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lunedì 30 novembre 2015

Come mettere la cultura in frigo

Il Palazzo ex Orsoline "polo della cultura fidentina" ne diventa il congelatore
Il bando di gara, pubblicato all’Albo Pretorio comunale dal 07/07/2015 al 21/08/2015, avente come oggetto "L'AFFIDAMENTO DI SERVIZI BIBLIOTECARI ED INTEGRATIVI AD ATTIVITA' CULTURALI PER I COMUNI DI SALSOMAGGIORE TERME E FIDENZA", ha visto la presentazione offerte da parte delle seguenti 5 ditte: - CO.PA.T Human Inside soc. Coop. di Torino, CAeB Cooperativa Archivistica e Bibliotecaria di Milano, Costituenda r.t.c. di Reggio Emilia, Consorzio Zenit Sociale coop. Soc. di Parma e Le Macchine Celibi soc. coop. di Bologna.

Il viaggio “lieve” e poetico di Luca Ponzi fra le atmosfere della Valle del Sole

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Il viaggio “lieve” e poetico di Luca Ponzi fra le atmosfere della Valle del Sole

“Ci sono belle facce intarsiate di ricordi o scolpite dal dolore, di vecchi che aspettano e di giovani che quel dolore hanno imparato a trasportarlo. È un equilibrio sottile alla Valle del Sole…”.
Inizia così Il passo lieve, il bel volume che il giornalista e scrittore Luca Ponzi ha dedicato all’Hospice La Valle del Sole di Borgotaro (Monte Università Parma Editore). Un racconto partecipato, profondo, poetico che Ponzi ha intessuto attorno a figure, atmosfere, luoghi simbolici di questo importante centro di cure palliative in provincia di Parma.
Si legge nella quarta di copertina: «Un viaggio, con il desiderio di spingersi fino al confine. “Il passo lieve” è questo, è l’andare curioso di un cronista alla scoperta di chi si trova a trascorrere i propri giorni al limite estremo dell’esistenza. È la condizione degli ospiti della Valle del Sole, il centro di cure palliative dell’ospedale di Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, ma anche delle persone che li assistono, i medici, gli infermieri e i volontari. Questo libro è stato scritto in occasione dei dieci anni dall’apertura dell’hospice, ma non ha intento celebrativo: vuole solo contribuire a far capire che fino al confine è comunque, sempre vita».
Il libro riporta pure la traduzione in inglese di Maria Lanzarotti e le fotografie di Emanuela Gambazza.
F.S.
(30 novembre 2015)

"PARMALAT. 1961-2015"

Giovedì 3 dicembre 2015 ne discutono con l’autore, Enrico Patroni:

Roberto Delsignore Presidente Fondazione Monteparma
Paolo Bianchi Sindaco Comune di Collecchio
Giorgio Triani Sociologo della Comunicazione
Marzio Dall’Acqua Presidente MUP Editore
Modera l’incontro il giornalista Luca Ponzi
Una narrazione per immagini di ciò che ha significato il nome Parmalat nella storia della tecnologia, del marketing e della pubblicità in Italia e non solo. 
L’azienda di Collecchio, nata nell'aprile del 1961, ha presto conquistato la leadership mondiale grazie alla qualità del prodotto e alle grandi innovazioni tecniche e di marketing che ha saputo apportare nel settore.

Il gruppo Parmalat è il primo al mondo nel settore lattiero-caseario e questo volume ripercorre, attraverso un ampio apparato iconografico, i momenti più alti nella storia dell’azienda, per farne memoria e, come ci invita a riflettere l’autore Enrico Patroni, risvegliare l’orgoglio di tutti noi verso un’impresa di grande eccellenza che ha visto le sue origini proprio nel nostro territorio. 

PARMA - PRESENTAZIONE DEL LIBRO
"PARMALAT. 1961-2015

di Enrico Patroni

Giovedì 3 dicembre 2015, ore 17.45 
Sala delle Feste di Palazzo Sanvitale Intesa Sanpaolo 
(P.le J. Sanvitale 1 - Parma)



domenica 29 novembre 2015

Bangui, capitale spirituale del Mondo

Oggi 29 novembre 2015 a Bangui, Repubblica Centrafricana

Che antipatici questi ebrei...


