L'acqua non si accontenta di uno spicchio del vecchio "pozzone" e invade il prato.
Poca cosa, peggio la situazione dei riquadri erbosi che dopo aver ospitato il tendone durante la festa patronale e sopportato il conseguente stress si son trasformati in riquadri fangosi.
Peggio ancora le piante già sofferenti per l'eccesso di irrigazione artificiale, ora si trovano in ambiente acquatico come le mangrovie.
È triste constatare sempre come i resti storici delle nostre città siano in un primo tempo messi in evidenza e poi abbandonati in condizioni di perenne degrado. Oltre a questo scorcio c'è anche quello a lato del parcheggio teatro. Solo un anno fa sistemato, a San Donnino 2023 le visite e ora abbandonato. Come dicono i fidentini: 'Allora era meglio un parcheggio, rimane più pulito e curato'.
RispondiEliminaHa perfettamente ragione, Roberta Taccagni, l'erba cresce e fra un po' avrà ricoperto in modo impietoso la Storia che ogni tanto è comodo rievocare e...dimenticare.
EliminaSull'argomento scavi questo blog ha fornito puntuale evidenza dello stato dei lavori e del progetto di recupero dell'area e incontri pubblici sullo stesso argomento ci sono stati con visita agli scavi stessi. Ricordo solo che in primavera verrà effettuata una ulteriore indagine archeologica nella parte che ha dato risultati di notevole interesse. Non credo proprio ci sia stato abbandono, forse nei precedenti 12 anni si, non ora. L'ultima visita agli scavi, aperta a tutti, è del mese scorso, ed è stata preceduta dalla rimozione delle erbe infestanti.
EliminaCaro Ambrogio sono passata sul camminamento il 27 ottobre e le erbe selvatiche erano presenti, davano senso di abbandono. Chiedo scusa ma non sono informata su passate pulizie.
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