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martedì 14 aprile 2015

Il Guado è fatto ora facciamo i divieti: parola di Dirigente

Attraversamento abusivo prima dell'Ordinanza
Progettato ed eseguito nel peggiore dei modi il guado non sarà agibile al traffico veicolare e dubbi permangono circa le condizioni di sicurezza dell'opera anche per l'uso "pedonale e ciclabile".

Attraversamento abusivo, andato buon fine,
prima dell'Ordinanza
L'Ordinanza del Dirigente che sotto riportiamo gira attorno al problema, ma non può che implicitamente confermare quei legittimi dubbi che ogni persona di buon senso può avere avuto quando se si è recata, anche per pura curiosità, a vedere quella decina di metri di cemento contro i quali è stata artificialmente indirizzata tutta la corrente del corso d'acqua. 
La giustificazione che "dette opere rispondono a esigenze di regimentazione idraulica e di protezione delle pile della tangenziale Nord" sono risibili anche se ripetute in ogni occasione in cui si sia parlato del guado, in dieci anni le occasioni sono state molte.
Altra perla è il finale dell'ordinanza "Questa Amministrazione si ritiene esente da responsabilità per danni o incidenti che dovessero verificarsi durante e a causa dei lavori." che alla lettera vorrebbe dire che i lavori non sono finiti od anche che il manufatto, quando finito, non sarà sicuro a causa dei lavori fatti. La formula utilizzata equivale alla lavata di mani di Pilato.

25.10.2012
Vincenzo Bernazzoli presenta il progetto alla stampa
e questa recepisce.
Ordinanza n. 73 del 26/03/2015 
Oggetto: Ordinanza di modifica della viabilità. Regolamentazione della circolazione stradale presso il guado del torrente Granella. 
IL DIRIGENTE 
Premesso che sono stati ultimati i lavori di ricostruzione del guado del torrente Granella rientranti nel più ampio piano strategico nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico; 
Considerato che dette opere rispondono a esigenze di regimentazione idraulica e di protezione delle pile della tangenziale Nord e consentono un più agevole collegamento pedonale e ciclabile tra il centro urbano e la zona agricola posta a nord ovest dello stesso; 
Considerato che è possibile consentire l'utilizzo del guado anche ai veicoli delle abitazioni poste ai due lati del torrente Stirone nella sua immediata adiacenza aventi i seguenti numeri civici 155, 156, 157 e 191 ed ai mezzi agricoli per l'accesso ai fondi interni agli argini del torrente, nonché ai mezzi di sicurezza e protezione civile; 
Vista la forte tendenza del torrente a rischio di esondazione in presenza di forte precipitazioni e considerato che al fine di garantire l'accesso ciclo pedonale e veicolare in sicurezza presso detto tratto, si rende necessario adottare appropriati provvedimenti di viabilità, atti a conseguire le finalità di cui sopra; 
Visto l'installazione di nuove sbarre di sicurezza regolate automaticamente in caso di pericolo di piena; Ritenuto di adottare i provvedimenti più efficaci per limitare i disagi ed i pericoli per la circolazione; 
Visto il provvedimento n. 28 del 29 ottobre 2014, con cui il Sindaco ha conferito all’arch. Alberto Gilioli, l’incarico di dirigenza del Settore Servizi Tecnici, per il periodo dall'1 novembre 2014 al 31 dicembre 2017, a norma e per gli effetti degli artt. 50.10, 107 e 109 del d.lgs. n. 267/2000; 
Visti gli artt. 3, 5, 6 e 7 del C.d.S. e e il relativo Regolamento d'Attuazione ed Esecuzione approvato con D.P.R. 16.12.1992 n. 495; 
Visto l'art. 107 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267 T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali; 