Soldati romani prelevano le suppellettili sacre del Tempio
di Gerusalemme prima della sua definitiva distruzione.
Che antipatici questi ebrei...
Gli Ebrei furono trattati in un modo così spietato, dai Romani, da provocarne la Diaspora; poi, ne continuarono la tendenza etnofoba e xenofoba i cristiani, con Tertulliano e parecchi santi, come Agostino, Giovanni Crisostomo, Girolamo. 
Ne perfezionarono l'operato i Papi, molto dei quali santi, pure loro, come Pio IV e Pio V. Il colpo di grazia lo inferse il nazismo, ma anche in Russia si dimostrarono molto zelanti, nel massacrare gli  ebrei, con i famigerati pogrom; da bravi lacchè dei tedeschi, contribuimmo con “Il Manifesto della Razza”, proprio noi, macedonia di etnìe multicolori, bastardini dell'Europa. 

sabato 28 novembre 2015

Italia Albania: due sponde dello stesso mare


Inaugurata oggi nelle sale dei Musei Civici di Modena la mostra "Modena-Tirana Andata e Ritorno" alla presenza del Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e del Presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.
La mostra copre l'intera storia del vicino paese con un occhio particolare ai rapporti con l'Italia e la nostra regione in particolare.

"Zen e... Il Passo Lieve"

(Fotografia di Emanuela Gambazza)
Domenica 13 dicembre, nell'ambito di una rassegna di eventi organizzata al tempio Fudenjii di Bargone, si terrà l'incontro dal titolo "ZEN E... IL PASSO LIEVE".

giovedì 26 novembre 2015

Generazioni connesse: incontro alla De Amicis


La Direzione Didattica delle scuole cittadine e la scuola media Zani sono state scelte per l'iniziativa "MIUR, Generazioni connesse" co-finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma The Connecting Europe Facility (CEF) - Safer Internet, programma attraverso il quale la Commissione dal 1999 promuove strategie finalizzate a rendere Internet un luogo più sicuro per gli utenti più giovani, promuovendone un uso positivo e consapevole.

martedì 24 novembre 2015

Casa Littoria: un ventennio sprecato

La "Casa Littoria" prospetta su Piazza Matteotti
L'edificio, utilizzato nel dopoguerra, inizialmente come Casa del Popolo poi come sede del liceo classico, dagli anni novanta è rimasto abbandonato ed ora si presenta in certe parti in stato miserevole anche se non ha perso l'imponenza complessiva. 
Una quindicina d'anni per pensarci poi la decisione di mettere all'asta l'edificio.
Nel bilancio previsionale del 2010 lo troviamo tra gli immobili da alienare e in tale situazione tuttora permane dopo tentativi d'asta falliti. 
Il progetto di recupero degli immobili confinanti, di proprietà comunale, da anni prevedeva l'isolamento del palazzo dal contesto degli altri edifici, abbattuti l'anno successivo.

lunedì 23 novembre 2015

Quindici anni di storia patria e malurbanismi


2002 - La genesi
La follia urbanistica di Fidenza ha preso di mira  un angolo della nostra (?) città. Risalgono infatti al  2002 le delibere che, dando attuazione agli immancabili accordi presi in altre e più riservate stanze, il Consiglio Comunale ha dato via libera al saccheggio dell'area, strategicamente importante dal punto di vista urbanistico, denominata ex-Esso.

sabato 21 novembre 2015

Islam ed Europa


Gli imam: 
Islam ostaggio degli estremisti

Ecco il testo scritto dagli imam di Francia e riportato dal quotidiano "L'Avvenire":

Cari musulmani e care musulmane,
L’islam, la religione della pace è divenuto ostaggio nelle mani di estremisti e di ignoranti. L’islam esiste in Europa da un secolo. Esso ha vissuto sempre in armonia e in coesistenza con le società europee fino all’arrivo di qualche musulmano che conoscete perché pregano con noi all’interno delle nostre moschee. Essi sono dei giovani che sono nati in Europa, che non parlano la lingua araba e che non hanno alcun titolo in teologia musulmana. Noi abbiamo utilizzato degli imam venuti dall’estero che non parlano nemmeno la lingua francese e che non conoscono i veri problemi che questi giovani francesi ed europei affrontano in seno delle società occidentali.

venerdì 20 novembre 2015

La mafia è necessario conoscerla per vincerla

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Da Il Mattino di Parma

Il tema della mafia e delle mafie al centro dell’assemblea d’istituto dell’Itis Leonardo da Vinci, all’auditorium Paganini.


