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L'ovale dello stemma vescovile è collocato
sopra il portale maggiore della Cattedrale |
Fidenza e la sua Diocesi tra arte, storia, religione e tradizione.
La storia di una comunità è incisa sulla pietra.
Di questa gente vissuta tra una via d'acqua, lo Stirone, e una di terra, la via Emilia, si conosce più “leggendo” la facciata della Cattedrale di quanto non dicano gli altri monumenti.
Autorità civile e religiosa si fondono in una narrazione che percorre una decina di secoli di storia di Fidenza, da municipio romano a Comune.
Ogni scultura porta un messaggio, ogni incisione chiede di essere interpretata nella sua simbologia, niente è posto a caso, ma sottintende un approfondimento e uno studio che l'autore si è proposto ed imposto per assolvere ad un impegno non solo religioso, che va al di là dell'arte e raggiunge un compito politico in una realtà complessa come quella del Medioevo.
Ogni volta che ci si pone davanti alla facciata del Duomo, e non basta il primo sguardo ed è necessario tornarci e ritornarci, viene spontanea una domanda: perché un' opera tanto grandiosa così vicina a Parma? Sono sufficienti la presenza e la venerazione delle reliquie del suo Santo Patrono?