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domenica 30 settembre 2012

Il futuro della diocesi e della città

Il Vescovo insieme agli attuali canonici della Cattedrale
alla fine dell'incontro di sabato 29 settembre in vescovado.

L'incontro di sabato 29 settembre in vescovado era finalizzato alla presentazione di un lavoro di Daniele Galli, lavoro che si è concretizzato in un libro dal titolo "Il Capitolo della Cattedrale di Borgo San Donnino - Fidenza". Il Capitolo della Cattedrale è la più antica istituzioni di Borgo, la fondazione risale al medioevo in una data compresa tra l'867 e l'872, ci restituisce questa data un bassorilievo della facciata del nostro duomo nel timpano del protiro sinistro dova Papa Adriano II consegna la mitra e il pastorale all'arciprete di Borgo san Donnino. Senza questa indicazione non avremmo mai potuto stabilire questa data. 

sabato 29 settembre 2012

Il PdL perde un pezzo pregiato



"con molto rammarico, lascio un partito per il quale mi sono speso e impegnato, ma in cui oggi non mi riconosco più". 

Così Stefano Tanzi, assessore e vicesindaco del Comune di Fidenza decide di non sottostare alle intimazioni  contenute nella lettera firmata Buzzi e Moine del Coordinamento provinciale del partito. Stefano Tanzi conferma quindi l'intenzione di continuare la sua collaborazione con l'attuale amministrazione Cantini e chiude un lungo periodo di militanza nel partito che per anni la visto capogruppo consiliare sedendo nei banchi dell'opposizione per poi entrare, vinte le elezioni amministrative del 2009, nella giunta di Mario Cantini. Le sue dimissioni non incidono sugli attuali equilibri politico-amministrativi locali che si sono formati dopo i "tumulti" di agosto, s'inseriscono invece nella lotta interna in atto nel PdL in ambito provinciale.

venerdì 28 settembre 2012

Iscrizione in pietra arenaria dell’Ordine di S. Bernardo de Tolomei

Mons Olivetorum, è l’iscrizione in pietra arenaria ritrovata a Fidenza che rimanda all’ordine di S. Bernardo de Tolomei. La presenza dei monaci viene segnalata già nel 1485 quando subentrarono ai benedettini di Castione Marchesi.

giovedì 27 settembre 2012

Amministrazione e Cittadini: appunti sull'incontro di oggi


Non tanti, non pochi i cittadini oggi al primo appuntamento dell'iniziativa che prevede l'incontro tra giunta e cittadinanza l'ultimo giovedì di ogni mese seguendo il seguente calendario:

giovedì 25 ottobre ore 18.00 
giovedì 29 novembre ore 18. 
giovedì 31 gennaio ore 18.00 
giovedì 28 febbraio ore 18.00 
giovedì  28 marzo   ore 18.00 
giovedì 30 maggio ore 18.00 
giovedì   27 giugno ore 18.00

Fidenza è "senza famiglia"



In questo post diamo spazio al messaggio ricevuto e pubblicato da Nave Corsara. Non sono necessari commenti, una cosa è più che evidente: Fidenza è senza Famiglia. Niente di romantico, niente di educativo per la gioventù, nessun Hector Malot che possa trovavi uno spunto interessante in questa storia in cui si continua a parlare di Famiglia, aggiungendo eventualmente un "pro-tempore". 

mercoledì 26 settembre 2012

Istituto Solari e il podere: i dubbi del consigliere provinciale.

L'ingresso al podere sperimentale



Il Consigliere Provinciale Manfredo Pedroni ha presentato una interrogazione con richiesta di risposta scritta ed esame in aula consiliare riguardo al “PODERE CHE OSPITA LE ESERCITAZIONI AZIENDALI DELL’ISTITUTO SOLARI DI FIDENZA”. L'interrogazione, che più sotto riportiamo integralmente, era stata preannunciata lunedì scorso in occasione della conferenza stampa che il PdL fidentino ha tenuto nell'area destinata ad ospitare in nuovo Solari. Vedi il nostro post Conferenza stampa del PdL.

