martedì 9 dicembre 2025

Premio Agenas all'ospedale di Fidenza a Vaio. Un riconoscimento che da speranza in un momento così difficile per la Sanità.


Pubblichiamo il Comunicato del Consigliere Regionale Andrea Massari, sindaco di Fidenza dal 2014 al 2024, che, in un momento così difficile per la Sanità, ci da notizia del rinoscimento all'ospedale di Vaio del Premio Agenas, iniziativa che premia i migliori progetti innovativi, nell'ambito della sanità digitale, con l’obiettivo di migliorare le cure ed individuare buone pratiche per una presa in carico dei pazienti sempre più efficace su tutto il territorio nazionale.


Un riconoscimento che da speranza arriva dal Programma Nazionale Esiti 2025: i dati sul 2024 confermano l’Ospedale di Fidenza‑Vaio tra le strutture con valutazioni alte/molto alte in tutte le aree esaminate, con performance su 7 ambiti clinici. È un riconoscimento che premia un lavoro di tanti, di una grande e complicata squadra attaccata al suo territorio.

In dieci anni da Sindaco ho avuto prova quotidiana della dedizione che hanno messo dirigenti, medici, infermieri e il personale non sanitario, insieme al lavoro fatto insieme nel Distretto socio‑sanitario.
Grazie alla nostra Regione, che ha continuato a investire sulla sanità di Fidenza, abbiamo costruito risultati solidi, anche in momenti difficili come questo o quello del Covid.

Il riconoscimento Nazionale di Agenas valuta 1.117 strutture e 218 indicatori, offrendo uno strumento serio di governance e trasparenza per migliorare qualità e sicurezza delle cure. Ma la fotografia nazionale ricorda che permangono diseguaglianze e un divario Nord‑Sud su cui tutti devono continuare a lavorare per ridurle.

In questo momento il pensiero va al dottor Giuseppe Crovini, pilastro della costruzione del Vaio di oggi: questo riconoscimento è anche un tributo alla sua opera e a quella di tanti come lui che, in silenzio, hanno lavorato, costruito per il bene più prezioso, la cura.
Non dimentichiamo infine l’impegno eroico di Vaio, tra i pochissimi ospedali totalmente convertiti COVID, che nella primavera 2020 con oltre 400 posti letto nel pieno dei giorni più bui si è donato totalmente alla comunità regionale: è questa la prova che comunità e professionisti sanno affrontare ogni sfida anche quella più oscura.
Oggi la sfida è quella della difesa della sanità pubblica e dell'efficienza in un contesto di scarse risorse economiche. 
Andrea Massari

1 commento: