Festa Internazionale della Storia 2022: la presentazione in Sala Consiliare

Mercoledì 21 settembre alle ore 18.00 nel cortile del Palazzo Comunale
il primo appuntamento con il  professor Enrico Mambriani

Lunedì 19 settembre è stata presentata nella Sala Consiliare l’edizione 2022 della festa della storia, che raccoglie sotto il titolo "I vessilli del Papa e dell'Imperatore a Borgo" una pluralità di appuntamenti tra il 21 settembre e il 28 ottobre il cui elenco è alla pagina "I vessilli del Papa e dell'Imperatore a Borgo".

In apertura all'incontro di presentazione l’assessore alla Cultura, Maria Pia Bariggi ha confermato che "L'amministrazione comunale di Fidenza si impegna a promuovere l'importanza della storia, aderendo da anni alla Festa Internazionale della Storia". 

Da almeno cinque anni questa iniziativa fidentina trova sostegno nel rapporto di reciproca collaborazione con l'Associazione "Festa Internazionale della Storia - Parma", la Dott.ssa Manuela Catarsi, Presidente dell'associazione, era, per l'occasione, presente e, portando il suo saluto e quello dell'associazione parmense, ha di fatto aperto l'incontro. 

La Prof.ssa Maria Pia Bariggi ha poi illustrato i contenuti e gli appuntamenti del calendario 2022:

L’ambito considerato per questa edizione è quello degli ultimi decenni del secolo XII che presenta, relativamente a Borgo San Donnino, un’accentuazione dell’alternanza delle influenze, delle sottomissioni, delle protezioni. Gli imperatori determinano, i legati pontifici intervengono, i giuramenti si susseguono e la nostra storia è un susseguirsi di intimidazioni e di aggressioni.

Sulla figura di San Donnino e su questi argomenti si inseriscono le conferenze e le relazioni: la prima sarà quella del professor Enrico Mambriani, Sotto la protezione del beato Pietro, che aprirà mercoledì la festa, alle 18, nel cortile del Municipio. Quindi Italo Comelli, con La Lega e i carrocci, Mino Ponzi, con Lo scontro presso lo Stirone negli affreschi di San Secondo, Carlotta Taddei, Le traslazioni del corpo di San Donnino; Roberta Conversi, con All'origine della cripta della Cattedrale: un martyrium per custodire e venerare San Donnino; Ambrogio Ponzi, con Federico II e i 100 giorni di Borgo.

Alle relazioni tematiche riguardanti questi argomenti, si aggiunge la presentazione di due pubblicazioni che offrono la possibilità di ulteriori approfondimenti storici: Iscrizioni veleiati con Massimo Pallastrelli e Agostino Berenini deputato, con Italo Comelli. Dal 1° al 22 ottobre verrà allestita la mostra dedicata a San Gislemerio il Martire compatrono di Fidenza, a cura di Emanuele Franchi.

In programma anche iniziative di animazione: A San Donnino candele e luminarie dal Borgo e dalle sue Terre, in piazza Grandi e Cattedrale; La Carità di Raimondo detto Palmerio, col passamano che coinvolgerà le scuole primarie; È più facile che un asino voli, spettacolo di teatro di strada, col volo dell’asino, con effetti luminosi in piazza Duomo presso la Torre medievale. L'importanza degli studi è ribadita con il conferimento del premio Don Amos Aimi, in Municipio.

Nel programma, si accendono i riflettori anche sul complesso dei Gesuiti, in fase di ristrutturazione: previsto l'incontro La Chiesa e il convento dei Gesuiti a Borgo San Donnino 1722/2022, a cura di Riccarda Cantarelli, Massimo Galli, Graziano Tonelli.

Infine, altri importanti appuntamenti come 300 anni di consacrazione del santuario della Gran Madre di Dio, con la messa per la consacrazione dei 300 anni; la presentazione del culto mariano presso i Farnese e la processione de La Beata Vergine delle Grazie, dalla chiesa di Santa Maria al santuario della Gran Madre di Dio.

Alla presentazione erano presenti i relatori Enrico Mambriani e Ambrogio Ponzi  e il curatore della mostra Emanuele Franchi.