Il sindaco: è necessario conoscerla, per vincerla.  
“Mafia significa ricerca del denaro e disprezzo totale dei diritti degli altri”: così il giornalista Luca Ponzi ha inquadrato il tema della mafia e delle mafie in occasione dell’assemblea di istituto dell’Itis Leonardo da Vinci che si è svolta questa mattina all’auditorium Paganini.

Oltre 650 ragazzi hanno riempito gli spazi dell’auditorium per approfondire un tema complesso e di grande attualità, che sembra distante dalla realtà quotidiana, ma che spesso si insinua in essa come la piovra. L’incontro è stato promosso dai rappresentati d’istituto, per cui erano presenti Matteo Cavazzini e Giacomo Bertani, ed è stato trasmesso in streaming in collegamento all’aula magna dell’Itis dove era presente l’altro rappresentante d’istituto Alessandro Maini.
Il parterre dei relatori è stato di tutto rilievo, oltre al giornalista Luca Ponzi, hanno preso parte, al momento di confronto, anche il magistrato e pubblico ministero Giuseppe Amara, Antonio Pignaloso volontario dell’associazione Libera ed il sindaco, Federico Pizzarotti.
“Approfondire il tema della mafia e delle mafie – ha spiegato il primo cittadino – è fondamentale come cittadini e sopratutto per il futuro dei giovani: per conoscere argomenti scomodi e non facili come questo che servono a far crescere tutta la comunità”.

Il magistrato Giuseppe Amara ha parlato delle modalità con cui lo Stato, attraverso le modifiche all’ordinamento giudiziario, ha ritenuto, nel tempo di affrontare il problema. “Il fenomeno mafioso è un fenomeno complesso – ha precisato -, un fenomeno radicato nel tempo, nella storia e nei luoghi”. 
Ha fatto riferimento all’articolo 416 bis che riguarda, in modo specifico, l’associazione a delinquere di stampo mafioso. La mafia si evolve nel perseguimento dei propri scopi, per questo sono indispensabili misure di prevenzione, l’attenzione ai, cosiddetti, reati “spia”, in un tempo in cui la mafia “persegue sopratutto interessi economici e condiziona il tessuto economico stesso della società”. Il mio invito, ha concluso il magistrato, è quello di conoscere, informarsi e “creare anticorpi per voi e per chi vi circonda”.
Impegno e memoria sono gli elementi su cui insiste maggiormente l’associazione Libera, come ha spiegato il volontario Antonio Pignaloso che si è soffermato sul riutilizzo sociale dei beni sequestrati alla mafia ed ha fatto riferimento alla recente inchiesta Aemilia che ha interessato da vicino tutta la regione Emilia Romagna con 200 arresti.
Luca Ponzi ha posto l’accento sul mutamento della mafia: una realtà che non fonda più il suo potere sul terrore delle armi ma sulla gestione degli affari. “Siamo di fronte ad una mafia Azienda – ha concluso – peggiore della precedente che ipoteca il futuro dei giovani”.
Al momento di confronto hanno partecipato il dirigente scolastico Elisabetta Botti e numerosi insegnanti. Durante la mattinata è stato proiettato il film “Anime nere”, che ha seguito il dibattito con gli studenti.

mercoledì 18 novembre 2015

I colori d'autunno tra campagna e città


La lunga estate di metà autunno ormai è terminata. Gli alberi e le siepi ci hanno regalato una tavolozza di colori caldi, ora il calendario scorre verso l'inverno ed anche i colori volgeranno al freddo.
In queste foto, in parte già pubblicate, Marisa Guidorzi ha colto l'autunno nella nostra campagna, la prima foto sotto ripropone i gelsi del Cabriolo da cui Marisa sempre ama partire e ritornare e ripete: "...il viale va salvato, é una medicina per chi lo percorre! Un tempo sapevano scegliere veramente i luoghi dello spirito!"

lunedì 16 novembre 2015

Ettore Ponzi, testimone a Modena in "Modena-Tirana Andata e Ritorno"

