Venerdì 10 febbraio il Consiglio Comunale si è ritrovato in seduta solenne, ma sempre in forma telematica, nel terzo momento previsto per la commemorazione della Giornata del Ricordo 2023.
Il programma della seduta prevedeva, dopo il saluto della Presidente del Consiglio Comunale Rita Sartori, l'intervento dell’Assessore alla Cultura, Maria Pia Bariggi, le letture, da parte degli studenti degli Istituti Superiori, di brani e poesie come "Voci del Ricordo”. Il restante spazio della seduta ha visto gli interventi da parte dei Consiglieri Comunali prima delle Conclusioni del Sindaco, Andrea Massari.
L'intervento dell’Assessore alla Cultura, Maria Pia Bariggi, che costituiva il momento ufficiale commemorativo della seduta, nei toni moderati e nell'essenzialità dei contenuti, è racchiuso in poco più di sette minuti è ripreso in questo altrettanto breve filmato.
Intervento dell'Assessore alla Cultura Prof.ssa Maria Pia Bariggi |
Alla termine è il Consigliere Giuseppe Comerci che, prendendo immediatamente la parola, rimarca la positività del messaggio dell'assessore. Sulla stessa linea di "moderazione ed essenzialità", dopo le letture da parte degli studenti degli Istituti Superiori di poesie e brani raccolti come “Voci del Ricordo”, il primo intervento del Consigliere Alessandra Narseti.
"Moderazione ed essenzialità" che via via sono venute a mancare in alcuni interventi successivi, sono riaffiorate reminiscenze ideologiche che, condite da approssimative conoscenze storiche, sono finite con lo sfociare nel "giustificazionismo". Succede, ma a Fidenza sembra succedere "di più".
Ci ha pensato il Sindaco Andrea Massari a riaggiustare i toni, il Sindaco si è anche giustamente ricordato di indirizzare le sue parole ai giovani, alcuni dei quali avevano seguito l'intera seduta dalla Sala della Giunta del palazzo municipale.
«Prima di tutto il valore delle parole, perché dietro le parole c’è la sostanza e non solo la forma. Per questo approfondiamo oggi il lessico fiumano, attraverso le storie e la storia di quella tragedia che non va dimenticata».
Caro Ambrogio hai perfettamente ragione. Troppo spesso si vuol giudicare la Storia con "approssimative conoscenze": informarsi può richiedere un'onesta revisione delle proprie posizioni...
RispondiEliminaPerfetto. Comportamento da persone sagge, oggi una rarità
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