ORDINA DAL GIORNO 31/03/2015 SULLA STRADA COMUNALE DELLA GRANELLA L'ISTITUZIONE PERMANENTE: 
1. LIMITAMENTE AL TRATTO DI SEDE STRADALE DI ATTRAVERSAMENTO DEL TORRENTE GRANELLA, DEL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE A TUTTI I VEICOLI ECCETTO VELOCIPEDI, PEDONI, MEZZI AGRICOLI DIRETTI AGLI ADIACENTI TERRENI AGRICOLI E RESIDENTI AUTORIZZATI AVENTI NUMERI CIVICI 155, 156, 157 E 191 CON PREDISPOSIZIONE DI UN PERCORSO PROMISCUO PEDONALE E CICLABILE APPONENDO CONFORME E IDONEA SEGNALETICA STRADALE; 
2. DEL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE A TUTTI I VEICOLI E PEDONI IN CONCOMITANZA DEL VERIFICARSI DEGLI ALLAGAMENTI DESCRITTI; 
3. NEI TRATTI DI SEDE STRADALE IN PROSSIMITÀ DEL GUADO DELLA GRANELLA L'INSTALLAZIONE DELLA SEGNALETICA DI PERICOLO FIG. II 35 ART. 103 D.P.R. 285/1992 INTEGRATI CON PANNELLI DI CUI AL MOD. II 6/E ART. 83/E D.P.R. 285/1992 “ZONA SOGGETTA AD ALLAGAMENTO” ; 
4. LIMITE MASSIMO DI VELOCITA' DI 30 KM\H SU ENTRAMBE LE DIREZIONI DI MARCIA NEI TRATTI DI SEDE STRADALE IN PROSSIMITÀ DEL GUADO. 

Sono esclusi dal presente provvedimento i mezzi di soccorso e di ordine pubblico per esigenze straordinarie e di natura emergenziale non altrimenti soddisfacibile; 
• La presente ordinanza sostituisce e REVOCA ogni altro eventuale precedente atto afferente a Via del Guado a Santa Lucia, che risulti in contrasto con i provvedimenti di viabilità e la segnaletica di nuova istituzione. • I contravventori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge. 
• Sarà facoltà del personale della Polizia Municipale, l’istituzione di ulteriori modifiche alla circolazione stradale se ritenute necessarie; 
• La presente ordinanza entrerà in vigore al momento della posa della Segnaletica Stradale e sarà resa nota mediante pubblicazione presso l’Albo Pretorio Municipale; 
DISPONE che copia della presente dovrà essere inviata per conoscenza, all’U.R.P, al Corpo Unico della Polizia Municipale delle Terre Verdiane, distretto di Fidenza, per quanto di competenza. 
AVVERTE che contro questo provvedimento, a norma dell’articolo 3 comma 4 della legge 7 agosto 1990 n°241, e’ ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale per l’Emilia Romagna sezione di Parma, entro 60 giorni dalla sua notificazione, ovvero ricorso straordinario al presidente della Repubblica entro 120 giorni dallo stesso termine. 
Questa Amministrazione si ritiene esente da responsabilità per danni o incidenti che dovessero verificarsi durante e a causa dei lavori. 
 IL DIRIGENTE Arch. Alberto Gilioli 
Panoramica del guado
La cartellonistica definitiva sarà migliore

5 commenti:

  1. Praticamente il solito lavoro fatto male e tanti soldi gettati al vento. Bravi!!!

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  2. J'ho 'd bisògna d'ändäm a fèr vödar (a farmi visitare) da 'n dutûr bon däbón, perché, ormai, è certo che sono io la disturbata. A meno che, qualcuno non mi conforti dichiarando, d'aver capito un accidente, come me, nel marasma di cui è intrisa la sopraccitata Ordinanza.

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  3. Clary, allora dimmi quando fissi l'appuntamento con uno specialista decriptatore di linguaggi ermetici ed emetici, sibillini ed enigmatici, così ci vengo pure io; io, sai sono solo un misero prof di Lettere, a confronto con l'ingegner Gilioli. Ho capito quel che vuol dire, ma i giri di parole, per ostentare al popolino plebei ed al volgo della gleba le sue qualità culturali ed intellettuali lo portano ad ingarbugliare il discorso, mettendo giù 100 parole di alto lignaggio intellettuale di sinistra, quando ne basterebbero 10. Non fa economia lessicale, le parole gli escono a tutti i pori, com il sudore dalle ascelle di un camàlo del porto di Genova.

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  4. Ed era così romantica la gloriosa Punzèlé: ci si poteva anche fare dei salti sopra. Ma una volta, io e mia mamma di ritorno dalle campagne ci trovammo di fronte 3 brigatisti neri armati, ci interrogarono per un pò. Quel tale che li comandava aveva la pistola alla cintura, senza fondina, ed io ci spiaccicavo quasi il naso contro...
    Che ricordi.

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  5. Almeno non si può dire che non ci passa un cane! Che cose dobbiamo mai vedere!

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