Il Foro Boario in Consiglio Comunale il 4 ottobre



La riqualificazione del Foro Boario è al punto 7 dell'ordine del giorno del Consiglio Comunale convocato per il 4 ottobre alle 21.
Al punto 6 l'approvazione di una atto d'indirizzo al socio unico di procedere alla cessione del ramo d’azienda dell’attività di vendita del gas.

Ecco l'ODG completo:

ORDINE DEL GIORNO CONSIGLIO COMUNALE DEL 4 OTTOBRE 2012 ALLE ORE 18.00 E ALLE ORE 21.00

1. Comunicazioni del Presidente del Consiglio.
2. Comunicazioni del Sindaco e della Giunta.
3. Interrogazioni e Interpellanze.
4. Delibera della Giunta Comunale n. 150 dell’11 settembre 2012 Oggetto: Mostra attività produttive e Luna Park 2012. Organizzazione e approvazione tariffe. Ratifica del Consiglio Comunale ex artt. 42.4 e 175.4 del d.lgs. 18 Agosto 2000, N. 267. (Relatore Vice Sindaco).
5. Nomina Collegio dei Revisori dei Conti per il triennio 2012 – 2015. (Relatore Vice Sindaco).
6. San Donnino Multiservizi – atto di indirizzo al socio unico di procedere alla cessione del ramo d’azienda dell’attività di vendita del gas. (Relatore Vice Sindaco)
7. Programma di riqualificazione urbana denominato “Nuove centralità urbane: il nodo stazione come ampliamento dell’area centrale di Fidenza” Attuazione degli interventi sull’area Foro Boario. Aggiornamento accordo ex. art. 11 L. 241/90 e S.M.I. Approvazione e adempimenti conseguenti. (Relatore Sindaco).
8. Commissione Consiliare n. 5. Sostituzione membro della Commissione. Nomina (Relatore Sindaco).

venerdì 21 settembre 2012

Vecchio ospedale addio

La colonia felina che si era stabilizzata all’interno degli immobili in
disuso sarà trasferita in un’area appositamente attrezzata.
L'intervento nell'area del vecchio ospedale prevede la costruzione di condomini residenziali ed esclude, contrariamente a quanto si era inizialmente pensato, la realizzazione di strutture commerciali. Nel panorama edilizio fidentino si tratta di una realizzazione che rafforza la tendenza in atto di privilegiare le costruzioni nel centro invertendo la tendenza di costruire in aree attorno alla città che è prevalsa negli ultimi venti anni. Questo avviene per effetto di una logica di mercato che vede periodi di espulsione dei cittadini verso "accoglienti" periferie seguiti da periodi in cui prevale la ripresa costruttiva in centro o primissima periferia il cui "valore" è nel frattempo lievitato. Anche le torri della stazione possono rientrare in questa logica, ma in questo caso l'errore è stato nella tipologia di costruzione adottata non adatta alla domanda locale.   

I sessanta anni di Sacerdozio di Don Lino Cassi

Ricorre oggi il sessantesimo anno dall'ordinazione di Lino Cassi sacerdote della Diocesi di Fidenza dove ha ricoperto per lunghi anni l'incarico di parroco, finché la malattia glielo ha consentito. Vive oggi a Fidenza presso il Seminario Vescovile. Di lui diamo un breve profilo biografico.

mercoledì 19 settembre 2012

Il via ai lavori nel vecchio ospedale



"Prendono il via gli interventi di demolizione di tutti i fabbricati esistenti del complesso dell’ex ospedale di via Borghesi, ad eccezione dell’ala storica dell’ex Collegio dell’Angelo, che sarà oggetto di restauro, quale prima fase del più complessivo programma di riqualificazione dell’area.
Venerdì 21 settembre alle ore 16.00 nel cantiere (con accesso da viale I Maggio), il sindaco Mario Cantini e il presidente di Pacchiosi Drill Spa, Doriano Pacchiosi, illustreranno alla città le varie fasi degli interventi di demolizione, che segnano l’avvio dei lavori per la trasformazione di una zona oggi in disuso e di scarso decoro in un’area riqualificata e attrattiva."
http://www.ilmattinodiparma.it/?p=19499

