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domenica 24 maggio 2015

Benvenuto pellegrino


Nella foto Benvenuto Uni, presidente dell'associazione culturale "Vie del Sale" che ha curato l'organizzazione dell'evento "Pellegrinaggio: il senso della ricerca" "un confronto tra fede e laicità sul tema del viaggio", presenta la scaletta dell'incontro nella piazzetta di Largo Cremonini. 
L'incontro rientra nell'ambito delle manifestazioni fidentine di "OF4 Festival", tre giorni di incontri e di eventi che hanno animato il centro cittadino. 

Il pubblico ha onorato l'evento facendo rivivere per un pomeriggio questo luogo obbligato di transito di pellegrini, viandanti, monaci, cavalieri, papi ed imperatori ne ha visti passare. E' infatti qui la porta ovest di Fidenza che si apre sulla piazza del Duomo di Fidenza. 
Tra il pubblico, prima di raggiungere altri eventi in programma, anche Alessia Gruzza, vicesindaco ed assessore alla cultura. 

Padre Alfredo Rava, parroco della parrocchia cittadina di san Francesco d'Assisi porta il suo personale saluto prima di raggiungere la sua parrocchia impegnata nella tradizionale Festa di santa Rita. La parrocchia è attrezzata per l'accoglienza di un limitato numero di pellegrini o viandanti.

Italo Comelli, studioso medievalista e, in questa occasione, relatore ufficiale ha introdotto il suo intervento partendo dal sistema viario romano fondamentale per la difesa dell'unità dell'impero, strade quindi di commerci ma anche di passaggio di eserciti tra Roma e le provincie. Nel medioevo si passa piuttosto ad un sistema di itinerari percorsi da tre categorie principali: pellegrini, da monaci e cavalieri. 
L'argomento viene poi sviluppato in maniera magistrale toccando oltre alla geografia dei luoghi di pellegrinaggio anche la letteratura e le motivazioni dì di vario tipo che stanno anche oggi alla base del viaggio e del pellegrinaggio. 

E' stato poi un "accompagnatore" Paolo Facchin ad illustrare al pubblico come l'associazione "Via Francigena Canavesana di Segerico" di Ivrea sostiene il percorso francigeno compreso tra il tratto valdostano e quello biellese-vercellese, un tratto che misura complessivamente 50 chilometri.

Alla fine il coinvolgimento del pubblico. Sollecitata da Benvenuto Uni Mirella Capretti, reduce dalla camminata tra Costamezzana e Fornovo, organizzata nel pomeriggio come evento del OF4 Festival, porta una sua testimonianza.

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