Nel Medioevo la giornata di oggi 26 marzo era l’inizio dell’anno civile ricordando che, con l’Annuncio dell’Angelo a Maria, la storia ha avuto un nuovo inizio. Questo mistero è stato rappresentato dall’arte cristiana in innumerevoli capolavori.
Nel nostro Duomo un rilievo nella parte posteriore, dove troviamo anche l'ingresso alla torre campanaria, ricorda questo evento. Incastonata nella muratura in mattoni è normalmente trascurata dalle guide, anche la sua collocazione al di fuori della facciata e quasi nascosta richiama all'intimità di quel momento.
Non improbabile la provenienza anteriore all'attuale duomo, si tratterebbe del recupero e della ricollocazione di un reperto.
Descrizione dal sito web del Museo del Duomo di Fidenza
Materiale: Pietra arenaria
Tecnica: Scultura a rilievo
Descrizione: Frammento architettonico decorativo della parte superiore d'una quadrifora con archi acuti, incorniciati con foglie d'acanto, sopra le quali si sviluppa un tralcio di vite sotto la quale, nelle velette fra gli archi - da sinistra a destra - sono raffigurati: 1) Figura maschile che procede da sinistra a destra, vestita di tunica a tre quarti; 2) Figura maschile con bastone e tunica lunga legata in vita che procede da destra a sinistra; 3) Angelo nunziante; 4) Vergine annunziata.
GG
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