Poco è rimasto di antico nell'area del vecchio ospedale che attende il braccio meccanico del demolitore. L'intervento già preannunciato più volte sembra ormai imminente.
Il  complesso originario sorse alla fine dell'ottocento come Collegio dell'Angelo per iniziativa delle madri Orsoline e fu via via affogato da aggiunte, sopraelevazioni e modifiche, nel 1920, vi fu trasferito l'ospedale civile che vi rimase per più di ottant'anni. 

Il progetto che resta un progetto: l'area di Via Porro

Anno 1947: in meno di due e le Case Nuove sono realtà
Se mai qualcuno dell'A.C.E.R. ci leggesse, vorrei ricordare loro ciò che mi ha promesso pubblicamente il Sign. Rainieri, quando ho presentato la "Festa dei Vicini" 2008 in Piazza Garibaldi. Sarebbe troppo lungo riportare qui ciò che ho detto in quell'occasione alla Città, all'Ente e ai politici di freschissima elezione, lì convenuti, ma mi riservo di farglielo presente il più presto possibile. Credo non esista alcuna registrazione, però ricordo perfettamente le mie parole e le loro in risposta.

Claretta Ferrarini

domenica 16 settembre 2012

Mostri normali: presentazione a Soragna


"Si parla di delitti irrisolti ed anche del perché, di giornalismo e di pratica investigativa. Tutto questo a Soragna (PR) nella piazzetta Riccio da Parma dove Salvatore Iaconi Farina, ex comandante della Stazione carabinieri di Soragna ed ora Sindaco della stessa città, presenta, insieme al giornalista Paolo Amadasi della Gazzetta di Parma, il libro "Mostri normali" di Luca Ponzi, giornalista RAI. 

Il filmato raccoglie alcuni momenti significativi dell'evento. La ricchezza dei contenuti della discussione è quasi un libro dentro al libro, che molti del pubblico avevano già letto. L'autore, Luca Ponzi, è "uno di casa", fidentino sì, ma i suoi primi giorni li ha vissuti a Soragna, paese della madre. Ed i primi giorni si sa, sono i più importanti."

Da fidenza-luoghi.blogspot


Il libro
Da destra: Luca Ponzi, Salvatore Iasoni Farina e Paolo Amadasi






Itinerari, segni e memoria dell'Europa del pellegrinaggio



Nella Chiesa di San Giorgio a Fidenza è inaugurata la mostra fotografica "Roma-Santiago Santiago-Roma" curata da Paolo Caucci von Saucken che dirige il  Centro Italiano di Studi Compostellani (Perugia). 

La presentazione della nuova via dedicata a Padre Edoardo Spiessens


Bene si entra, meglio si esce, meno si resta. Forse, alla fine di tutto, questo sarà il destino di Fidenza e del  suo Centro Storico, ma non è detto sia proprio così. In ogni caso quest'opera era necessaria per permettere l'utilizzo svincolo intermedio della tangenziale nord.

giovedì 13 settembre 2012

L'ingresso di Fidenza si rinnova

Una parte dell'area interessata ripresa all'inizio dei lavori

Tra le cose "da fare" da anni si attendeva il completamento dello svincolo intermedio della tangenziale nord di Fidenza. Ora questo è stato realizzato, come ci dice l'annuncio che sotto pubblichiamo. 

