mercoledì 8 giugno 2016

Un documentario sul nostro Duomo


Domani sera, 9 giugno 2016, alle ore 21, verrà proiettato in Cattedrale il video di Umberto Zanella dal titolo “Il racconto delle pietre”, che intende spiegare le statue e i bassorilievi del nostro Duomo.
La serata, condotta da Fausto Negri, sarà introdotta dal Dott. Italo Comelli, un esperto medievalista, e concluso da un intervento di S. E. Mons. Carlo Mazza.
L’iniziale accompagnamento musicale è stato affidato a Giulia Chiapponi (violino) – Giacomo Chiapponi (violoncello) – Giovanni Chiapponi (organo).





A Umberto Zanella, nostro noto concittadino, abbiamo rivolto alcune domande:

D.: Come mai un documentario sul nostro Duomo?
L’idea di un documentario sulla nostra Cattedrale è nata quando Fausto Negri, nel Settembre scorso, ha presentato al Teatro Magnani un suo testo (“Gloria, Martirio e Profezie”) in cui ha spiegato che le statue e i bassorilievi della facciata del nostro Duomo vanno letti in modo simmetrico. Mi sono subito chiesto: Perché non tradurre questa “lettura” in un video? A 800 anni dalla sua costruzione, mi è sembrata un’idea magnifica che due fidentini realizzassero per la prima volta un documentario per spiegare in modo esauriente la facciata di Duomo medievale più bella al mondo!
Quando ne ho parlato col Negri, si è creata subito tra noi una grande sintonia, perché era esattamente ciò che anche lui desiderava da tempo.
Ho così iniziato a filmare – in diversi tempi e sotto varie angolature – statue e bassorilievi della Cattedrale. Non sono un regista di professione ma ho però cercato di far emergere tutte le mie capacità e tutta la mia sensibilità per realizzare un buon prodotto.

D.: Ci può fornire alcuni dati tecnici sul video?
R.: Ho realizzato un DVD con tre capitoli. I due iniziali hanno lo stesso titolo: “Il racconto delle pietre”. Il primo, (di 20 minuti) contiene spiegazioni più essenziali, ed è rivolto a coloro che intendono fare una prima conoscenza del nostro Duomo. La voce narrante è di Daniela Stecconi. Il secondo video è più lungo (27 minuti), quindi più didattico e approfondito, per veri appassionati.
Sono diventato un vero appassionato di quelle immagini che avevo guardato tante volte, ma che non avevo mai capito così in profondità. Non posso negare che, di fronte a certi bassorilievi e al loro profondo significato, mi sono più volte commosso. Ho così deciso di riprendere “la bellezza dei particolari”, realizzando un terzo capitolo di 7 minuti con sole immagini e musica (lo vedremo alla fine della serata).
Tutte le riprese sono in “sedici noni”, così da poter essere proiettate su grande schermo. A qualche sequenza in movimento, ho inteso accostare molte immagini fisse, in modo che lo spettatore possa contemplarle con più calma e seguirne meglio la spiegazione.
La “lettura” che ne è uscita – in immagini e parole – è semplice e profonda, essenziale e nello stesso tempo completa. È dunque un video rivolto a tutti: ai fidentini, molti dei quali non conoscono “il tesoro” artistico che hanno nella loro città; ai pellegrini e ai turisti; alle guide turistiche stesse…
Quando l’ho portato il documentario al Vescovo, lui stesso ha proposto di presentarlo in Cattedrale. Una sorpresa e un onore per me, e per questo lo ringrazio…



2 commenti:

  1. Bèl lavoro, ragazzi. Bràu Fausto e bràu Bartinu.

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  2. Bèl lavoro, ragazzi. Bràu Fausto e bràu Bartinu.

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