mercoledì 1 giugno 2011

Chi furono i veri responsabili della eliminazione di Guido Picelli

Il regista Giancarlo Bocchi presenta domani 2 giugno a Madrid, nella ricorrenza del 75esimo anniversario della guerra civile, un film documentario dedicato al combattente antifascista Guido Picelli, parmigiano. Il film titola "Il ribelle" che mette a profitto quattro anni di ricerche del regista negli archivi d'Italia, Spagna e Russia. Il film focalizza copre l'intero percorso di Picelli a Parma, eroe delle barricate d'oltre torrente, ed il periodo internazionale di Picelli tra la Russia di Stalin e la guerra civile spagnola, dove Picelli trovò la morte colpito alle spalle durante un'azione di guerra.
Il mistero che circonda la sua morte è legato alle lotte interne del fronte antifranchista. Già nel 1953 un'altra figura mitica della guerra civile spagnola "El Campesino" aveva modo di dichiarare la responsabilità di Togliatti e Longo della “eliminazione” del deputato socialista di Parma, Guido Picelli, ostile ai comunisti del sindacalista Andrè Nin nel corso di un'intervista riportata da "Il Giornale dell'Emilia" (ora "Il Resto del Carlino) e ripresa dal periodico locale "Il Risveglio". 
 Il film verrà poi presentato a Barcellona e Parigi ed in seguito in Italia. Il regista si mostra invece   scettico circa la proiezione del film a Parma, dichiarando: "Aspetto che si chiarisca la situazione culturale. Anni fa ebbi grossi problemi per la proiezione di un documentario sui partigiani. Penso che i parmigiani per vederlo dovranno andare a Reggio e Piacenza". 
Monumento a Guido Picelli a Parma
Relativamente al monumento inaugurato il mese scorso in piazza Picelli a Parma ed oggetto di polemiche così si esprime Bocchi: "Ridicolo, mediocre, spero che si potrà abbatterlo e ricostruirne uno più degno. Ma con questi parmigiani se anche ci fosse per assurdo Giacometti direbbero di no, perché hanno una vita mediocre. Picelli non lo era, ecco perché lo odiano".


Il trailer del film


3 commenti:

  1. Le accuse formulate negli anni '50 dal generale
    "Campesinos" erano fantasiose e prive di riscontro.
    Mentre il lavoro realizzato da Giancarlo Bocchi si basa
    su testimonianze e documenti degli archivi russi, italiani e spagnoli.

    RispondiElimina
  2. Io sono la trisnipote di Guido Picelli! :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissima Maria Giulia la memoria vera è depositata nelle mani dei familiari che ne sono i custodi.
      Un saluto
      Ambrogio

      Elimina