sabato 8 settembre 2012

8 settembre 1943: la resa dell'Italia


PART ONE

SURRENDER OF ITALY 

SEPTEMBER 3, 1943


SURRENDER OF ITALY
Instrument of Armistice and surrender of the Italian Forces to the Commander-in-Chief of the Allied Forces, Gen. Dwight D. Eisenhower. [1]Sicily, September 3, 1943. [2]
The following conditions of an Armistice are presented by General DWIGHT D. EISENHOWER, Commander-in-Chief of the Allied Forces, acting by authority of the Governments of the United States and Great Britain and in the interest of the United Nations, and are accepted by Marshal PIETRO BADOGLIO, Head of the Italian Government:
1. Immediate cessation of all hostile activity by the Italian armed forces.
2. Italy will use its best endeavors to deny, to the Germans, facilities that might be used against the United Nations.
3. All prisoners or internees of the United Nations to be immediately turned over to the Allied Commander-in-Chief, and none of these may now or at any time evacuated to Germany.
4. Immediate transfer of the Italian Fleet and Italian aircraft to such points as may be designated

Il Fascismo nella Rete




STORIA: IL FASCISMO NELLA RETE: IMMAGINI, SUONI E …
è un lavoro del Prof. Francesco Paolo Nardella che costituirà la traccia di un corso di studio dell'anno accademico 2012-2013 della  
UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ - UNITRE
di Fidenza

giovedì 6 settembre 2012

Ritrovato il portale settecentesco del Collegio delle Orsoline



Il portale è stato ritrovato in una stanza, normalmente chiusa, del corridoio del primo piano del Palazzo dei Gesuiti nel pomeriggio del 5 settembre 2012. 

mercoledì 5 settembre 2012

L'architettura è ........, andiamo a San Michele per saperlo


La ex chiesa di San Michele è transennata, ma a quanto pare è in buone mani. La ditta incaricata si presenta con questi biglietti da visita.

lunedì 3 settembre 2012

Il Duomo ed il verde



Malgrado tutto il parlare di "cementificazione" il verde da parte sua non desiste e spunta la dove meno vorresti. E' un'erba grassa che da tempo non vedevo, per la verità negli anni quaranta, quando abitavo "provvisorio" lì vicino, quest'erba ricopriva tutto il triangolo davanti all'attuale canonica che ancora non c'era. 

Il Ponte Romano di Fidenza? per quanto ancora?


Cronaca di un delitto in una città alla deriva.
Acqua sotto il ponte nei secoli ne è passata, ma ora è diverso, l'acqua passa sopra. Non è stato facile, ma grazie all'incuria e alla retorica dei discorsi ci siamo riusciti. E' bastata un po' di pioggia, nemmeno tanta, e si è ripetuto il consueto miracolo: l'acqua si riversa sulle pietre del ponte, poi lentamente s'infiltra e lascia uno strato di fango. Il filmato rende anche il suono, le foto il resto. 

Luca Casana pittore di Borgo San Donnino ed allievo di G.B Tagliasacchi


La Santissima Trinità, olio su tela, Compiano, chiesa di San Giovanni
Pittore fidentino ancora poco conosciuto, Luca Casana, nato a Borgo San Donnino il 6 gennaio 1706, appartiene, insieme a Girolamo Bertani alla cerchia ristretta degli allievi e collaboratori dell'assai più famoso Giovanni Battista Tagliasacchi (1696-1737). La sua vicenda artistica, in passato confusa con quella del figlio Grisante (1738-1783), è ancora poco nota e solo in parte documentabile attraverso le fonti francescane, in particolare il Registro del Convento dei Cappuccini di Borgo san Donnino, che lo ricorda come autore di due ovali: il Beato Serafino da Montegranaro del 1724 e il Beato Giuseppe da Leonessa eseguito nel 1737.

