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mercoledì 19 aprile 2017

"Volontari senza confini" di Roberta Taccagni


I Volontari di Protezione Civile non hanno più confini: terra, acqua e cielo.


50 Volontari di varie associazioni di Protezione Civile del Coordinamento di Parma hanno partecipato al Corso di Specializzazione per Squadre Elitrasportate presso l’Elicampiglio di Monclassico, Trento, il 26 febbraio. Al corso hanno aderito anche Volontari Cinofili con i loro cani che hanno potuto provare e testare la capacità nell’adattarsi al trasporto aereo.

Il promotore e realizzatore del corso è il Volontario Stefano Lorenzi Tecnico di volo e motorista di linea presso l’Alpicopter di Trento. Il corso è stato realizzato per specializzazioni al 1° e 2° livello:
1° livello per Volontari che dovevano apprendere il 1° e 2° modulo: teorico e pratico.
2° livello era per quelli che già l’anno scorso aveva sostenuto il 1° corso presso l’Alpicopter di Trento e quest’anno hanno fatto il 3° modulo (operativo).

Questi i Tecnici che hanno gestito la giornata: Stefano Lorenzi, il Comandante Giuseppe Simonetti Titolare di Elicampiglio con 40 anni di esperienza di volo e soccorso, il Vicecomandante Gilberto Bazzoli che ha pilotato il velivolo in tutte le operazioni. Il Tecnico di linea Ing. Aeronautico Massimiliano Simonetti, il Pilota coadiutore Davide Rando che ha aiutato nelle fasi d’imbarco e sbarco dei volontari. Segreteria organizzativa e coordinatrice corso Roberta Taccagni.
Per l’addestramento è stato utilizzato un elicottero AS 350 B3 da 5 posti più il Pilota.
La giornata è stata improntata al mattino con nozioni tecniche sull’elicottero, tutti i suoi componenti, le attrezzature che vi si possono agganciare e come farlo. I DPI da utilizzare durante i voli.  
Le leggi in materia di sicurezza. Le zone pericolose dell’elicottero da cui stare lontano quando è in funzione. Come si accede al velivolo, come salire, con quale posizione, come caricare il proprio peso corporeo al momento della salita o della discesa.
La distribuzione dei posti sull’elicottero in base al proprio peso, come si forma la squadra e la posizione da tenere durante le operazioni .
La conoscenza dei segnali a cui attenersi, il loro significato e come eventualmente utilizzarli. Come si allacciano le cinture e la sicurezza nelle piazzole d’atterraggio.
In seguito si sono svolte le prove di simulazione in hangar con elicottero fermo con la formazione delle squadre che avrebbero operato nel pomeriggio.

Nella seconda metà della giornata sono stati fatti i voli reali con le tecniche d’imbarco e sbarco (diverse da quelle del 2016). I Volontari sono stati portati in zona operativa, una baita a 2.200 mt. sopra Monclassico.
La lezione di teoria per i volontari del 1° livello si è svolta presso il Coordinamento di Parma il 28 febbraio (martedì grasso con segretaria adeguata!), i Docenti sono stati Stefano Lorenzi, il Tecnico di linea Michele Viviani di Air Star Elicotteri Trento. Sono state illustrate le macchine volanti nella storia, l’elicottero, il lavoro aereo, le leggi in materia di sicurezza.



Tutte le operazioni sostenute e le nozioni tecniche permetteranno ai Volontari di poter essere trasportati o salvati tramite elicotteri in completa sicurezza avendo imparato le procedure e i comportamenti corretti. Potranno eventualmente aiutare i civili, in caso di estrema emergenza, a essere trasportati sui velivoli.
Le azioni per salire o scendere dagli elicotteri non sono facili ne scontate, bisogna conoscere il velivolo e sapere esattamente come muoversi, i pericoli sono molti.
Stefano Lorenzi Tecnico di volo e motorista
 (a sinistra) con Roberta Taccagni
L’esperienza è stata molto interessante sia per i nuovi allievi sia per le vecchie reclute. Le prove pratiche hanno coinvolto molto i Volontari nell’apprendere con il velivolo in movimento; le azioni di sbarco e imbarco valutando i propri movimenti in base ai pericoli reali.

Roberta Taccagni

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