La Moschea di Coriza
Ettore Ponzi . Olio su tela 56X45 1942
Talvolta la storia ti entra dalla porta di casa. Così successe a me ed alla mia famiglia settant'anni fa quando finalmente mio padre, Ettore Ponzi, ritornò dalla guerra.
Ora i Musei Civici di Modena dedicano una sezione della mostra "Modena-Tirana Andata e Ritorno" agli eventi che lo videro protagonista in Albania tra il 1941 ed il 1 gennaio 1945, giorno della sua cattura e inizio della prigionia. 
La sezione della mostra riguarda infatti il periodo della seconda guerra mondiale e della resistenza antitedesca in terra albanese.
Insieme a lui  la sezione è dedicata alla figura del Tenente Colonnello di Stato Maggiore Goffredo Zignani, fucilato dai nazisti ad Elbasan in Albania nel novembre 1943 e decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare italiano e dell'Aquila d'Oro al Valor Militare albanese.

domenica 15 novembre 2015

Solidarietà. La Scuola Media Zani ed il “Collége Gérome” di Vesoul

I fatti che hanno insanguinato Parigi, hanno colpito l'Europa tutta e quei traguardi di democrazia, senso laico e cultura che si ritenevano acquisiti dopo aver pagato il caro prezzo di due guerre nel secolo breve.
Ciò ci può riempire di sentimenti di rabbia e scoramento ma più importante è conservare la capacità di discernimento e trovare motivi di unità.
Ma ora che il male in modo così vicino e così evidente ci ha scosso dal torpore della sicurezza il primo pensiero deve essere quello di rinsaldare i legami con chi riteniamo colpito più da vicino.

La Scuola Media Zani lo fa mandando un messaggio alla scuola francese ad essa gemellata, già ospitata a Fidenza nell'ottobre scorso e con la quale è attiva da alcuni anni una interessante collaborazione. 

sabato 14 novembre 2015

Con letture, attualizzazioni, canti e musica la scuola Media Zani ripropone San Francesco


Sabato 14 novembre alle 10 presso la ex Chiesa di San Michele alcune classi della scuola Media Zani hanno rappresentato la vita di San Francesco. Per vari motivi organizzativi l'evento non è rientrato nelle manifestazioni della Festa internazionale della Storia. 
Tutto si è svolto nel migliore dei modi ed il pubblico ha visibilmente apprezzato sottolineando con applausi l'intera rappresentazione. 

Parigi brucia?


Parigi brucia?

Parigi, cuore impavido e coraggioso dell'Europa libera e moderna, dopo ben quattro rivoluzioni per la conquista della libertà e per la difesa della laicità,  è stata ferita  a morte da un radicalismo islamico, infame e feroce. 

mercoledì 11 novembre 2015

Claretta e l'ODG del Consiglio Comunale

G'hät ätar da fèr incö?

Al punto 3 dell'ODG del Consiglio Comunale del 16 novembre 2015 Claretta viene deliberata, le verrà pertanto conferito (?) mandato di rappresentanza presso la Commissione Tecnica Regionale per dialetto ed affini. A che titolo di rappresentanza difficile capirlo, la Regione ha già accettato e confermato la nomina. L'invito del Presidente Amedeo Tosi e del Sindaco Andrea Massari ripreso alla fine del presente post è comunque corretto. 

Vecchio ospedale, un'area vuota


La vasta area vuota al centro di Fidenza tra Piazza Verdi e Piazza Pontida è solo un fazzoletto di fronte al vuoto urbano dell'area dell'ex ospedale civile di Via Borghesi.
In questo caso l'area è privata e quindi più che le volontà degli amministratori è il mercato immobiliare a dettare i tempi, speriamo che la promessa Casa della Salute legata a questa operazione non debba subirne le conseguenze in termini di tempistica.

"Il passo lieve": Luca Ponzi per l'Hospice "La Valle del Sole"

Un viaggio, con il desiderio di spingersi fino al confine. "Il passo lieve" e' questo, è l'andare curioso di un cronista alla scoperta di chi si trova a trascorrere i propri giorni al limite estremo dell'esistenza. E' la condizione degli ospiti della Valle del Sole, il centro di cure palliative dell'ospedale di Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, ma anche delle persone che li assistono, i medici, gli infermieri e i volontari.
Questo libro e' stato scritto in occasione dei dieci anni dall'apertura dell'hospice, ma non ha intento celebrativo: vuole solo contribuire a far capire che fino al confine e' comunque, sempre vita.