Quest'ultima tela merita davvero una speciale attenzione, poiché, come osserva Aldo Bergamaschi (1969), si deve considerare che lo stesso Tagliasacchi vi ha posto le mani poco prima della sua prematura scomparsa avvenuta il 3 dicembre dello stesso anno. La sua impronta è facilmente riconoscibile negli accorti passaggi chiaroscurali e nella fattura accurata e un po' manierata e nel convinto realismo con cui è risolto il brano di natura morta, costituito dal crocifisso ligneo e dal giglio fiorito, attributi ricorrenti dell'iconografia del santo reatino, beatificato nel 1737.
Al 1739 risale invece questa tela raffigurante la Santissima Trinità, la cui esistenza è segnalata presso la sagrestia della chiesa di San Giovanni Battista di Compiano dalle guide e dalla scheda d'inventario della Soprintendenza di Parma. E'questa l'unica opera autografa di Luca Casana: firma e data sono infatti ben leggibili nel cartiglio in basso a destra, insieme alla dedica a un ignoto personaggio forse di origine tedesca.
La composizione, che ricorda la Ss. Trinità dipinta dal Guercino per la chiesa romana di S.Maria della Vittoria, si caratterizza per le acconciature ricercate dei personaggi e soprattutto l'inconfondibile movimento dei panneggi sfaccettati, desunti chiaramente dal Tagliasacchi. L'Eterno Padre, presentato nelle sembianze di un anziano con la barba fluente e l'abbondante chioma morbidamente ripiegata sulle tempie secondo la moda aristocratica del tempo, sembra appoggiarsi al globo, simbolo del suo potere universale; egli regge lo scettro e ha il volto racchiuso dall'aureola triangolare e, come a voler richiamare le parole pronuciate da Gesù davanti al sinedrio, indica con un ampio gesto della mano destra il Figlio, dai lunghi capelli biondi e inanellati, che regge la Croce e mostra col petto scoperto i segni della Passione: "D'ora innanzi vedrete il Figlio dell 'uomo seduto alla destra di Dio" (Mt 26,64).
Ma se spostiamo la nostra attenzione sul piano prettamente stilistico, questo singolare dipinto offre altri spunti interessanti. Esso mostra infatti strette analogie formali con la piccola tela dell 'Addolorata conservata nella sagrestia capitolare della chiesa ex agostiniana di San Pietro Apostolo ed anche con la più complessa pala d'altare della chiesa di Chiusa Ferranda, dedicata a San Giovanni Evangelista, San Luigi IX e San Giuseppe.
La quasi inedita tela di Compiano può essere inoltre accostata a una gradevolissima immagine della Maddalena penitente, di proprietà della parrocchia di Santa Maria Annunziata di Fidenza, pubblicata nel 1990 nella guida di don Adriano Gervasoni.
Il dipinto, che privilegia le tonalità calde e dorate dei marroni e dei gialli, è attribuito al Tagliasacchi ma molto probabilmente appartiene allo stesso Luca Casana, come lascerebbero intendere il serrato intreccio delle mani oranti e l'intensa e convincente rappresentazione realistica del teschio e del crocifisso, su cui la santa dai lunghi capelli biondi si china piangendo. Lo stesso modo di trattare le mani e il teschio della penitenza lo ritroviamo nel ritratto di Padre Antonio da Modena (1578-16481)custodito presso il Convento dei Cappuccini di Reggio Emilia e reso noto come opera di Luca Casana da Andrea Maggioli in "I Cappuccini in Emilia Romagna" (2002, p.27). Per questo ritratto, del tutto sconosciuto alle fonti locali, il pittore fidentino si è rifatto all'originale seicentesco, oggi conservato presso le collezioni del Museo dei Cappuccini di Reggio: ma con alcune interessanti novità, come il guizzo argenteo che rallegra la barba del frate modenese (fu Ministro Generale dell'Ordinne) con una luce del tullo simile a quella che appare sul volto del Padre Eterno della Trinità di Compiano e nei due noti ritratti dei Capuccini di Fidenza.

Guglielmo Ponzi
Articolo pubblicato sul settimanale diocesano di Fidenza il 25 febbraio 2011