Le scuole Ongaro, Collodi, De Amicis nel bosco di Maia,

Gli alunni delle scuole Ongaro, Collodi, De Amicis vi danno appuntamento domni, sabato 16 novembre, alle ore 12.20 su Linea Verde Life di RAI 1 dove saranno protagonisti di un servizio speciale dedicato alla grande sfida per la salvezza delle api, essenziali per la vita sul pianeta.

Nel servizio girato a Fidenza lo scorso ottobre i bimbi saranno ambasciatori in tutto il Paese del progetto Let It Bees, percorso partecipativo con cui il Comune dallo scorso ottobre ha coinvolto studenti e cittadini aprendo il Bosco di Maia. Ovvero la grande area da 15.000 metri quadrati alle porte della Città in cui è sorto un vero e proprio supermarket free di essenze altamente ghiotte per le api, in grado di sostenerle nella loro attività di impollinazione dalla quale dipende un terzo del cibo consumato dall’uomo. 

Il servizio televisivo  di Linea Verde - RaiUno (Linea Verde Life) è condotto dal giornalista Marcello Masi e da Daniela Ferolla Official.

A darne l'annuncio il Sindaco Massari sulla pagina di FaceBook del Comune di Fidenza:

Il 30 ottobre scorso, oltre 100 piccoli studenti delle scuole Ongaro (classi 3H e 5C), Collodi (classe 4D) e De Amicis (classi 3A e 3B) – grazie anche ad una collaborazione splendida con i docenti e la Direzione didattica di Lorenza Pellegrini –erano impegnati nell’area del Bosco di Maia per una lezione en plein air insieme agli specialisti del Comune di Fidenza (Marianna Sandei, responsabile del servizio Ambiente), della cooperativa Emc2 Onlus (partner dell’Amministrazione nel progetto Let It Bees, con un pool di tecnici capitanati da Daniele Ronconi) e al giovane apicoltore professionista Luca Ghiretti, ex studente della scuola agroindustriale “Solari”.

Una lezione speciale, che ha raccontato ai bimbi il favoloso mondo delle api e dei loro prodotti attraverso un percorso dedicato ai cinque sensi.

La troupe di Linea Verde Life ha documentato questa attività, intervistando i tecnici, dialogando allegramente con i bimbi che si sono dimostrati preparatissimi e in questo modo spiegando a tutt’Italia che la sostenibilità ambientale nasce da piccole ma speciali iniziative dal basso, capaci di coinvolgere le Comunità locali.