"Il passo lieve": il libro di Ponzi dedicato all'Hospice "La Valle del Sole"

La presentazione sabato 14 novembre 2015 alle 16.00 all'auditorium Mosconi di Borgotaro 


In occasione della XVI Giornata nazionale contro la sofferenza inutile e della ricorrenza del 10° anniversario della fondazione, l'Hospice "La Valle del Sole" di Borgotaro invita alla presentazione del libro "Il passo lieve", che il giornalista e scrittore 

Luca Ponzi ha dedicato proprio a questo importante centro di cure palliative.

Presentazione del libro di Luca Ponzi il 14 novembre a Borgotaro

Il 14 novembre, in occasione della “XVI Giornata Nazionale contro la sofferenza inutile: le cure palliative come risposta ai nuovi bisogni“, verrà presentato il libro “Il passo lieve” di Luca Ponzi dedicato all’Hospice La Valle del Sole di Borgo Val di Taro.

SABATO 14 NOVEMBRE 2015, ore 16Sala AUDITORIUM GIULIO MOSCONI, Borgo Val di Taro
 Il programma del pomeriggio:
Danno il benvenutoDiego Rossi, Sindaco di Borgo Val di Taro
Alessandro Cardinali, Consigliere Regionale
Marzio Dall’Acqua, Presidente MUP
Renato Delchiappo, Presidente dell’Associazione Gli Amici della Valle del Sole
InterverrannoGiuliana Anelli, Docente Istituto d’Istruzione Superiore Zappa Fermi
Don Angelo Busi, Parrocchia di Sant’Antonino
Luca Ponzi, Autore
Elena Saccenti, Direttore Generale AUSL Parma
ConduceFranco Brugnoli, Giornalista Gazzetta di Parma








martedì 10 novembre 2015

La campana di Sant'Andrea sul campanile del Duomo



Oggi 10 novembre 2015 ricorre il 407° anniversario del transito al Cielo di Sant'Andrea Avellino Santo Compatrono di Borgo San Donnino a cui è dedicata una cappella del Duomo patrimonio della comunità fidentina e di proprietà del Comune.

domenica 8 novembre 2015

IV NOVEMBRE 2015 - Le immagini

Attorno al monumento ai Caduti, per un giorno centro ideale della città, si sono raccolti in tanti oggi, domenica 8 novembre, nella celebrazione del novantasettesimo anniversario della Festa dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate. I presenti di importanza istituzionale potete individuarli nelle foto, i discorsi ed eventualmente la retorica, dalle cronache che l'informazione ci vorrà fornire. 
Noi diamo solo alcune immagini significative precedute da un breve filmato.

Istigazione al suicidio


Istigazione al suicidio

Radio Maria  si è scatenata contro i giornalisti  Fittipaldi e Nuzzi, rivelatori e propalatori  dello scandalo Vatileaks: 
«...dico loro che Giuda, dopo aver concluso l'affare, andò ad impiccarsi. Andò a cercare l'albero dove si impiccò. Mi dispiace per lui, per tutti i suoi…diciamo i suoi discendenti, a cui auguro di pentirsi. Quello che mi scandalizza sono i Giuda di ieri e di oggi».

sabato 7 novembre 2015

Il vuoto è al centro di Fidenza


Un vuoto urbano caratterizza il centro fidentino tra le piazze Verdi e Pontida da circa un ventennio e non è uno spazio qualunque. Ricco di storia, ne rimane tuttavia solo debole traccia nel tozzo fabbricato delle ex carceri ora destinato ad alloggi per anziani.

L'autogol di Rete Civica Fidenza.



Con mossa a sorpresa Rete Civica Fidenza rinuncia di fatto alla Vicepresidenza del Consiglio comunale. 

venerdì 6 novembre 2015

Primavera Fidentina in piazza per parlare di trasparenza

Da domani, sabato 7 novembre, e per tutti i sabati fino alla fine dell’anno Primavera Fidentina sarà in piazza Garibaldi per parlare con la gente. Il comunicato di Giovanna Galli ne spiega il motivo indicando anche i temi.

