Letture

Papers by Ambrogio Ponzi

Scoprire una terra e la sua storia attraverso i nomi dei luoghi. È il senso della ricerca toponom... more 


Nel XII secolo i monasteri, grazie anche all'attenzione dei potenti locali, assunsero grande impo... more 

Il presente saggio è il testo della conferenza "Il convento delle Monache Benedettine" inserita n... more 









Papers by Guglielmo Ponzi

Tanti secoli, tanta letteratura, tanta arte, tanti Angeli celebrati come gerarchia celeste e come... 

"Aurea Parma", anno LXIII, fasc. III, dicembre 1979, pp. 223-228.

Festa Internazionale della Storia-Parma, Atti della VI e VII edizione, 2018-2019, pp. 285-292., 2024


LETTURE


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Riccarda Cantarelli, Massimo Galli e Graziano Tonelli

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Vittorio Sozzi

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il libro strenna di Nino Secchi


Nino Secchi

Per le vie del Borgo

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 "La pieve di San Giovanni Contignaco"

Roberto Mancuso


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Ivano Lorenzoni

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L'Abate Don Pietro A. M. Zani fidentino

Mirella Capretti e Paolo Mesolella

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Lorenza Pellegrini

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Eterno ritorno
Lorenza Pellegrini

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Il Passo Lieve
Luca Ponzi
Un viaggio, con il desiderio di spingersi fino al confine. "Il passo lieve" e' questo, è l'andare curioso di un cronista alla scoperta di chi si trova a trascorrere i propri giorni al limite estremo dell'esistenza.
E' la condizione degli ospiti della Valle del Sole, il centro di cure palliative dell'ospedale di Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, ma anche delle persone che li assistono, i medici, gli infermieri e i volontari.
Questo libro e' stato scritto in occasione dei dieci anni dall'apertura dell'hospice, ma non ha intento celebrativo: vuole solo contribuire a far capire che fino al confine e' comunque, sempre vita.
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Mara Monti - Luca Ponzi

Il nuovo business della mafia italiana

Documenti inediti in un'inchiesta shock che fa tremare l'industria alimentare
Prodotti contraffatti e venduti come autentico made in Italy stanno invadendo i nostri mercati e quelli stranieri.
Mozzarella di bufala, “l’oro bianco della Campania”, ricavata da cagliate provenienti dalla Germania; concentrato di pomodoro spacciato come italiano ma ottenuto allungando passata cinese; prosciutti di Parma contraffatti; formaggi confezionati con scarti avariati, dannosi per la salute; olio proveniente da olive tutt’altro che nostrane. 
Molti dei prodotti simbolo del made in Italy e della dieta mediterranea, che ogni giorno vengono venduti in tutto il mondo, sono il nuovo business di mafia, camorra e ’ndrangheta. 
Si chiama agromafia ed è un fenomeno in crescita, come dimostrano le stime dell’EURISPES: 12,5 miliardi di euro di fatturato all’anno, mentre le falsificazioni del marchio italiano nel mondo producono un danno per 60 miliardi di euro. 
È la prima volta nella storia che, pur di fare affari, si rischiano avvelenamenti di massa. In gioco però non c’è solo l’alimentazione in senso stretto, ma anche una delle risorse più preziose del nostro Paese: la cultura e il valore del mangiare bene. 
In un mercato sempre più globale, con regole non omogenee, la criminalità è capace di sfruttare ogni smagliatura nei controlli, arrivando a incrinare uno dei pilastri dell’economia nazionale. 
Mara Monti e Luca Ponzi ricostruiscono, con documenti e sentenze, i traffici illeciti legati ai prodotti alimentari che ogni giorno portiamo in tavola.

Le organizzazioni criminali italiane hanno messo le mani anche sul cibo
«Oggi, sotto il profilo dell’agroalimentare (...) è come se ogni italiano avesse aggiunto un posto a tavola per la criminalità organizzata: c'è un criminale che oggi sta seduto attorno a noi e che gode del fatto che (...) paghiamo una parte di denaro in più rispetto a quanto dovremmo, a fronte di una qualità inferiore.»
Pietro Grasso

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MOSTRI NORMALI
Luca Ponzi

L’Emilia Romagna ha fama di essere una regione tranquilla, operosa, ricca. Ma la storia degli ultimi trent’anni è costellata di omicidi, rapimenti, sparizioni. Di questi delitti, quelli senza motivo apparente, quelli commessi da gente “normale”, si occupa Luca Ponzi in questo lavoro.

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