sabato 9 gennaio 2016

Il duomo, che farne?


Questa è l'ultima e abbastanza emblematica mutilazione sul lato sud della cattedrale, l'ipotesi di non accidentalità può anche trovare conferma dal fatto che proprio nella stessa nicchia sul lato opposto un mattone è stato rimosso o, più probabilmente spinto all'interno con un calcio (vedi la foto sotto). Ma le ipotesi lasciamole ai detective curiali, quel che ci preoccupa è la fragilità del nostro Duomo (non chiamiamolo ancora monumento).  
Altri accidenti meno traumatici ma nel tempo anche molto peggiori si hanno in parti dell'abside. 
Se notate nelle due foto sotto esistono due fori quadrati di diversa dimensione, ma che immettono ad un locale oggi inaccessibile sotto la cappella del Crocefisso. E' possibile avere tuttavia un'idea dello stato del locale dalle due foto che mostrano oggetti, e teli plastici conferiti da solerti fidentini. 
Di fronte a tutto questo è facile scandalizzarsi ma purtroppo la reazione si limita a questo. 




Vespasiano
L'uso di questa nicchia è poi del tutto particolare.
La conformazione ne esalta la riservatezza, insomma un vespasiano,
abusivo certamente ma vespasiano a tutti gli effetti..


4 commenti:

  1. Alla faccia del patrimonio dell'Unesco!!!!!

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  2. Ormai dimostra tutti i suoi anni e qualche ritocco servirebbe a poco, mo é ämmèj pôch che nienta. La gùccia e la pzöla i mänténän la cämižöla (l'ago e la pezzuola mantengono la camiciola.

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  3. Mi sono fatta una domanda ............ Ma il Vescovado non fa nulla?

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  4. E chiamare Sgarbi, ch'èl piantè von di sò 48?

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