Primavera Fidentina sabato sarà in Piazza per parlare di trasparenza

 
E’ passato poco più di un anno dall’insediamento del’Amministrazione Massari e già è chiaro il suo stile per governare la città: molte parole, molte promesse ma fatti concreti pochi. Molta pubblicità sulla stampa compiacente, molto presenzialismo condito spesso da un certo esibizionismo. Tutto viene utilizzato per mostrare la faccia buona della medaglia. Ci si fa fotografare con anziani che hanno superato il secolo di vita, si fanno partite a briscola, si pubblica lo stipendio ricevuto dal comune (tralasciando però quello che si riceve dal lavoro), … Gli esempi potrebbero continuare ma lo stile è questo.

giovedì 5 novembre 2015

Il Grande Massacro


Il Grande Massacro

In questi giorni, come  sempre, dai miei più lontani ricordi di bambino, risento ancora parlare e straparlare di commemorazioni della Grande Guerra, specie quest'anno, in cui ricorre il centenario dell'insensata entrata in guerra dell'Italia, contro due super-potenze militari di allora, come l'Impero Austro-Ungarico e quello Germanico. 

L'anniversario del transito al Cielo di Sant'Andrea Avellino Santo compatrono di Borgo San Donnino.


Il prossimo 10 novembre ricorrerà il 407° anniversario del transito al Cielo di Sant'Andrea Avellino Santo compatrono di Borgo San Donnino.
Al santo è dedicata una cappella del Duomo patrimonio della comunità fidentina e di proprietà del Comune.
Nella cappella troviamo uno dei lavori più significativi di Giambattista Tagliasacchi, forse il maggiore dei pittori di Borgo.

mercoledì 4 novembre 2015

Il 4 novembre di Gino Narseti


Il messaggio di Gino Narseti

Come ha ricordato il Ns/ presidente MATTARELLA, il 4 novembre che stiamo festeggiando oggi coincide con il 100 anniversario della dichiarazione di guerra, contro l'Impero Austro-Ungarico in data 24 maggio 1915 con la prima offensiva al comando del Generale CADORNA su un fronte di circa 700 Km. dal Trentino al Carso sino all'Isonzo,con mezzi insufficienti, carenti e scaduti, senza mitragliatrici e pochi cannoni senza trattori di traino per l'alta montagna,traino che veniva fatto con funi da parte dei nostri soldati. 

martedì 3 novembre 2015

Borghigiani del sasso, fidentini del cemento.

"La costruzione della nuova cinta murata farnesiana, dalla conformazione ettagonale, è progettata dall'urbinate Francesco Paciotto secondo i canoni militari del periodo, inglobando l'abitato esistente e le zone agricole ad esso circostanti. 

L'appalto è bandito nel 1557; l'anno successivo il Paciotto redige un primo progetto modificato nel 1574. Le mura a sette bastioni vengono iniziate nel 1575 e portate a termine nel 1590. Ma seguendo i voleri della corte spagnola le mura farnesiane hanno vita breve."

Festa dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate 2015

W IL IV NOVEMBRE
Programma della Cerimonia del 4 novembre che si terrà a Fidenza 
domenica 8 novembre 2015:

lunedì 2 novembre 2015

Punto di vista sul Duomo

La potenza di questa immagine è straordinaria e purtroppo irripetibile. 

Lo Stirone ed il guado "di una volta", di ieri e di oggi, ma senza domani


Una volta c'era la Ponzella in ferro e legno
Il concittadino Michele Leoni, letterato dell'ottocento, cantando il suo luogo natale così si esprimeva: "Ancor rimembro l'acqua del tuo torrente e alle sue sue rive i frequenti diporti...". La citazione è dell'amato concittadino geom. Vittorio Chiapponi che, nel 1976, relazionò la cittadinanza tutta al Ridotto del Magnani sul tema "Lo Stirone nel costume e nella storia di Fidenza".

domenica 1 novembre 2015

Cimitero

Il vecchio ingresso al cimitero di Fidenza

Già all'ingresso si percepiva di entrare  in un luogo di pace, dei vivi e dei morti. L'ordine, la pulizia il decoro erano impegno di chi vi si recava. Fidenza, ancora borgo, era questa.