012

Le varianti urbanistiche: termometro della corruzione


Ambrogio, 
hai sentito l'ultima parte della puntata di Ballarò ? Io l'ho riascoltata in piccola parte  su questo sito :
Prova sentire la parte ultima dal minuto 1 h. 52min. 35 sec. cosa spiega l'economista Prof. Vaciago in merito alle varianti urbanistiche.
Molto interessante, ma da Noi non è così?

giovedì 9 febbraio 2012

Salsomaggiore Terme: la Casa del bambino


Questa struttura, inaugurata nel 1942, faceva parte di una serie di interventi di valenza sociale, come colonie marine e montane, ambulatori, case popolari ed altro, che il regime fascista realizzò tra gli anni trenta ed i primi anni quaranta. Destinata ad assicurare soggiorno e cure termali per i più piccoli funzionò per più di trentanni subendo poi la sorte di tanti altri degli edifici menzionati. 

mercoledì 8 febbraio 2012

La figura di Ercole nella Cattedrale di Fidenza

Ercole dell'ambone all'esterno della
 chiesa di Borgo San Donnino a Fidenza

Brescia, l'antica Brixia romana le cui origini si collegano al mito di Ercole, ha dedicato nei mesi scorsi al suo leggendario fondatore una rassegna archeologica e iconografica, unica nel suo genere, sotto il titolo "Ercole fondatore dall'Antichità al Rinascimento". Uno dei punti essenziali evidenziati, dal ricco catalogo a cura di Marco Bona Castellotti e Antonio Giuliano, è la ripresa in epoca cristiana della leggenda dell'eroe pagano, la cui figura si carica nel Medioevo di significati morali ed è avvicinata a quella di Cristo per la perseveranza, la lotta contro il male e la sopportazione, fino a diventarne una sorta di prefigurazione.

domenica 5 febbraio 2012

La scuola dipinta di Contignaco (Salsomaggiore)




Marco Cavallini, autore delle foto che ho ripreso in questo e nei precedenti post relativi allo stesso argomento, ci scrive: