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mercoledì 27 marzo 2019

"Racconti dal Futuro"



Conferenza stampa questa mattina dell'assessore Franco Amigoni  che ha presentato l’evento TERRA INCOGNITA: RACCONTI DAL FUTURO di cui abbiamo già dato informazione qualche giorno fa.
Il primo incontro, è fissato per venerdì 29 marzo al Teatro Magnani Alessandro Baricco con il suo ultimo saggio "The Game" - Einaudi editore. 
Riportiamo più sotto il comunicato stampa dell'Assessore e, a seguire, diamo i links che ci portano alla restante documentazione.   



TERRA INCOGNITA: RACCONTI DAL FUTURO

Joe Strummer diceva che il futuro non è scritto. E Paul Valery, un po' prima di lui, diceva che il “guaio del nostro tempo è che il futuro non è più quello di una volta”.
E’ vero, non c’è un destino che incombe sull’umanità, o più modestamente su Fidenza. Il futuro dipende da noi. Mai come adesso questa enorme responsabilità sta facendo breccia nelle coscienze di ciascuno.
C’è bisogno, come ha detto agli studenti dello IULM di Milano il Presidente Mattarella qualche settimana fa, che il Paese ricominci a ragionare in termini di decenni. Mattarella ha detto anche che “non bisogna essere prigionieri del presente... con la capacità di essere pronti per affrontare il futuro e per progettarlo". Già, progettare il futuro insieme. E’ quello che abbiamo cercato di fare a Fidenza con tutti i processi partecipativi di questi anni, fra le altre cose, per dare nuovo impulso alla democrazia.
Seguendo il filo di questi discorsi e di questi concetti l’Amministrazione di Fidenza ha pensato di organizzare l’evento TERRA INCOGNITA: RACCONTI DAL FUTURO.
I contenuti che troverete nel programma, creati con l'aiuto di tanti, sono molto ricchi di spunti importanti, e possono coinvolgere e toccare profondamente in qualche misura tutti noi. Non a caso però ho scelto un titolo in latino. Apriremo finestre sugli scenari che ci attendono da tanti punti di vista ma si tratterà non di rado, parlando di futuro, di ipotesi e previsioni. Di orizzonti che vengono da lontano. 
Gli antichi cartografi del cinquecento, quando non conoscevano in dettaglio un territorio che dovevano mappare (e succedeva molto spesso, non disponendo di google maps), ricorrevano ad un escamotage; scrivevano "terra incognita", terra sconosciuta, quando si sentivano in vena di essere più sinceri, ma anche "hic sunt leones" (qui ci sono i leoni), quando volevano essere un po' più creativi e immaginifici. 
Parlando sinceramente, il futuro è terra incognita. Al momento abbiamo di fronte sentieri bellissimi e rigogliosi ma anche percorsi pieni di pericoli e insidie.
L'importante, in questa fase storica, è a mio parere avere il coraggio e la pazienza di allenare la capacità di alzare lo sguardo dal quotidiano, dalla routine di tutti i giorni e dalla frenesia del presente, per confrontarsi di nuovo con l’orizzonte.
Troveremo i leoni? 
Ce lo racconteranno tanti personaggi di grande spessore nazionale e internazionale, da Alessandro Baricco (una anteprima sensazionale del nostro evento) a Mario Cucinella, da Fabio Viola a Maria Grazia Mattei, da Tommaso Ghidini a Leonardo Becchetti, ad Aldo Bonomi, a tanti altri. Architetti, sociologi, urbanisti, economisti, manager, game designers, tecnologi. Perchè il futuro è un prisma complesso, ed esiste sempre una soluzione semplice per un problema complesso, ma purtroppo è quasi sempre sbagliata.
TERRA INCOGNITA vuole essere anche un segno di interpunzione alla conclusione di un mandato amministrativo ricco di progetti e di iniziative di partecipazione, e vuole gettare un ponte ideale anche verso il passato, verso quel FESTIVAL DI LILLIPUT che Fidenza è stata capace di esprimere a livello nazionale già a inizio millennio, prima ancora che i festival fossero di moda, grazie alla passione civile di alcuni ragazzi:
Fabrizio, Massimo e Daniele. Perchè senza passione e senza persone di valore, il futuro locale e globale è a rischio e tutto diventa più difficile.
In conclusione: per provare a realizzare un evento innovativo, non ci siamo fermati all’organizzazione degli incontri, per quanto di alto livello. Siamo andati oltre, unendo la grammatica alla pratica: l’Amministrazione ha infatti cablato in queste settimane il Teatro Magnani e il Centro Culturale San Giorgio, perché in primis tutti i relatori e poi tutti i fruitori di questi prestigiosi spazi possano essere contemporaneamente nel passato e nel futuro.
Buon viaggio a tutti.
Franco Amigoni
Assessore innovazione, sviluppo economico, partecipazione, centro storico
Comune di Fidenza

Documenti

La locandina di "Terra Incognita"
Il flyer dell'evento
Il programma dettagliato

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