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giovedì 15 maggio 2025

Fidenza ha ricordato le vittime dei bombardamenti del 1944


Martedì 13 maggio 2025, ad ottantuno anni dai dolorosi eventi che colpirono duramente la nostra città di Fidenza, l'Amministrazione Comunale, le associazioni d'arma e del volontariato e i cittadini hanno ricordato i tragici bombardamenti aerei subiti dalla città e commemorato coloro che ne furono vittime innocenti.
Nel primo pomeriggio, nel camposanto cittadino è stato recitato il Santo Rosario, che, com’è tradizione, precede la deposizione della corona di alloro nella cappella-sacrario del Cimitero Urbano dedicata appunto alle 162 vittime.
Il comune, presente con il gonfalone cittadino, era rappresentato dal Vicesindaco Prof.ssa Maria Pia Bariggi che ha scelto di ricordare quei momenti leggendo la testimonianza che don Lino Cassi ci ha lasciato in forma di poesia.
Una composizione che don Lino, allora giovane seminarista, ha dedicato al padre, vittima innocente quel 13 maggio, intitolata “15 maggio 1944” e pubblicata nella raccolta “Come in trasparenza” nel 2005.


Alle 18 il secondo importate momento con la S. Messa nel Santuario della Gran Madre di Dio presieduta da Don Marek Jaszczak Vicario Episcopale per la Pastorale. La cerimonia ha visto la presenza del Sindaco Davide Malvisi, accompagnato da alcuni assessori e consiglieri comunali. Erano pure presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine e le delegazioni ed i labari delle associazioni combattentistiche, d’arma e del volontariato.
Al termine della messa il tradizionale importante omaggio alla cappella del santuario che la comunità fidentina ha voluto dedicare alle vittime dei Bombardamenti.

Introdotto dal Presidente dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, sezione di Fidenza, Dott. Ambrogio Ponzi, il Presidente Provinciale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, Cav. Alfredo Isetti ha concluso con il suo intervento la complessa commemorazione.
Queste le sue parole:
“Vi porto il saluto del consiglio provinciale dell'Associazione Nazionale Delle Vittime Civili di Guerra.
Ringrazio l'amministrazione comunale di Fidenza, unitamente alla Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, qui rappresentata dal dott. Ambrogio Ponzi ed a tutte le autorità religiose, civili e militari, grazie alle associazioni qui convenute in occasione dell'anniversario del bombardamento del 13 maggio 1944.
81 anni sono passati e come ogni anno siamo qui per non far perdere la storia e la memoria dl questa tragedia.
Fidenza è stata una delle città più duramente colpite durante la Seconda guerra mondiale. purtroppo, questi orrori non appartengono solo al passato ma sono drammaticamente attuali, non dobbiamo permettere che altre vite umane vengano sacrificate per la guerra: la pace deve essere presente ovunque, la violenza non può far parte della civiltà odierna, noi tutti abbiamo il dovere dl aiutare le giovani generazioni a comprendere che la pace è la sola soluzione e che la vita umana non può essere oggetto dl giochi crudeli.”

2 commenti:

  1. Mi commuovo sempre. Anche perché gli orrori che continuano sono terribili ed intollerabili.

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  2. Avevo 7 anni ma ricordo chiaramente, le alte fumate delle bombe cadute in centro; poi l'immediato sfollamento con le poche cose su un carretto...

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